Amref dà voce ai ragazzi di strada. Il tg si gira tra le baraccopoli di Nairobi

Lunedí 08.06.2009 18:00
Di Stefania La Malfa

Veri e propri telegiornali per raccontare l’Africa. Senza stereotipi. Ma anche un mezzo con cui i giovani delle baraccopoli, spesso emarginati, tentano di reinserirsi nella comunità. C’è tutto questo nella campagna “Millennium News – Diamo voce ai ragazzi di strada” di Amref Italia e Amref Kenya. Telecamera e microfono alla mano 80 ragazzi tra gli 8 e i 20 anni, del quartiere povero Dagoretti di Nairobi, si sono trasformati in cronisti per spiegare, dal loro punto di vista, le sfide che attendono il mondo.

Nel ’98 Amref ha creato qui un centro diurno di recupero frequentato da alcune centinaia di ragazzi delle baraccopoli, spesso orfani e riuniti in bande: l’idea dei tg del Millennio è nata da un percorso di laboratori video già avviato accanto ad attività ricreative, sportive e di scolarizzazione.

Dominique, Joseph, Tabita, Sarah e i loro compagni hanno lavorato due anni a contatto con la gente. Cercando storie di abitanti di Nairobi per rappresentare ciascuno degli 8 traguardi per lo sviluppo che i paesi membri dell’Onu si sono impegnati a raggiungere entro il 2015. C’è l’ex ragazzo di strada che ha deciso di tornare a studiare, ripartendo dalla prima elementare a 17 anni. Oppure il gruppo di donne che si è riunito in associazione di mutuo soccorso e gestisce i guadagni della vendita di oggetti riciclati.

“Con la videocamera i giovani sono liberi di esprimersi e si mettono alla pari con gli intervistati, non più emarginati perché ragazzi di strada”, spiega Renata Torrente, responsabile dei programmi Italia e coautrice del progetto insieme con il regista Angelo Loy, il giornalista Giulio Cederna e il responsabile del centro di Nairobi John Muiruri. “La realtà è raccontata senza pietismo e distruggendo lo stereotipo che gli africani siano disperati: cercano invece di arrangiarsi e di trovare sempre soluzioni ai problemi”.

I tg sono stati interamente ideati, scritti e girati dai ragazzi: lo studio allestito nella baraccopoli, con due presentatori, ospiti in studio e servizi dagli inviati. Tutto in lingua swahili e inglese con sottotitoli in italiano. L’investimento complessivo è stato di 150 mila euro, finanziato al 50% dal ministero degli Affari esteri italiano nell’ambito dei bandi per progetti educativi.

Saranno trasmessi nel pomeriggio di Rai Tre, fino al 12 giugno in versione breve nel Gt ragazzi e dal 15 giugno in versione integrale nel programma Trebisonda.
E saranno visibili anche sui canali https://www.youtube.com/user/amrefitalia e https://www.facebook.com/pages/Millennium-News-Diamo-voce-ai-ragazzi-di-strada/93690702836 di Amref. Sugli Obiettivi del Millennio i ragazzi hanno scritto pure un tabloid che si può leggere sul sito www.amref.it e ordinare gratuitamente insieme con il dvd dei tg.

Gli 8 Obiettivi del Millennio sottoscritti nel 2000:
1. sradicare la povertà estrema e la fame
2. rendere universale l’educazione primaria
3. promuovere l’eguaglianza di genere e l’empowerment delle donne
4. ridurre la mortalità infantile
5. migliorare la salute materna
6. combattere l’aids, la malaria e le altre malattie
7. assicurare la sostenibilità ambientale
8. sviluppare una partnership globale per lo sviluppo

Tratto da www.affaritaliani.it