Malindi,l'spedale ha bisogno di espansione

Malindi,l'ospedale ha bisogno di espansione

La Malindi District Hospital ha bisogno di espansione, richiede interventi urgenti per soddisfare la crescente domanda di servizi sanitari.

Il sovrintendente dell'ospedale, Morris Buni, ha detto che la capacità dell'ospedale di gestire i pazienti è stato limitato causa dello spazio limitato e le forniture, e ha invitato il governo e i donatori a venire in suo aiuto.

Parlando alla stampa nella sala riunioni dell'ospedale, il dottor Buni ha detto che i reparti dell'ospedale sono stati progettati per ospitare 200 pazienti, ci sono più di 300 pazienti costringendo alcuni posti letto ad essere condivisi

"L'ospedale serve Malindi, Magarini, Kilifi, Tana Delta e parte dei distretto di Lamu, e richiede due reparti in più per gestire l'enorme afflusso di pazienti," ha detto.

Egli ha ammesso che i servizi presso l'obitorio dell'ospedale mancano da quando i due frigoriferi sono diventati molto vecchi, oltre a dover gestire più organismi rispetto a quelli per cui sono state i

"I frigoriferi sono stati progettati per gestire solo 12 corpi, ma ora siamo costretti a mantenere tra i 24 e 36 corpi in un momento. In questo modo, essi non possano funzionare in modo ottimale".

Buni ha detto che per la camera mortuaria è richiesta l'espansione, aggiungendo che la direzione dell'ospedale sta anche esplorando la possibilità di installare impianti di aria condizionata dove i corpi potrebbero essere conservati dopo che sono stati imbalsamato.
"Crediamo che questo sia più efficace che mettere i corpi nel freezer," ha detto.

Il soprintendente sta reagendo alle recenti denunce nei confronti dei servizi funebri dicendo che gli stessi sono stati messi a terra per una battuta d'arresto a causa dei congelatori invecchiati e la mancanza di formalina.

Ha detto che il materiale medico e farmaceutico in ospedale sono stati molto minimali, costringendo il management a fare affidamento esclusivamente sul denaro di condivisione dei costi, che, ha detto, non è stato sufficiente per soddisfare la sempre crescente domanda per i servizi.

"Stiamo facendo del nostro meglio, ma le risorse che abbiamo qui sono eccessivamente poche," ha detto.

La gestione stava pensando di aprire una farmacia semi-privata all'interno dell'ospedale per vendere farmaci a prezzo di mercato, invece di dover fare riferimento ai pazienti e alle farmacie private a tutti gli effetti, dove i farmaci sono molto costosi..
Fonte: The Standard

Io non so se a qualcuno degli utenti sia mai balenata l'idea di programmare un escursione all'ospedale di Malindi, quantomeno essa può servire per portare un sorriso hai bambini ricoverati, che è senz'altro più appagante che non il tour di Malindi fatto in fretta ad esclusivo scopo commerciale.
Potreste rendervi conto di come effettivamente stanno le cose in una struttura ospedaliera pubblica kenyota, potrete vedere la condivisione dei letti causa il poco spazio e al reparto maternita i piccoli cioccolatini che dormono x 4 su un lettino in cui la sponda fa da testata, si potranno anche incontrare degenti guariti e dimessi ma che non possono lasciare la struttura finchè non pagano le prestazioni ricevute.
Interessante è anche il servizio catering praticato dai parenti degli ammalati in quanto la mensa esiste solo nella fantasia.
Ho scherzato un po ma solo per sdrammatizzare, il fatto è che la realtà è proprio così.
Fio

È una bella idea quella della visita all'ospedale! bravo fio!
=0)

....è giusto sdrammatizzare, anche se la realtà è proprio così ( io personalmente non sono informata a riguardo, o meglio non trovo conferma con tutto quello che ha scritto.....), ma credo anche che quello che ha scritto il Sig. Fio siano le classiche frasi di circostanza, che si devono dire, e che si devono scrivere.
Che sia più appagante un sorriso di un bambino, lo sottoscrivo, anzi.....dirò di più, credo che non ci sia cosa più bella che ricevere un "dono" così prezioso e così naturale da un bimbo, indipendentemente dal colore di pelle, e dalla nazionalità, è bello a prescindere un sorriso di un bambino.
Uno che va per la prima volta a Malindi, credo che il giro per Malindi ci stia tutto, anzi.
Sarò fuori dal coro, ma preferisco andare a fare escursioni, giri per Watamu/Malindi, cazzeggiare qua e la MA fare del "bene" soprattutto e in primis nel mio paese, e non lavarmi la coscenza andando per orfanotrofi ( giusto come trofeo) o per ospedali.
Anche questo è un discorso delicato e spinoso, perchè sono convinta che se uno ha davvero voglia non va in Kenya per "turismo", ma ci va in primis proprio per fare del bene ed aiutare chi ha bisogno, e hanno la mia piena stima e ammirazione tutti coloro che spendono il loro tempo per gli altri GRATUITAMENTE.
Il turista è bene che faccia il turista...........senza portare con se "trofei" in patria nel momento del ritorno, e sbatterlo in faccia a chiunque, e poi....magari, non sa nemmeno che dietro l'angolo di casa sua ci sono famiglie disagiate.
Cinzia.

[quote="dolcemagic"]....( io personalmente non sono informata a riguardo, o meglio non trovo conferma con tutto quello che ha scritto.....), ma credo anche che quello che ha scritto il Sig. Fio siano le classiche frasi di circostanza, che si devono dire, e che si devono scrivere.
quote

Carissima Cinzia, capisco la tua voglia di scrivere,commentando e mettendo del tuo su qualsiasi argomento, ma in questo caso l'inizio del tuo pezzo lascia molto a desiderare.

Quando dici "io personalmente non sono informata a riguardo" va benissimo, ma fermati lì.

Continuando a scrivere:
"non trovo conferma con tutto quello che ha scritto.....), ma credo anche che quello che ha scritto il Sig. Fio siano le classiche frasi di circostanza, che si devono dire, e che si devono scrivere".
Ti ha fatto toppare in pieno.

Quando io scrivo, non cerco conferme,so quello che scrivo sopratutto su certi argomenti, solitamente scrivo a ragion veduta consapevole di quanto affermo e non è mia abitudine usare frasi di circostanza, che si devono dire e che si debbono scrivere.

Poi l'essere d'accordo sull'argomento o meno è un'altra cosa, se ne può discutere.
Fio

FIO
Carissima Cinzia, capisco la tua voglia di scrivere,commentando e mettendo del tuo su qualsiasi argomento, ma in questo caso l'inizio del tuo pezzo lascia molto a desiderare.

Carissimo Fio,
mi spiace che proprio da parte tua venga questo scritto, a me non sembra che io voglia scrivere e commentare SU QUALSIASI ARGOMENTO, quando lo faccio è perchè sento di farlo e non perchè abbia mania di protagonismo.
Capisco i tuoi annali in quelli di Malindi, e capisco anche che tu sia INFORMATISSIMO SEMPRE su tutto, ma proprio tutto, permettimi e permettici, però, di poter dissentire o cmq non approvare in toto quello che scrivi.

FIO
Poi l'essere d'accordo sull'argomento o meno è un'altra cosa, se ne può discutere.

APPUNTO....io non sono completamente daccordo, e quindi posto un mio pensiero, che vuole essere solo mio, e non vuole screditare quello che dici tu, anzi, sai benissimo la stima ( VERA ) che nutro in te, e so benissimo che quando scrivi lo fai con cognizione di causa e non tanto per buttare giù due righe, ma questo non ti autorizza poi di dover ogni volta POLEMIZZARE e trovare del marcio in ogni scritto che dissenta da quello che scrivi tu.
Tu probabilmente sai delle cose, vere, reali, accreditate, ma non vedo perchè io non debba avere altre opinioni e quindi pensarla un pochino diversamente da te, e non lo dico tanto per dire, ma sapendo la situazione che ho io, puoi immaginare e dedurre che forse qualcosina posso sapere anch'io. Ma siccome non siamo qui per fare a gara a chi sa più dell'altro, mi sono semplicemente limitata di dire che non sottoscrivo in pieno quello che hai scritto tu, semplice.
Fio, lo sai bene che mi piaci come persona, in quanto diretta, schietta, onesta, ma credimi, non sentirti sempre attaccato, non stare sempre sulle difensive, cerca di leggere a volte con più serenità gli scritti, senza vederci qualcosa che non c'è.
Accettiamo il fatto che ci sono opinioni differenti ognuna dall'altra.
Con questo, il mio sorriso te lo porgo sempre e cmq.......
Cinzia.

Carissima Cinzia cercherò di essere breve e nel limite del possibile coinciso al fine di non alimentare una polemica sterile.
Hai scritto:

>Carissimo Fio,
mi spiace che proprio da parte tua venga questo scritto, a me non sembra che io
voglia scrivere e commentare SU QUALSIASI ARGOMENTO, quando lo faccio è perchè
sento di farlo e non perchè abbia mania di protagonismo.
Capisco i tuoi annali in quelli di Malindi, e capisco anche che tu sia INFORMATISSIMO
SEMPRE su tutto, ma proprio tutto, permettimi e permettici, però, di poter dissentire
o cmq non approvare in toto quello che scrivi.<

Brevemente: nel mio pezzo iniziale non ho affatto scritto della tua mania di protagonismo.
Pur con alcuni anni di esperienza malindina/kenyota, non mi ritengo informatissimo sempre su tutto ma proprio su tutto, anzi ti dirò che avendo a che fare con un paese africano e con i suoi tortelli c'è sempre molto da imparare.
Indipendentemente dai miei scritti ad ognuno è permesso di dissentire su quanto da me affermato, non sarò certo io a mettere il veto, anzi ben venga l'eventuale dissenso che se costruttivo può contribuire ad aprire un dibattito.
La mia replica nei tuoi confronti è stata esclusivamente in quanto il tuo pezzo iniziale:

>io personalmente non sono informata a riguardo, o meglio non trovo conferma con
tutto quello che ha scritto.....), ma credo anche che quello che ha scritto il Sig. Fio
siano le classiche frasi di circostanza, che si devono dire, e che si devono scrivere.<

non mi è piaciuto affatto, solitamente quando scrivo non uso frasi di circostanza che si devono dire o che si devono scrivere, sopratutto quando scrivo su certi argomenti e il fatto che tu non sia informata al riguardo non ti autorizza a fare tali affermazioni, probabilmente se rileggi il tuo scritto con attenzione, converresti con me e su quanto da me replicato.
Poi sull'argomento escursione all'ospedale possiamo discutere a iosa, certamente da parte mia visitando tali strutture non lo faccio certamente per lavarmi la coscenza.
Ti abbraccio carissima anche se la tua impertinenza a volte mi fa saltare la mosca al naso.Busissimo.
Fio

Fio...heart: che bello quel cuoricino!!!!
Sembra un pochino il mio, anche se devo dire che è un pò più grande il mio, giusto per contenere anche te..... :-)
Busu busu
Cinzia.