Watamu-Uomo si suicida dopo la circoncisione femminile alla figlia

Watamu-Uomo si suicida dopo la circoncisione femminile alla figlia

Mombasa 24 dic.-A 55 anni un uomo si è suicidato dopo che sua figlia minorenne è stata circoncisa contro la sua volontà.

Il sig. Joseph Chumwar ha utilizzato una corda per impiccarsi in un piccolo villaggio vicino a Watamu sulla Costa.
Il Capo Area della polizia ha detto che il corpo dell'uomo è stato trovato penzolante da un albero.

Addolorati i parenti hanno detto che il signor Chumwar aveva minacciato di intraprendere un'azione non figlia di 12 anni. "Nessuno sospettava che stava per impiccarsi quando ha preso una corda e si diretto verso la stalla degli animali '," ha detto il fratello.

Il padre di sette figli era contro la circoncisione delle sue figlie e aveva detto i suoi buoni motivi agli anziani del villagio.

Ha detto loro che non aveva abbastanza animali e con lo scarso raccolto di quest'anno, non era sufficiente ricco per ospitare la cerimonia e nutrire la sua famiglia.

Mr Chumwar aveva anche detto agli anziani che con tre figli nella scuola secondaria, non poteva permettersi i costi del rito.

Ma sua figlia, che aveva superato gli esami di quest'anno al KCPE, nel corso della consegna del diploma sarebbe stato avvicinata e circoncisa, su ordine degli anziani.
Fonte: The Africa News

Leggere di primo mattino una notizia del genere mi spinge a fare un breve commento,
breve perchè tale notizia non merita altro.
Come spesso sostengo l'Africa è indietro di 50 anni, e tale rimarrà, a discapito delle nuove generazioni.
La notizia che ho riportato sopra non dice niente di nuovo sulla pratica aberrante della circoncisione femminile o infibulazione, chiamiamola pure come vogliamo ma il risultato non cambia, è una pratica barbara che nonostante l'impegno di pochi per eliminarla continuerà ancora per parecchi anni, o peggio, ancora per sempre.
Ma della vicenda sopra, che è molto più aberrante, è il fatto che il padre, pace all'anima sua, non si è impiccato per la pratica crudele inflitta alla figlia contro la sua volontà, ma si è impiccato perchè non aveva pesa (soldi) per sostenere il pagamento del rito. E mi fermo qui.
E' Natale anche in Africa, nonostante.
Fio

Concordo con te Fio...non c'è nulla da aggiungere e quello che è più doloroso (almeno per me donna, europea di 50 anni) è leggere che quel padre non era contrario all'infibulazione della figlia (pratica dolorosissima sia fisicamente che psicologicamente) perchè contro i suoi principi di libertà ma solo perchè non aveva soldi da spendere per il rito!
Sì, più passa il tempo e più mi convinco che è difficilissimo rapportarsi con loro...purtroppo hanno un'altra mentalità e noi muzungu per loro siamo e saremo solo "polli da spennare" (almeno per molti di loro).