Watamu uomo ucciso in un Hotel sulla spiaggia

Watamu uomo ucciso in un Hotel sulla spiaggia

Un uomo è stato ucciso e diversi altri feriti quando presunti sicari hanno fatto irruzione in un hotel sulla spiaggia di Watamu.

Salama Beach Hotel, precedentemente conosciuto come Tempio Point Beach Club, trasformato in un campo di battaglia con una banda di 40 uomini da un lato e il personale dell'albergo dall'altro, hanno combattuto con armi assortite.

Il comandante del OCPD di Malindi David Kerina detto che la polizia tiene cinque sospetti in relazione al raid delle 19:00.

Egli ha anche detto che la polizia ha sequestrato 14 machete, quattro assi, rungus e altre armi rudimentali usati nell'attacco.

Signor Kerina aggiunto che una caccia all'uomo era stata lanciata per il precedente titolare dell'hotel, che rivendica la proprietà del resort.

Il prestigioso resort ha una capacità di 450 posti letto.

La vicenda segue una lotta prolungata legale tra l'attuale proprietario e la moglie Hans Langer e Zaraha Langer, che hanno ottenuto l'ordinanza della Corte da dicembre dello scorso anno che proibisce all'ex direttore di accedere nei locali.

L'Alta Corte di Mombasa, presieduta dal giudice Jacktone Ojwang ha sospeso temporaneamente l'ex titolare ed i suoi agenti di interferire con la gestione della struttura.

Ieri, sicari con forza hanno cercato di ottenere l'ingresso nel resort, con il pubblico e il che li respingevano, a rischio di lesioni gravi.

Signor Kerina ha detto che la banda era stato trasportato presso la struttura in tre matatus mentre il loro leader ha usato una berlina, che è stata danneggiata durante lo scontro..
Fonte:The Standard

......da fonte "personale" ho saputo che l'assalto c'è stato, ma NON c'è nessuna preoccupazione per i turisti.
Immagino che chi è in procinto di partire sorgeranno mille dubbi e preoccupazioni, ma credo che mai più di ora la "costa" sia sorvegliata e tenuta sotto controllo, QUINDI continuate pure a fare la vostra valigia e BUONE VACANZE!!!
Cinzia

Solitamente quando succedono queste cose o similari i turisti presenti nella zona dei misfatti non si rendono neanche conto.Non è il primo caso e non sarà neanche l'ultimo che capita sulla Costa.
Nel frattempo i morti sono saliti a tre, questa notizia, almeno fino ad ora non è stata divulgata dai media kenyani, solitamente quando vi sono di mezzo zone turistiche si tende a rendere soft le notizie, questo ovviamente per non allarmare i turisti stessi.
Quindi come ha scritto Cinzia pertite tranquillamente senza timori di sorta, poi se nel frattempo il villaggio in questione è bruciato per cause "naturali" non fa nulla il TO di competenza provvederà senz'altro a sistemarvi in un altra struttura equivalente.
Fio