In campo contro il traffico di bambini.

In campo contro il traffico di bambini.
Campagna Terre des Hommes, Sudafrica meta turismo sessuale

ROMA - Ci sono partite che si giocano in campo, e una che serve per salvare i bambini.I mondiali di Sudafrica 2010 aprono anche una finestra sulla solidarieta': quella della campagna di Terre des Homme che in occasione della rassegna iridata del pallone lancia 'Tutti in campo contro il traffico di bambini'.

Sono circa 2.7 milioni i tifosi attesi nell nove citta' del paese sub-sahariano, tra cui fino a mezzo milione di stranieri: un'ondata che preoccupa l'associazione leader internazionale nella lotta al traffico dei minori. L'allarme e' proprio dettato da questo: che il mondiale sia portatore insano di turismo sessuale. Gia' perche' il Sudafrica e' una tra le mete più ambite in questo senso, insieme a Gambia, Kenya e Marocco. L'organizzazione locale Molo Songololo denunciava gia' nel 2008 la presenza di 30.000 prostitute minorenni.

Il 68% dei minori in Sudafrica e' povero e il 21% e' orfano o vive senza genitori: e' evidente - il monito lanciato dall'associazione - il rischio di un'impennata del numeor dei minori sfruttati sessualmente in occasione della coppa del mondo. Un flusso fuori controllo di ragazzi transita ad esempio dallo Zimbabwe verso il Sudafrica: circa 400 minori al giorno abbagliati dal sogno di sfruttare in termini economici l'occasione del mondiale.

L'obiettivo della campagna e' quello di sensibilizzare il grande pubblico, in particolare quelli gia' presenti in Sudafrica, sulla grande vulnerabilita' dei minori africani a fenomeni come sfruttamento sessuale e abusi. ''Vorremmo che nessun turista si macchiasse di violazione ai diritti fondamentali dei minori - spiega Raffaele Salinari, presidente di Terre des Hommes - ogni viaggiatore dovrebbe testimoniare con il suo comportamento il vero spirito sportivo, mostrando rispetto e comprensione per tutti, anche per i piu' vulnerabili. La vigilanza di tutti e' la garanzia migliore affinche' non venga tradito lo spirito che anima questi mondiali''.

Una campagna insomma che rappresenta la vera ''partita da non perdere'', e che entrera' negli stadi grazie alla colaborazione delle tifoserie. Le cifre sul fenomeno sono allarmanti: sono 2.7000.000 ogni anno le persone che subiscono la tratta e l'80% sono bambini. Il terzo mercato piu' lucrativo al mondo dopo quello delle armi e della droga. Ogni persona sfruttata vale 67.200 dollari l'anno. IL fischio d'inizio gia' c'e' stato, la festa in Sudafrica deve essere per tutti.
Fonte:ANSA