Kenya userà la tecnologia brasiliana per il biodiesel.

Il Kenya userà la tecnologia brasiliana per il biodiesel.
Questo articolo è stato pubblicato il 06 luglio 2010 alle ore 20:14.

Il Brasile, dopo essere entrato nei giochi diplomatici in Medio Oriente a fianco della Turchia nel dossier nucleare iraniano, sta cercando di mostrare i muscoli diplomatici e commerciali anche in Africa. Il Brasile di Lula, uscito inaspettatamente per poca umiltà dai mondiali di calcio, entra come player globale in Africa, usando come grimaldello diplomatico la sua tecnologia d'avanguardia nei carburanti verdi. Il presidente del Kenya Mwai Kibaki ha deciso di utilizzare la tecnologia brasiliana per entrare nel settore del biodiesel, un passo preliminare per sviluppare la propria industria in questo area del futuro ecosostenibile.

«Il Brasile è il leader mondiale in questo campo e il Kenya sta cercando il modo di diventare più efficiente nella gestione del proprio settore energetico», ha detto Kibaki ai giornalisti martedì dopo i colloqui con il suo omologo brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva. I due governi hanno firmato un memorandum d'intesa sulla cooperazione in materia di energia, secondo una dichiarazione congiunta consegnato ai giornalisti nella capitale Nairobi. «L'intesa è un "accordo quadro" che consentirà al Kenya l'acquisizione dal Brasile della tecnologia necessaria e delle competenze per produrre i biocarburanti e mescolarli con la benzina in modo da avere una motorizzazione più rispettosa dell'ambiente», ha commentato in un'intervista il ministro dell'Energia keniota Kiraitu Murungi.

«Il Brasile ha la tecnologia, le competenze e anni e anni di esperienza – ha sintetizzato il presidente brasiliano Lula ai giornalisti. Il Kenya dal canto suo ha gli spazi terrieri e la volontà di produrre il combustibile da vendere alla paesi ricchi». Secondo i brasiliani il Kenya ha le materie prime sufficienti a coprire il fabbisogno energenetico interno di biodiesel ed espostare l'eccedenza. Infine il Kenya ha firmato anche un accordo di cooperazione in campo sportivo in vista del fatto che il Governo di Brasilia organizzerà la prossima Coppa del Mondo di calcio nel 2014.


Fonte: Ilsole24ore.it