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Numero verde richiesta di soccorso urgente per tenere a bada la fame
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Numero verde richiesta di soccorso urgente per tenere a bada la fame
Numero verde richiesta di soccorso urgente per tenere a bada la fame
Nairobi 23 feb.-Per i keniani di fronte alla fame è possibile chiamare una linea verde per richiesta di aiuto urgente da parte del governo.
Programmi Speciali del Ministro Esther Murugi hanno lanciato il numero 109 di Famine Relief la Helpline ieri per ricevere chiamate di soccorso 24 ore al giorno e sette giorni alla settimana per potenziare la lotta contro la siccità.
"La linea ci aiuterà a far fronte agli effetti della siccità in modo robusto. Ogni giorno la linea riceve chiamate dai keniani nelle zone colpite dalla siccità. Avremo così un rapporto dettagliato di dove è necessaria un'assistenza più", ha affermato la sig.ra Murugi.
Entro la prima settimana di attività, la linea di emergenza si aspetta di ricevere 12.000 chiamate al giorno. Kencall, un call center in azienda a Nairobi, opererà sulla linea di emergenza per un costo di SH5 milioni.
"Le informazioni raccolte verranno trasmesse al centro del disastro nazionale d'allarme e crisi, tale centro sarà in grado di coordinare una risposta", ha detto il ministro.
Per il Kencall CEO Nicholas Nesbitt ha detto che la banca dati centralizzata avrebbe registrato le esigenze, la localizzazione e l'estensione delle vittime della carestia.
Murugi ha detto che il servizio di assistenza aiuterà a monitorare l'utilizzo di intervento del governo.
"Desidero incoraggiare i keniani a utilizzare la linea per dirci dove il materiale di soccorso non viene utilizzato per i loro bisogni", ha detto.
"In alcune parti del nord del paese, ci aspettiamo la penetrazione più ampia del servizio di telefonia, che favorirà l'accesso più remoto nelle zone più colpite dalla siccità", ha detto il dottor Ndemo.
Murugi ha detto che la situazione è ancora disastrosa per la siccità in 15 contee, tra cui Garissa, Marsabit, Isiolo, Tana River, Mandera Baringo e Samburu. Altri sono Makueni, Kwale, Kilifi, Turkana, Kajiado, e Pokot.
"Il governo sta fornendo assistenza alimentare a un milione di persone, mentre il Programma Alimentare Mondiale sta distribuendo cibo ad un altro 1,6 milioni di persone", ha detto.
Il ministro ha rivelato che 2,4 milioni di keniani ha più urgente bisogno di aiuto alimentare, dicendo che dal mese scorso il suo ministero ha ricevuto Sh1.5 miliardi per lo scopo.
Lunedi ', Le Nazioni Unite si sono impegnati a dare Sh160 milioni ($ 2 milioni) per completare gli sforzi del governo nella lotta contro la siccità.
Vice capo dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari Patrick Lavand'homme ha detto che il denaro sarebbe stato rilasciato il mese prossimo attraverso varie organizzazioni non governative e agenzie delle Nazioni Unite impegnate nel mitigare gli effetti della siccità..
Fonte:The Standard
Nairobi 23 feb.-Per i keniani di fronte alla fame è possibile chiamare una linea verde per richiesta di aiuto urgente da parte del governo.
Programmi Speciali del Ministro Esther Murugi hanno lanciato il numero 109 di Famine Relief la Helpline ieri per ricevere chiamate di soccorso 24 ore al giorno e sette giorni alla settimana per potenziare la lotta contro la siccità.
"La linea ci aiuterà a far fronte agli effetti della siccità in modo robusto. Ogni giorno la linea riceve chiamate dai keniani nelle zone colpite dalla siccità. Avremo così un rapporto dettagliato di dove è necessaria un'assistenza più", ha affermato la sig.ra Murugi.
Entro la prima settimana di attività, la linea di emergenza si aspetta di ricevere 12.000 chiamate al giorno. Kencall, un call center in azienda a Nairobi, opererà sulla linea di emergenza per un costo di SH5 milioni.
"Le informazioni raccolte verranno trasmesse al centro del disastro nazionale d'allarme e crisi, tale centro sarà in grado di coordinare una risposta", ha detto il ministro.
Per il Kencall CEO Nicholas Nesbitt ha detto che la banca dati centralizzata avrebbe registrato le esigenze, la localizzazione e l'estensione delle vittime della carestia.
Murugi ha detto che il servizio di assistenza aiuterà a monitorare l'utilizzo di intervento del governo.
"Desidero incoraggiare i keniani a utilizzare la linea per dirci dove il materiale di soccorso non viene utilizzato per i loro bisogni", ha detto.
"In alcune parti del nord del paese, ci aspettiamo la penetrazione più ampia del servizio di telefonia, che favorirà l'accesso più remoto nelle zone più colpite dalla siccità", ha detto il dottor Ndemo.
Murugi ha detto che la situazione è ancora disastrosa per la siccità in 15 contee, tra cui Garissa, Marsabit, Isiolo, Tana River, Mandera Baringo e Samburu. Altri sono Makueni, Kwale, Kilifi, Turkana, Kajiado, e Pokot.
"Il governo sta fornendo assistenza alimentare a un milione di persone, mentre il Programma Alimentare Mondiale sta distribuendo cibo ad un altro 1,6 milioni di persone", ha detto.
Il ministro ha rivelato che 2,4 milioni di keniani ha più urgente bisogno di aiuto alimentare, dicendo che dal mese scorso il suo ministero ha ricevuto Sh1.5 miliardi per lo scopo.
Lunedi ', Le Nazioni Unite si sono impegnati a dare Sh160 milioni ($ 2 milioni) per completare gli sforzi del governo nella lotta contro la siccità.
Vice capo dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari Patrick Lavand'homme ha detto che il denaro sarebbe stato rilasciato il mese prossimo attraverso varie organizzazioni non governative e agenzie delle Nazioni Unite impegnate nel mitigare gli effetti della siccità..
Fonte:The Standard
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