Così il turismo "fai da te" ha deturpato l'isola dell'amore

Alla fine della stagione turistica si fanno i conti e per Watamu il conto da pagare per l'ambiente è piuttosto salato.
Infatti il "turismo fai da te" della baia cosiddetta "dell'amore" ha lasciato i segni evidenti dell'incuria e del poco rispetto per lo splendido scenario degli isolotti di roccia e vegetazione al largo di una delle spiagge più belle dell'intera costa keniota. Nelle foto che abbiamo scattato si vedono stracci, bottiglie di vino, sacchetti della spazzatura, noci di cocco usate come posaceneri e altri scarti infilati nelle nicchie naturali formati dalle rocce e lasciati lì in bella mostra come fossimo nella periferia di una squallida metropoli europea. Invece siamo in un paradiso terrestre all'equatore, dove siamo noi italiani i responsabili di tale scempio, perchè "in vacanza" ogni cosa sembra lecita e così facendo educhiamo male chi non è avvezzo ai picnic sul mare.

FONTE: http://www.malindikenya.net/

Purtroppo queste notizie si leggono sempre, quando l'uomo, soprattutto i turisti, impareranno ad avere rispetto per questi posti incantevoli e per il mondo intero nel quale viviamo????

Jambo,
che caspita dobbiamo sempre farci riconoscere...speriamo che anche in Kenya inizino a mettere delle severe regole, con multe salate per i trasgressori, d'altronde noi italiani iniziamo a rispettare le regole (e neanche sempre) solo per paura delle multe.
Poveri noi...