PASSIONE KENYA
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Navigazione
 Portale
 Forum
 Lista utenti
 Profilo
 FAQ
 Cerca
Siti amici
Social Forum in Africa Testataok33
Migliori postatori
fio (3168)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
Federica (1935)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
dolcemagic (1817)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
Amministratore (1043)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
SaraJua (491)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
mammussi (434)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
Denise (400)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
Iaiaa (306)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
frab (239)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 
Many (233)
Social Forum in Africa Vote_lcapSocial Forum in Africa Voting_barSocial Forum in Africa Vote_rcap 

Chi è online?
In totale ci sono 36 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 36 Ospiti :: 1 Motore di ricerca

Nessuno

[ Guarda la lista completa ]


Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 309 il Lun Lug 26, 2021 7:47 am
Ultimi argomenti attivi
» Eccomi su passione Kenya
Social Forum in Africa Icon_minitimeSab Mag 27, 2017 9:11 am Da Cultural Heritage

» Presentazione
Social Forum in Africa Icon_minitimeGio Lug 02, 2015 7:15 am Da andrea corsi

» Presentarsi al forum
Social Forum in Africa Icon_minitimeLun Mag 25, 2015 5:56 pm Da giulio

» Kenya: Malindi, morto console onorario Marco Vancini.
Social Forum in Africa Icon_minitimeVen Mar 06, 2015 7:34 am Da dolcemagic

» Kenyani ospiti in Italia-Procedura
Social Forum in Africa Icon_minitimeVen Mar 06, 2015 7:19 am Da dolcemagic

» KENYA. Morta Amalia Rosso, cofondatrice FrancorossoInternational
Social Forum in Africa Icon_minitimeGio Gen 08, 2015 3:35 pm Da fio

» Kenya - Video orfanatrofio Timboni
Social Forum in Africa Icon_minitimeVen Dic 26, 2014 4:45 pm Da virginia ciaravolo

» Nuova mattanza islamica in Kenya: trucidate e decapitate 36 persone
Social Forum in Africa Icon_minitimeDom Dic 07, 2014 6:56 am Da fio

» Kenya, niente processo per presidente Kenyatta: ritirate le accuse
Social Forum in Africa Icon_minitimeDom Dic 07, 2014 6:51 am Da fio

» Kenya. Maasai – La nascita di un bimbo
Social Forum in Africa Icon_minitimeDom Dic 07, 2014 6:46 am Da fio

Social Forum in Africa I792754_Immagineultima

Social Forum in Africa

Andare in basso

Social Forum in Africa Empty Social Forum in Africa

Messaggio Da fio Mar Ago 04, 2009 3:34 pm

Bamako, capitale del Mali, Social Forum in Africa. Un programma vasto 76 pagine (il forum è durato cinque giorni) di incontri, seminari, concerti, momenti di festa: dalla sorte dei contadini d'Africa al futuro del fiume Niger, dalla musica rock nel mondo islamico alle economie del cotone, dal dramma dell’acqua in Sahel ai labirinti del commercio internazionale. Leader sindacali e politici africani a confronto con gli intellettuali ‘no-global’ europei. Qualche migliaio di persone che, spesso per la prima volta, si sono guardate negli occhi scoprendo affinità insospettabili e differenze immense. Cercando un difficile linguaggio comune.
IL COOPERANTE
Léonard, volontario francese, ha lavorato per quasi vent’anni in un villaggio del Burkina Faso. «Dieci anni per riuscire a introdurre l’aratro, quattro per convincere un contadino a castrare un toro per avere un bue, altri anni per spiegare che si innaffiano gli orti al mattino», spiega Léonard. «I tempi dell’Africa sono questi: i contadini sono troppo impegnati a sopravvivere per poter essere società civile. A noi europei questa parola piace e i leader dei sindacati contadini sanno cosa raccontarci: loro si autodefiniscono rappresentanti delle campagne, ma il mondo della brousse ha tempi immobili. I contadini sanno meglio di noi cos’è il mercato perché intuiscono che quest’anno sarà la fame per loro: venderanno sottocosto i frutti della loro fatica. Sono rassegnati. Al mio villaggio, il capo dirà: è Dio che lo ha voluto».
IL DOCUMENTO DEI LEADER
Alla sera alcuni leader europei del movimento antiglobalizzazione mangiano al ristorante San Toro (appartiene ad Aminata Traoré, intellettuale di prestigio del Mali, ex-ministro della Cultura) e discutono, con calore, sull’opportunità di stilare un documento finale alla chiusura del Forum. Passare la serata al San Toro vuol dire spendere almeno dieci, quindici volte il salario medio giornaliero di un operaio locale. È il prezzo da pagare per arrivare ad un documento che qui pochi leggeranno. L’80% dei maliani è analfabeta: i contadini firmano con l’indice i documenti dei loro debiti con le banche rurali. E quei documenti sono gli unici che interessano davvero gli africani.
MADAME KANTE'
Le donne, leggere come immensi ippopotami danzanti, ballano nel piazzale della Maison de la Culture. Cerco là in mezzo chi parla francese. Trovo solo una donna su almeno cinquanta. È madame Kanté, viene dal sud del Mali. «Abbiamo chiesto il permesso ai nostri mariti per venire e siamo qua per farci vedere», spiega con una voce che rimbomba. «Non abbiamo acqua potabile per bere o per cucinare e le vacche si mangiano i frutti dei nostri orti», dice. Madame Kanté mi dà il numero del suo telefono: questo vuol dire che ha un telefono. E anche «un televisore in bianco e nero», precisa. La tivù della brousse: apparecchio cinese che funziona con batterie da 12 volts.
I SOLITI GIORNALISTI
Razza strana i giornalisti. Alla conferenza stampa di presentazione del Social Forum siamo in una trentina. I giornalisti maliani sono attenti, riempiono pagine di appunti. Gli italiani - unici bianchi presenti - sono più distratti e preferiscono intervistare i soliti grandi nomi: José Bové, Riccardo Petrella, Ignacio Ramonet, Samir Amin, Susan George. I leader partono tutti troppo presto dopo la chiusura del Forum: peccato, bisognerebbe rimanere a lungo nella savana maliana, terra di magia e feticci, per capire a fondo questa terra; mangiare dalla stessa ciotola la polenta di miglio con la salsa di arachidi; accettare l’acqua come dono di benvenuto e guardare negli occhi le vittime vere del mercato. Ma chi ha tempo? Ci sono altri Forum sparsi per il mondo. C’è un calendario di riunioni già fissato in Europa. Il passaggio in Africa è un attimo.
UN ALTRO MONDO E' POSSIBILE
Nella piazza dell’Indipendenza è il cartello pubblicitario del dado Maggi (spezia artificiale della Nestlé onnipresente nella cucina locale) ad augurare, con una grande scritta, un “Buon Social Forum”. Poco lontano c’è un altro cartello: Un autre monde est possibile , “un altro mondo è possibile”, parola d’ordine del Forum Sociale Mondiale. Le piogge lo coloreranno dei toni della ruggine. Ma che almeno le piogge siano abbondanti la prossima estate, solo questo si può augurare ai contadini, condannati alla miseria dal crollo dei prezzi. Il Social Forum tornerà in Africa l’anno prossimo, con delegati da tutto il mondo, che si daranno appuntamento a NAIROBI IN KENYA. In un anno cambierà qualcosa?.
FONTE: Africa Online
fio
fio
Sostenitore
Sostenitore

Numero di messaggi : 3168
Data d'iscrizione : 21.04.09
Età : 77
Località : Como-Malindi-Africa

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.