"Music for Kenya": Andrea Braido, chitarrista di Vasco, apre a Passatore di Cuneo la 4 giorni di eventi e concerti per finanziare progetti benefici

"Music for Kenya": Andrea Braido, chitarrista di Vasco, apre a Passatore di Cuneo la 4 giorni di eventi e concerti per finanziare progetti benefici

Torna la “festa giovane solidale” del luglio cuneese: Music for Kenya 2011, dal 7 al 10 luglio a Passatore (Cuneo), settima edizione della rassegna di musica dal vivo che sostiene progetti nel Paese africano e che quest’anno diventa ancora più ecologica.

IL PROGRAMMA
Il programma 2011 propone quattro concerti e altre iniziative da non perdere, nell’area dello sferisterio parrocchiale (con ingresso libero). Si inizia giovedì 7 luglio con una serata dedicata ai Queen, un tributo spettacolare con il gruppo Queenmania: per la prima volta sul palco di Passatore, con il sosia di Freddie Mercury, con costumi e atmosfere, ma soprattutto con musicisti che sapranno ricreare un concerto di grande impatto.

Venerdì 8 luglio, un tributo che è ormai un appuntamento fisso a Music for Kenya e che quest’anno segna una novità: la serata dedicata a Vasco Rossi avrà come ospite d’eccezione il chitarrista Andrea Braido, già al fianco del Blasco nei magici spettacoli live di inizio anni Novanta. Mentre l’estate 2011 riporta Vasco Rossi negli stadi, ecco un’operazione davvero eccezionale per quanti amano la sua musica: un “remake” degli emozionanti tour “Fronte del palco” e “Gli spari sopra”, uno spettacolo che ricrea la magia di queste “feste rock” che dall’inizio degli anni Novanta hanno imposto Vasco Rossi come leader della scena musicale live in Italia. Con una band tributo molto apprezzata e che negli ultimi anni ha portato in giro per l’Italia la musica del Blasco, la Vascombriccola, e con uno dei più grandi e talentuosi chitarristi, Andrea Braido (che ha suonato anche con “big” come Zucchero, Celentano, Ramazzotti, Pausini), anche quest’anno Passatore dedica a Vasco Rossi un tributo ad altissimo livello, uno spettacolo “a tutto rock”.


Rock protagonista anche nelle altre due serate, accanto alle grandi hit e ai brani da cantare e da ballare insieme, con gruppi che sono una garanzia per quanti amano la musica dal vivo. Un’altra grande novità sul palco di Music for Kenya è per sabato 9 luglio, con lo spettacolo dei Rad1: un nome forse poco conosciuto sulla piazza cuneese, ma davvero da non perdere per la forza e l’energia che questi cinque musicisti sanno trasmettere, in uno spettacolo tutto da vedere con il gruppo che ha reinventato l’idea di cover band.

La manifestazione si conclude con un doppio appuntamento da ballare e da cantare: domenica 10 luglio lo spettacolo è prima con gli Splendidi e poi con gli Oxxxa. Ad aprire la serata ci sarà infatti una band di tributo a Jovanotti, gli Splendidi, che interpreta il repertorio del Lorenzo nazionale in modo originale e coinvolgente, una sorpresa per il palco di Passatore. Dopo la loro esibizione, ecco gli Oxxxa, una delle formazioni che hanno dato il via al fenomeno “cover band” in Italia e tra le più seguite dal pubblico della Granda, considerati “la miglior cover band d’Italia” e molto apprezzati già lo scorso anno.

Music for Kenya non è solo musica e rock, ma anche altri momenti di aggregazione. Ad esempio, il pomeriggio di domenica 10 sarà tutto dedicato ai più piccoli, con lo spettacolo di animazione dei “nasi rossi” dell’associazione di clownterapia Conivip - Viviamo in positivo, seguito dalla “benedizione dei passeggini”, dei bambini e delle famiglie, e ancora da animazione e merenda. Musica e proposte per tutti, con gruppi di alto livello e in un allestimento tecnico audio-video di grande impatto, per momenti di vero spettacolo.

Impatto ambientale zero

La novità dell’edizione 2011 è quella dell’impatto ambientale zero, con una serie di impegni che lo staff organizzativo di Music for Kenya si assume fin dall’inizio della manifestazione: oltre alla raccolta differenziata e al contenimento di ogni forma di spreco, infatti, gli organizzatori hanno deciso di procedere alla piantumazione di alberi in proporzione ai consumi di energia elettrica che si renderanno necessari per lo svolgimento delle serate. In base ai kilowattora utilizzati verranno quindi piantati alberi nell’area cuneese, per contrastare l’emissione di CO2 necessaria alla produzione di elettricità. L’idea è nata dai giovani volontari di Music for Kenya per sottolineare l’importanza di una maggiore sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente, anche tra i giovani: il progetto viene sostenuto con forza anche dal Comune di Cuneo, che renderà disponibili spazi nell’area del Parco Fluviale per la piantumazione, e coinvolgerà i ragazzi che frequentano le scuole elementari a Passatore (già attivi con iniziative di testimonianza dai volontari di Music for Kenya e di corrispondenza epistolare con le scuole sostenute dalla manifestazione nella zona di Kisumu) in momenti di “ecologia dal vivo” con la scuola e le famiglie.

Musica e solidarietà

Tutto questo senza dimenticare che il riferimento alla base di tutto è quello della solidarietà: l’idea su cui è nata Music for Kenya (www.m4k.it; musicforkenya@gmail.com; su Facebook, Musicforkenya Passatore) è infatti quella di sostenere le spese per tutta l’iniziativa e di devolvere poi il ricavato a progetti umanitari e benefici in Kenya. Anche nell’edizione 2011 la manifestazione ha il patrocinio e il sostegno del Comune di Cuneo (nell’ambito del progetto nazionale “Giovani energie in Comune”, con ministero della Gioventù e Anci nazionale) e si svolge con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, nonché con il patrocinio delle Acli provinciali.

Negli anni la manifestazione è cresciuta coinvolgendo sempre più giovani e dando origine ad altre iniziative solidali, sempre a favore di realtà di volontariato, di assistenza e missionarie nel Paese africano. Assistenza diretta, tramite il sostegno a missionari, religiosi e volontari del Cottolengo e della Consolata, ma anche forme concrete di sviluppo: in seguito alle ultime edizioni della manifestazione, ad esempio, è stato finanziato l’acquisto di terreni da parte di una religiosa che insegna a orfani e senzatetto come coltivare la terra, per il sostentamento e per diventare imprenditori agricoli, nel Paese africano. È là che, da qualche anno ormai, i giovani di Passatore e dintorni hanno una nuova, grande famiglia, fatta di bambini e ragazzi, mamme e vedove, giovani e anziani, malati e disabili che Music for Kenya ha sostenuto e continua a sostenere.
Web: www.m4k.it; mail: musicforkenya@gmail.com; su Facebook: Musicforkenya Passatore
Fonte: www.cuneocronaca.it