Ventaglio, (aggiornamento)

Ventaglio, si attende la decisione del giudice
Il Sole-24 Ore di oggi fa il punto sulla situazione del gruppo
Una scissione tra una good company, affidata ad una newco, le passività invece ad una oldco. Oggi è Il Sole-24 Ore a fare il punto sullo stato delle cose in casa Ventaglio, di cui ricorda la richiesta di concordato che approda in Tribunale e su cui il giudice dovrà decidere se dare l'ok. Ma il via libera deve arrivare anche dai creditori (che però, ricorda anche Il Sole-24 Ore, già avevano fatto naufragare l'ingresso di Poligest). E proprio i creditori, secondo indiscrezioni, chiederebbero un passo indietro della famiglia Colombo. Al suo posto, a guidare la newco (che come parti buone dell'azienza salverebbe, spiega il quotidiano, marchi, villaggi ancora di proprietà e attività di tour operating) il tandem Franco Tatò e Lucia Morselli (partner della Tatò e Associati).

Fonte : Guidaviaggi

Viaggi del Ventaglio, cda delibera la richiesta di concordato

Pagamento dei debiti e soddisfazione dei creditori con i crediti vantati dalla società. Stessa richiesta per le controllate


MILANO (22 dicembre) - Il consiglio di amministrazione dei Viaggi del Ventaglio ha deliberato di presentare al Tribunale di Milano una domanda di concordato con ristrutturazione (ossia un accordo per evitare il fallimento) che prevede anche il pagamento dei debiti privilegiati e la soddisfazione di tutti i creditori chirografari con il capitale dei crediti vantati dalla società.

Domande di concordato dovrebbero essere presentate anche dalle società controllate: Organizzazione Viaggi Columbus ('Columbus), VentaClub (VentaClub) e I Viaggi del Ventaglio Resorts Ventaglio Real Estate (Resorts). Per queste domande che devono ancora essere approvate dai rispettivi organi societari, dovrebbero prevedere come nel caso della capogruppo il pagamento delle spese di procedura e delle spese in prededuzione, il pagamento dei debiti privilegiati e la soddisfazione di tutti i creditori.

Con l'omologazione del concordato verrà convocata una assemblea straordinaria dei Viaggi del Ventaglio per aumentare il capitale per consentire la conversione a capitale dei crediti e per deliberare la fusione per incorporazione nei Viaggi del Ventaglio delle controllate Columbus, VentaClub e di Resorts. Sempre condizionatamente all'omologa del concordato Viaggi del Ventaglio revocherà la liquidazione, verranno fuse per incorporazione VentaClub, Columbus e Resorts.

La continuazione dell'attività, nelle more dell'esecuzione del concordato, sarà affidata alla srl Ventaglio i Viaggi, posseduta al 100% dai Viaggi del Ventaglio, che prenderà anche temporaneamente in affitto dai Viaggi del Ventaglio e da Columbus i rispettivi rami di azienda, relativi alle principali destinazioni.

Fonte : Il Messaggero

Di procedura concorsuale per il Ventaglio, si è iniziato a scrivere e a parlarne, il 20 settembre dello scorso anno, ora quando verrà presentata la domanda di concordato, la parola aspetta al Tribunale di Milano, se accettarla o meno.Unitamente alle domande delle controllate, qualora tali domande vengano approvate dai rispettivi organi societari.
Decisamente, un parto podalico, per la vicenda "Ventaglio" E la saga continua.....
Fio

Nominato il collegio dei liquidatori del Ventaglio
Il concordato preventivo verrà presentato domani o dopodomani

11/01/2010 - 17:24
L'assemblea del Ventaglio di oggi approva la nomina di un collegio di liquidatori composto da tre persone: Franco Tatò, presidente dello stesso, Lucia Morselli e Gaetano Bonavita. Durante la riunione conclusasi qualche minuto fa è stato anche approvato il punto sui criteri del concordato preventivo che verrà presentato "entro domani sera, al massimo mercoledì" ha precisato il presidente del Gruppo Bruno Colombo.
In particolare sul concordato emerge che Best Tours è in cessione, così come altri asset immobiliari tra i quali i villaggi di Kenya e Zanzibar, e la società sta ricevendo diverse manifestazioni di interesse. Per quanto riguarda la compagnia aerea Livingston e la conversione del debito nei confronti di quest'ultima, è stato chiarito che è una trattativa a parte e il Ventaglio lo farà nei prossimi giorni.
Non sono stati resi noti altri criteri del concordato, alcuni dei quali comunque sono esposti in un comunicato del gruppo del 22 dicembre.
Fonte: www.guidaviaggi.it

Franco Tatò prende le redini del Ventaglio

12/01/2010-Il futuro del Gruppo Ventaglio nelle mani di Franco Tatò. L'assemblea degli azionisti della società, riunitasi ieri pomeriggio, ha nominato il collegio dei liquidatori che sarà presieduto proprio da Tatò: insieme a lui, il suo braccio destro Lucia Morselli e Gaetano Bonavita, consigliere di amministrazione de I Viaggi del Ventaglio. Al collegio spetterà il compito di traghettare la società attraverso il procedimento di concordato preventivo con ristrutturazione. I tre membri si sono riservati di accettare la carica una volta che la società sarà ammessa alla procedura. Per il collegio, è stato fissato un compenso pari a 600mila euro lordi annui. L'assemblea dei soci, inoltre, ha deliberato la nomina di Daniela Tagliabue quale sindaco supplente, in sostituzione di Alessandro Arrighi, che aveva rassegnato le dimissioni lo scorso 30 novembre.
Fonte: TTG

Ventaglio: entro domani la domanda di concordato in Tribunale

12/01/2010-Sarà presentata tra oggi e domani mattina la domanda di concordato al Tribunale di Milano da parte del Ventaglio. Un passaggio cruciale, dal quale dipenderà il futuro dell'intero gruppo. Il piano preparato dalla società per evitare il fallimento, infatti, passa necessariamente dall'approvazione da parte dell'autorità giudiziaria della richiesta di concordato preventivo con ristrutturazione. Il progetto, infatti, prevede la creazione di una newco alla quale affidare la prosecuzione delle attività del tour operator: ma, nel caso in cui il Tribunale di Milano dovesse rifiutare la domanda di concordato preventivo, per il Ventaglio resterebbe aperta solo la strada del fallimento. Il presidente del Gruppo Bruno Colombo ha precisato anche che, insieme alla domanda, sarà presentato anche un nuovo piano industriale per il 2010 (con indicazioni anche per i due anni successivi) che prevede la riduzione del perimetro delle attività.
Fonte:TTG

L'assemblea che ha messo nelle mani di Franco Tatò le redini del Ventaglio si è svolta
ieri,( leggi post precedente).
Oggi il tribunale di Milano dovrebbe emettere il verdetto sul concordato, e la saga del Ventaglio continua.
Tutto questo mi fa tornare alla memoria mia madre, la povera donna, ha seguito per anni alla tv la saga Beautiful, puntualissima nel primo pomeriggio non c'era nulla che la fermava, si piazzava davanti al televisore e si gustava le vicende della soap opera,
mia madre è morta qualche anno fa alla bella età di 90 anni, penso che tra i suoi crucci, quando ha capito che gli restava poco da vivere, c'è stato senz'altro il pensiero di non riuscire a vedere la fine della saga Beautiful.
Io ora di anni ne ho 60, chissà se riuscirò a vedere la fine della saga del Ventaglio?
Sperando di campare, Dio permettendo, fino a 90 anni.
Fio

Ventaglio: la parola passa al Tribunale

Milano 13/01/10Parte l'iter per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo con ristrutturazione del Ventaglio. La società ha comunicato di aver presentato la domanda al Tribunale di Milano. Il documento prevede il pagamento delle spese di procedura e dei debiti privilegiati, la soddisfazione dei creditori chirografari con conversione dei crediti in quote di capitale de I Viaggi del Ventaglio e la revoca della liquidazione de I Viaggi del Ventaglio spa, "che continuerà ad essere quotata", precisa una nota del Gruppo. "Considero il concordato un'opportunità fondamentale per risanare il Gruppo Ventagli - è il commento del presidente Bruno Colombo - al fine di continuare ad essere un punto di riferimento per il turismo italiano nel mondo". Sempre in base al piano contenuto nella domanda presentata al Tribunale, la continuazione dell'attività sarà affidata alla nuova società Ventaglio I Viaggi, che prenderà in affitto una parte delle attività di Ventaglio e Columbus.
Fonte: TTG

Oltremare: "Ridaremo vita a Caleidoscopio"

15/01/2010 "È stata un'operazione lampo. Dopo i primi contatti, nel giro di una settimana abbiamo firmato il contratto definitivo e portato a casa il t.o.". Così Stefano Uva, direttore commerciale di Oltremare, ripercorre l'acquisizione da parte della sua azienda di Caleidoscopio dal Gruppo Ventaglio. E se il manager non rivela l'importo sborsato per l'acquisto, non fa mistero sulle ragioni che hanno spinto Oltremare a compiere questa operazione: "Vogliamo ridare vita ad un brand importante - dichiara il manager -. In più, in questo modo, la nostra azienda avrà la possibilità di svilupparsi anche sul mercato del Nord e di ampliare la programmazione, aggiungendo destinazioni al momento assenti". L'attività del t.o. Caleidoscopio, che avrà sede a Milano e avrà come direttore commerciale Simone Cassanmagnago (ex direttore commerciale di Rallo), partirà dal primo febbraio.
Fonte:TTG

Il piano comprende la creazione di una newco per proseguire le attività

Il Gruppo Ventaglio
tra le mani di Tatò

Il manager è stato nominato presidente del collegio dei liquidatori

Il destino del Ventaglio è nelle mani di Franco Tatò.
L'assemblea degli azionisti ha nominato il collegio dei liquidatori che avrà il compito di traghettare il Gruppo verso la ristrutturazione.
Presidente del collegio è proprio Franco Tatò, che al fianco avrà il suo braccio destro Lucia Morselli e Gaetano Bonavita, del consiglio di amministrazione Ventaglio.
Una decisione che, comunque, non è stata priva di polemiche da parte degli azionisti di minoranza: a iniziare dal compenso pattuito, ovvero 600mila euro annui.
Anche perché, trattandosi di spese in prededuzione, avranno la precedenza rispetto a tutti gli altri debiti, compresi quelli verso i dipendenti e verso i fornitori.
Altra contestazione, il numero dei membri del collegio, da alcuni considerato eccessivo.
Ora la parola passa al Tribunale di Milano. Presentata la domanda di ammissione al concordato preventivo con ristrutturazione, ora il Ventaglio attende il primo pronunciamento dell'autorità giudiziaria. Entro tempi brevi (un mese al massimo dalla presentazione della domanda), il Tribunale deciderà se ammettere o meno la società alla procedura; in un secondo momento, dovrà invece esprimersi sull'omologa, ma questo secondo passaggio potrebbe richiedere molto più tempo.
Nel caso in cui il Ventaglio ricevesse un ‘no' in uno dei passaggi, per la società non resterebbe altra soluzione che il fallimento.
Una volta incassato il parere positivo sull'ammissione, potrà prendere il via il piano di ristrutturazione vero e proprio, che prevede la creazione di una newco alla quale spetterà il compito di proseguire le attività del Gruppo.
In pratica, la newco (che si chiamerà Ventaglio I Viaggi e sarà interamente di proprietà Ventaglio) potrebbe partire già a febbraio.
Secondo le previsioni, nel giro di un anno o 18 mesi la vecchia società, se risanata, potrebbe riassorbire la newco per proseguire regolarmente le attività. Il tutto, ovviamente, subordinato al ritorno in attivo della ‘bad company', che potrà reperire fondi attraverso la cessione di asset, l'affitto di rami d'azienda alla newco e la conversione dei crediti in azioni della società stessa. Una volta tornato al nero, il Ventaglio potrà anche essere riammesso alle contrattazioni in Borsa.
Intanto, trapelano i primi rumors riguardanti la compagine cui spetterà il compito di guidare la nuova società Ventaglio I Viaggi: ormai sembra probabile un ruolo per la famiglia Colombo. E, secondo alcune fonti, la presidenza potrebbe finire nelle mani dello stesso Franco Tatò.

Fonte. TTG

Malaika ha scritto:
Il Gruppo Ventaglio tra le mani di Tatò
Il manager è stato nominato presidente del collegio dei liquidatori

Il destino del Ventaglio è nelle mani di Franco Tatò.
L'assemblea degli azionisti ha nominato il collegio dei liquidatori che avrà il compito di traghettare il Gruppo verso la ristrutturazione.
Presidente del collegio è proprio Franco Tatò, che al fianco avrà il suo braccio destro Lucia Morselli e Gaetano Bonavita, del consiglio di amministrazione Ventaglio.
Una decisione che, comunque, non è stata priva di polemiche da parte degli azionisti di minoranza: a iniziare dal compenso pattuito, ovvero 600mila euro annui.
Anche perché, trattandosi di spese in prededuzione, avranno la precedenza rispetto a tutti gli altri debiti, compresi quelli verso i dipendenti e verso i fornitori.

Caspita non c'è che dire: e ci credo che gli azionisti di minoranza hanno polemizzato per il compensino di 600mila euro, per Franco Tatò quale presidente del collegio dei liquidatori, oltretutto come si legge dal comunicato euro che andranno a depauperare
il pagamento dei debiti, castigando sopratutto i dipendenti e i fornitori.
Aspettiamo ora la parola del tribunale di Milano. E intanto....la saga continua.
Fio

Ventaglio: tre consiglieri lasciano il cda del Gruppo

20/01/2010
Raffica di dimissioni per il cda Ventaglio. Con una nota, il Gruppo comunica che hanno lasciato il consiglio di amministrazione Roberta Falqui, Valter Lugli e Maurizio Fabbri. Restano in carica, dunque, il presidente Bruno Colombo, Stefano Colombo, Gaetano Bonavita e Franco Radice. Falqui, amministratore indipendente, era anche presidente del Comitato per le Remunerazioni e membro del comitato per il controllo interno; Lugli, anch'egli amministratore indipendente, era anche presidente del comitato per il controllo interno e membro del comitato per le remunerazioni. Nessuno dei tre consiglieri dimissionari, per quanto a conoscenza della società, detiene alcuna partecipazione azionaria.
Fonte: TTG

Ventaglio chiude con ricavi in discesa del 43%

26/01/2010-Si chiude con un risultato netto di Gruppo a -89,8 milioni e ricavi netti per 443,1 milioni di euro il 2009 del Ventaglio. Il cda ha approvato ieri il progetto di bilancio di esercizio al 31 ottobre 2009, archiviato con una flessione generale dei risultati. In particolare, i ricavi netti scendono del 43% anno su anno: un decremento dovuto in parte alla vendita di Livingston (che ha comportato minori ricavi per circa 140 milioni di euro) e in parte al calo delle vendite. L'ebitda consolidato si attesta a -34,3 milioni, contro i 12,1 milioni al 31 ottobre 2008. L'ebit risulta pari a -74,8 milioni (-6,3 milioni a fine dell'esercizio precedente) e il risultato ante imposte a -88,1 milioni (-16 milioni nel 2008). Il risultato netto di Gruppo scende dai -16,8 milioni dell'esercizio precedente a -89,9 milioni.
Fonte:TTG

Ventaglio: a fine febbraio l'assemblea per il bilancio

26/01/2010-È prevista per sabato 27 febbraio (in seconda convocazione) l'assemblea degli azionisti Ventaglio. All'ordine del giorno, l'approvazione del bilancio consolidato al 31 ottobre. Intanto, il Gruppo attende il pronunciamento del Tribunale di Milano sulla richiesta di concordato preventivo con ristrutturazione: se l'autorità giudiziaria accetterà la richiesta, il futuro del Ventaglio sarebbe nelle mani di Franco Tatò, nominato presidente del collegio dei revisori insieme al suo braccio destro Lucia Morselli e a Gaetano Bonavita, membro del cda Ventaglio.
Fonte:TTG

Commento, veloce veloce, con beneficio di inventario, sembra che sia intenzione del gruppo, invitare all'assemblea come uditori gli ex azionisti.
Chi vivrà vedrà.
Fio

Concordato Ventaglio: via libera del Tribunale

19/02/2010Milano 19/02/2010-Via libera al concordato preventivo per il Gruppo Ventaglio. Il Tribunale di Milano ha ammesso alla procedura le tre società Viaggi del Ventaglio, Ventaclub e Resort nominando come commissario giudiziale Giuseppe Verna. Resta per il momento esclusa la controllata Columbus, sotto la competenza del Tribunale di Genova. Dopo l'anticipazione di ieri in un'intervista rilasciata a TTG Italia da parte del vicepresidente Stefano Colombo arriva dunque l'ufficializzazione dell'avvio del processo per la ristrutturazione dell'azienda. Il piano della società dovrà ora passare al vaglio dei creditori, la cui assemblea è convocata per il 20 aprile. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore di oggi ammonterebbero a oltre 170 milioni di euro i debiti accumulati dal Gruppo, 71 del quali riconducibili alle controllate.
Fonte: TTG

Possibile il via libera al concordato"

"Aspettiamo ancora la comunicazione ufficiale del Tribunale" dice Stefano Colombo, vicepresidente del Gruppo Ventaglio, commentando la notizia diffusa da Radiocor sull'ammissione da parte del tribunale di Milano dei quattro concordati preventivi richiesti dall'azienda. "Se la voce fosse confermata - dice ancora Colombo - sarebbe la notizia che tanto aspettavamo e aprirebbe un nuovo corso per l'azienda, ma su una questione così delicata bisogna avere tutte le cautele del caso". Colombo, inoltre, sottolinea: "Se i concordati fossero ammessi, sbloccherebbero anche la vendita di Bestours, per il quale abbiamo molti pretendenti".
Fonte:TTG

Lost Il commento del direttore

Non è ancora finita. Ricorda tanto Lost e i suoi ormai soliti colpi di scena. In molti lo davano per scomparso e finito, forse seduto nella hall di qualche albergo della Costa Azzurra a rimarginare le ferite. Invece Bruno Colombo nel pomeriggio di ieri è tornato in pista. Quando ormai le voci del concordato si rincorrevano tra cellulari e bisbigli più o meno soddisfatti, il vecchio leone si aggirava tra gli stand della Bit spandendo sorrisi e fiducia. Con il suo classico gessato si spostava di continuo da una parte all'altra dello stand Ventaglio. "Ci siamo forse si riparte" diceva a più riprese. Ma i cataloghi, l'offerta e gli uomini sono svaniti. Non per lui: "Siamo ancora in tanti e pronti. I cataloghi sono sul tavolo e non è ancora finita". Un altro episodio della vicenda Ventaglio. In tanti dicono che la serie è destinata a proseguire.
Fonte:TTG- Remo Vangelista, Direttore

Gruppo Ventaglio
Ok del Tribunale
al concordato

"È la notizia che stavamo aspettando. Adesso si apre un nuovo corso per l'azienda".
Con queste parole Stefano Colombo, vicepresidente del Gruppo Ventaglio, commenta la decisione del Tribunale di Milano di accogliere la richiesta dell'azienda per la procedura.
In particolare i giudici hanno ammesso al concordato preventivo la capogruppo I Viaggi del Ventaglio e le due controllare Ventaclub e Resort. Per quanto riguarda Columbus si attende, invece, il pronunciamento del Tribunale di Genova.
La proposta di concordato quantifica l'indebitamento del Gruppo in oltre 170 milioni di euro e, dal momento che non vi sono attività realizzabili o crediti verso altri soggetti sufficienti a saldare i debiti, è previsto l'affitto dei rami operativi dell'azienda ad una newco e la conversione in capitale dei crediti dei fornitori.

Fonte: TTG - 25/02/2010

Speriamo che tutto ciò permetta a questo colosso del turismo di rimettersi in carreggiata, d'altronde insieme ad Alpitour sono i due + grandi T.O. italiani; speriamo anche che i manager abbiano imparato dai propri errori...

VentaPoint cede le agenzie a Uvet-Itn

Le agenzie VentaPoint passano a Uvet-Itn. La società guidata da Luca Patané ha siglato un accordo preliminare con Ventaglio Retail per la cessione degli asset. In base ai termini, l'accordo sarà perfezionato entro la fine di marzo. Ancora da definire il numero di agenzie che passeranno da VentaPoint a Uvet-Itn. "Sappiamo che in alcuni casi, ad esempio per concorrenza territoriale, il passaggio potrebbe non essere possibile - spiega Luigi Porro, d.g. Ventaglio Retail, che ha condotto le trattative insieme al presidente Stefano Colombo -. Le agenzie, dunque, potranno accettare o meno la partnership con Uvet". L'accordo preliminare riguarda un totale di 200 agenzie, tra VentaPoint 360 e InVentaViaggi. Il valore dell'operazione, a seconda del numero di adv che passeranno a Uvet, varierà tra i 200 e i 300mila euro. "Ma il nostro vero obiettivo - aggiunge Porro - è salvaguardare i 50 milioni di euro di fatturato all'anno generati dalle adv con Ventaglio e iGV (socio al 10 per cento di Ventaglio Retail, ndr.
Fonte: TTG

Ventaglio: a gennaio la pfn si attesta a -14,7 milioni

Si attesta a quota -14,7 milioni di euro la posizione finanziaria netta del Ventaglio al 31 gennaio. Il dato segna un miglioramento rispetto ai -16,7 milioni al 31 dicembre scorso. A fine gennaio 2009, la pfn si era attestata a quota -19,7 milioni. Per quanto riguarda la capogruppo I Viaggi del Ventaglio Spa, la posizione finanziaria netta al 31 gennaio risulta pari a -10 milioni, contor i -12,2 milioni al 31 dicembre 2009 e i -15 milioni al 31 gennaio dello scorso anno. Intanto, attraverso una nota, il Gruppo comunica il giudizio della società di revisione sul bilancio consolidato: "A causa della rilevanza delle limitazioni alle nostre verifiche - afferma Pkf Italia Spa -, delle eccezioni e degli effetti connessi alle incertezze descritte (...), il bilancio consolidato del Gruppo I Viaggi del Ventaglio chiuso al 31 ottobre 2009, non è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto non è redatto con chiarezza e non rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della società".
Fonte:TTG

Viaggi del Ventaglio: rinviata l’assemblea degli azionisti

Il 27 febbraio l’Assemblea degli Azionisti de I Viaggi del Ventaglio Spa in liquidazione ha deliberato di sospendere la riunione assembleare rinviandola a lunedì 15 marzo; la decisione è stata motivata dalla necessità di poter approfondire la questione legata alle relazioni sul Bilancio d’esercizio e sul Bilancio Consolidato al 31 ottobre 2009 da parte del Collegio Sindacale e della Società di Revisione PKF Italia Spa
Fonte: Borse It

I liquidatori Ventaglio accettano l'incarico

04/03/2010
Francesco Tatò, Lucia Morselli e Gaetano Bonavita hanno accettato la carica di liquidatori per il Ventaglio. Lo ha reso noto la società con un comunicato stampa. Tatò, Morselli e Bonavita erano stati nominati liquidatori dall'assemblea straordinaria dei soci che si era tenuta lo scorso 11 gennaio.
Fonte:TTG

Lo scatto di Best Tours

11/03/2010"-La nostra credibilità è stata messa in dubbio e non possiamo permetterlo. Vendiamo e continueremo a vendere pacchetti turistici". Mario Vercesi, presidente di Best Tours, gioca tutte le sue carte per mantenere a galla l'azienda. Il legame societario con il Gruppo Ventaglio sta giocando brutti scherzi ad un tour operator "che mantiene piena operatività e vanta una situazione patrimoniale sana. Purtroppo una parte del mercato, qualche network compreso, non ci supporta nelle vendite e non accetto che venga messa in dubbio la nostra credibilità. Tengo a dire che abbiamo rinnovato i contratti anche con i fornitori storici e questo mi pare un segnale indiscutibile". Per sgombrare il campo dai soliti rumori di fondo Vercesi riunisce a Milano in un albergo del centro una ventina di protagonisti della distribuzione. Tra questi si nasconde di sicuro qualcuno che, bruciato dall'esperienza Ventaglio, ha sospeso le vendite del marchio Best Tours. Comunque sia nel faccia a faccia t.o.-distribuzione nessuno lo dice apertamente e Vercesi incassa solidarietà. Salvo qualche invito a prendere le distanze in maniera netta dalla famiglia Colombo, che per la cronaca dispone ancora dell'85% delle azioni Best Tours spa. Intanto prosegue l'iter per la vendita dell'azienda, che nella migliore delle ipotesi potrebbe concludersi nei giro di due mesi. Sul nome dei pretendenti si mantiene lo stretto riserbo, ma è noto a tutti che il brand Best Tours fa gola a molti operatori.
Fonte: TTG
***********************

Il commento del Direttore di TTG

Una stretta di mano
Non si vergogna di chiedere apertamente il sostegno delle agenzie. Mario Vercesi compie un grande sforzo e nell'incontro con la distribuzione mette insieme più parole di quante ne abbia fatte in anni di incontri e trattative. Dal suo discorso emergono passione, correttezza e trasparenza. Alla fine in molti vanno a stringergli la mano e promettono attenzione al prodotto. Non sarà facile, ma una rapida uscita di Best Tours dal circolo Ventaglio potrebbe riportare il sorriso a Vercesi.