LAMU Parte il nuovo porto. Lo vogliono anche gli etiopi

LAMU | Parte il nuovo porto. Lo vogliono anche gli etiopi
14/07/2009

Partono ufficialmente, con la presentazione del progetto definitivo, i lavori per la costruzione del nuovo porto commerciale di Lamu, che diventerà di fatto il secondo grande scalo marittimo keniota e decongestionerà il traffico di navi a Mombasa, influendo positivamente su quello di terra. Quel che preoccupa, però, è il congestionamento di un arcipelago caratteristico come quello a nord di Malindi, con la sua cittadella araba e le isolette di fronte, veri paradisi di relax persi nel tempo. Le autorità di Lamu hanno assicurato a tal proposito che il patrimonio storico e naturale non verrà intaccato. Intanto, oltre ai 45 bilioni di scellini previsti, potrebbe esserci un aiuto da parte dell'Etiopia, che sta considerando Lamu, via Moyale, come un possibile scalo per le sue navi, come fa Kampala per l'Uganda come Mombasa.

Tratto da www.malindikenya.net

Chi lo costruisce il porto????? mica il Qatar???? spero proprio di no...
se cosi fosse...il paese arabo, in cambio della costruzione del porto di Lamu, si accaparrerebbe non so quanti ettari di terreni coltivabili in Kenya, sottraendo coltivazioni a popolazioni che già muoiono di fame!!!

Cina desiderosa di aiutare a costruire il porto di Lamu

NAIROBI, Kenya, 6 ottobre - Il governo cinese continuerà a fornire sostegno tecnico e finanziario per lo sviluppo delle infrastrutture del Kenya.

Parlando nel corso di un incontro con il presidente Mwai Kibaki a Harambee House di oggi, l'ambasciatore cinese Deng Hongbo ha espresso l'interesse del suo governo di aiutare il Kenya per la costruzione della proposta del porto di Lamu.

L'Ambasciatore Hongbo ha assicurato il presidente Kibaki, che il governo cinese ha inoltre voluto sostenere il Kenya per la costruzione di una linea ferroviaria in Etiopia e nel Sudan meridionale e alla riqualificazione della linea ferroviaria Mombasa - Kampala.

Il governo del Kenya è attualmente in trattative con potenziali investitori al fine di garantire al paese di ottenere il miglior accordo per lo sviluppo del Porto di Lamu e il secondo corridoio infrastrutture.

Da parte sua, il presidente Kibaki ha ringraziato il governo cinese per il suo sostegno al miglioramento delle infrastrutture del paese, in special modo la costruzione e la riabilitazione delle strade.

Il Presidente si è detto soddisfatto del livello di cooperazione tra il Kenya e la Cina, osservando che le relazioni tra i due paesi hanno acquisito slancio nel corso degli anni.

La Cina e il Kenya hanno in passato firmato molti accordi in vari settori, compresa la cooperazione tecnica e culturale, il commercio, l'istruzione, la sanità, l'energia, l'agricoltura e lo sviluppo cooperativo.

Secondo l'accordo sulla cooperazione economica e tecnica, la Cina, in Kenya ha esteso prestiti e sovvenzioni per molti progetti tra cui Kshs 8,5 miliardi settentrionale e orientale progetto stradale e bypassare la Kshs 2,16 miliardi JKIA - strada Gigiri.

In materia di cooperazione turistica, la Cina gode di uno status di destinazione approvata in Kenya nel 2003, con un aumento costante del numero dei turisti cinesi in Kenya in particolare dopo l'introduzione della Kenya Airways con voli diretti da Guangzhou e Hong Kong.

Presenti nel corso della riunione sono stati il ministro degli Esteri Moses Wetangula e il ministro dei Trasporti Chirau Ali Mwakwere.

Fonte: capital business web

KENYA, ENTRO L'ANNO AL VIA COSTRUZIONE PORTO LAMU

Nairobi, 1 ago. - Il Kenya avviera' entro l'anno la costruzione di un secondo porto, che si aggiungera' a quello di Mombasa, nella citta' costiera settentrionale di Lamu, con l'obiettivo di renderlo operativo entro il 2012.
L'infrastruttura sara' tra le piu' importanti di quelle previste dal secondo corridoio di trasporto, che colleghera' Lamu all'Etiopia e al neo-indipendente Stato del Sud Sudan, tramite ferrovia e un'autostrada. Il porto avra' il compito di alleggerire la pressione sull'unico scalo attualmente esistente in Kenya e dare una forte spinta ai traffici commerciali nella regione dell'Africa orientale. Alcune settimane fa lo stesso presidente del Kenya, Mwai Kibaki, aveva espresso l'augurio in un'intervista ai media locali, che "la prima nave possa attraccare al porto di Lamu entro il 2012"..
Fonte:AGIAFRO