Stati Uniti: vietato il sorvolo di zone di guerra, nella lista anche Etiopia e kenya

Stati Uniti: vietato il sorvolo di zone di guerra, nella lista anche Etiopia e Kenya

La US Federal Aviation Agency (FAA) avrebbe diffuso nei giorni scorsi una nuova serie di normative di sicurezza che vietano il sorvolo di alcune zone del continente africano e la copertura di alcune tratte all’interno degli spazi aerei di Repubblica Democratica del Congo, Sinai egiziano, Libia, Mali, Somalia, ma anche Etiopia e Kenya.

Lo riferiscono numerose fonti di informazioni africane e alcuni portali specializzati nel settore aeronautico statunitensi, precisando che le nuove restrizioni, contenute nelle Special Federal Aviation Regulations (SFAR) annunciate dall’ente per l’aviazione civile USA, sono dello stesso tipo di quelle che interessano specifiche zone dello spazio aereo e del territorio di Ucraina, Siria, Iran, Iraq, Yemen, e Corea del Nord.

I media africani non nascondono la sorpresa, e a tratti l’irritazione, per la presenza di Kenya ed Etiopia nella lista, tuttavia l’FAA precisa che l’ordine è stato effettuato “in vista di una potenziale situazione ostile”.

Particolarmente delicati sarebbero i tratti di spazio aereo ai confini di Somalia ed Etiopia e di Somalia e Kenya, con il rischio, se si utilizza l’aeroporto di Mandera (una striscia in terra battuta, ndr) di essere bersaglio dei proiettili dell’esercito etiope di stanza nell’area di triplice confine tra Kenya, Somalia ed Etiopia.

Secondo la rivista del settore aeronautico Etn Global Travel News vi sarebbero “recenti e credibili informazioni che indicano un potenziale attacco terroristico contro obiettivi statunitensi e/o occidentali in Kenya nel breve periodo”.
Fonte:Atlas