I Vescovi del Kenya esaminano la bozza della nuova Costituzione

I Vescovi del Kenya esaminano la bozza della nuova Costituzione: “l’attuale Costituzione va modificata perché non è al servizio del bene comune”

Nairobi- L'attuale costituzione del Kenya non è al servizio degli interessi dei comuni cittadini e quindi, è urgente presentarne una nuova” affermano in una nota i Vescovi del Kenya, che si sono riuniti a Nairobi il 10-11 novembre 2009, per esaminare il testo della nuova Costituzione, che è stato presentato di recente in Parlamento. I Vescovi si sono incontrati con alcuni esperti costituzionali per comprendere nei dettagli i contenuti della bozza.
Secondo la Conferenza Episcopale del Kenya, la Costituzione attualmente in vigore impedisce la trasparenza e la responsabilità della leadership politica di fronte ai cittadini.
Il testo della nuova Costituzione prevede una Presidenza con poteri limitati, un Primo Ministro con ampie attribuzioni, un gabinetto composto per metà da Ministri non parlamentari e un Parlamento composto da due camere. Prevede inoltre un forte decentramento con la creazione di un sistema di governo su tre livelli (di contea, regionale e nazionale), ognuno indipendente dall’altro e con un proprio bilancio.
La bozza costituzionale mantiene i tribunali islamici nella loro forma attuale.
Fonte:Agenzia Fides 24/11/2009