Il futuro dell'Africa è degli africani.

La decisione di Barack Obama,di recarsi in Ghana per il suo primo viaggio in Africa, e non in Kenya, è stata molto significativa, Obama di fatto ha voluto indicare il Ghana come modello di democrazia e di buon governo al resto del continente, consegnando all'Africa il suo messaggio di speranza, ma anche di richiamo alle responsabilità, centrato stavolta su un semplice concetto: mettere la parola fine alle pratiche antidemocratiche ed alla corruzione.

"Il futuro dell'Africa è degli africani". Ha detto Obama.
Concetto sacrosanto, bisogna che l'Africa si dia una mossa, primo uscendo dallo stato di assistenzialismo al quale oramai si è troppo abituata, secondo vigilare, sull' operato dei governi, in perenne odore di corruzione e ruberie.

Nota positiva:
Il sammit del G8, più che negli altri summit,stavolta per l'Africa ha avuto una particolare attenzione.Da rimarcare la svolta: non più soldi in aiuti che poi finivano in mano ai dittatori corrotti, ma progetti e aiuti diretti agli agricoltori.
L'Africa esce vincente dal G8, i Grandi hanno deciso di intervenire con 20 miliardi di dollari a sostegno di un'agricoltura sostenibile nei paesi più poveri e arretrati; ed è importante che, per la prima volta, non si faccia riferimento ad aiuti generici a pioggia contro la fame, spesso dispersi in mille rivoli o sopratutto assorbiti dalla corruzione.

Nota negativa:
Il lato negativo di quanto è emerso dal G8 è che dei 20 miliardi non si sa quanti siano quelli gia indicati nei precedenti vertici,(mai versati) e quanti, sono investimenti nuovi.
Rimane comunque la soddisfazione, per noi, che seguiamo le vicende africane, constatare che si sia arrivati ad una svolta decisiva per un grande miglioramento della questione africana.
Fio