Quaranta nati a Nairobi, il giorno di Natale-Cronache del Natale kenyota

Quaranta nati a Nairobi, il giorno di Natale-Cronache del Natale kenyota

Nairobi 27 dic-Quaranta bambini sono nati il giorno di Natale al Kenyatta National Hospital e al Pumwani Maternity Hospital di Nairobi.

Ventisette bambini sono nati a KNH, in cui la direzione dell'ospedale ha regalato ai genitori cesti regalo per i bambini appena nati,saponi, lozioni e vestiti hanno detto i genitori ringraziando l'ufficio pubbliche relazioni.

Il primo figlio è nato in ospedale alcuni minuti dopo la mezzanotte ed è stato chiamato Pauline Wanjohi, seguito da Magdaline Kimathi alle 2 circa. "Non abbiamo avuto casi di gemelli, e tutte le nascite hanno avuto successo", ha detto Ithai.

Tredici neonati sono nati a Pumwani, che è tra i più grandi ospedali di maternità del paese.

Signor Alex Kinyanjui, che è l'ufficiale incaricato di cura presso l'impianto, ha detto che l'ospedale aveva ammesso più di 35 donne in attesa alla vigilia di Natale durante il giorno. "E 'normale avere molti bambini nati presso l'ospedale,ma il Natale è un giorno unico, perché segna la nascita di Gesù Cristo e il numero di bambini nati è stato reso pubblico", ha detto Kinyanjui.

Altrove:
le feste di Natale a Eldoret e Iten sono state ostacolati da forti precipitazioni e la scarsità dei mezzi di trasporto.

Le piogge, che hanno avuto inizio nel tardo pomeriggio, hanno interrotto le feste all'aperto che molte famiglie avevano organizzato nelle località turistiche popolari.

Gli utenti che hanno visitato i campeggi intorno a Eldoret erano inzuppati causa le piogge, mentre aspettavano i pochi Matatu che hanno operato.

Il giorno di Natale, i cristiani sono accorsi nelle chiese, dove hanno pregato per la pace e la riconciliazione nella Rift Nord.

Cornelius Korir Vescovo della Diocesi cattolica di Eldoret ha richiamato alla tolleranza tra le comunità della regione cosmopolita.

"Mentre ci muoviamo nel nuovo anno tutti i cristiani nella regione devono praticare la pace e pregare per la stabilità", ha detto.

In Nakuru, la gente ha partecipato ai servizi di chiesa, e poi si sono riversati nei luoghi di intrattenimento.

I Pub della città hanno fatto affari in piena espansione, tanto erano affollati di gente che festeggiavano.
Fonte: The Standars