Kenya Prenotazioni ok Una sciagura non cambia i piani

ono cose che possono succedere. Il dispiacere è legato ai proprietari delle tante case che non ci sono più e a quelli che non erano nemmeno assicurati. C'è chi chiede ospitalità agli amici, chi promette "ne rifaremo una ancora più bella" e chi invece preso dallo sconforto vorrebbe non tornare nemmeno a vederla, ma lui stesso sa che poi non ce la farà. Spiace tantissimo per lo storico Palm Tree Club, passato da poco nelle mani della MyOneHotel, associatosi a MWTWG e pronto a partire per una stagione importante con la General Manager Lidia Filini che dice "E' un disastro incredibile, eravamo pronti per accogliere centinaia di turisti. Certo, l'importante è che io e lo staff stiamo bene, ma lo sconforto è immenso". Il Kenya Tourist Board invita a far sapere che la zona colpita dall'incendio, a parte il Palm Tree che è una struttura storica e decentrata di Malindi, non vi sono altri alberghi a Kibokoni (l'ex Auberge du Chevalier è chiuso da tempo e anche il maneggio è stato trasferito). Le agenzie confermano che ieri non c'è stata una sola telefonata di rinuncia a vacanze in Kenya.

Tratto da Malindikenya

Si non erano nemmeno assicurati perchè le agenzie, da fonti malindine, non assicurano il makuti. Mi sembra giusto, visto la frequenza degli incendi ed il sicuro fallimento delle compagnie assicurative. Sicuramente per una cosa del genere anch'io non rinuncio alla mia prenotazione, non mi sembra il caso.
maisha marefu

veramente il dspiacere sarà enorme, ma credo sia assurdo rinunciare ad una vacanza per questo fatto, fortunatamente non è stata rovinata tutta la zona e di cose che meritano ce ne sono tantissime.