Cerca
Migliori postatori
fio (3168) | ||||
Federica (1935) | ||||
dolcemagic (1817) | ||||
Amministratore (1043) | ||||
SaraJua (491) | ||||
mammussi (434) | ||||
Denise (400) | ||||
Iaiaa (306) | ||||
frab (239) | ||||
Many (233) |
Chi è online?
In totale ci sono 203 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 203 Ospiti Nessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 354 il Sab Ott 05, 2024 9:47 am
Ultimi argomenti attivi
Africa - L'accesso ai farmaci resta un miraggio
Pagina 1 di 1
Africa - L'accesso ai farmaci resta un miraggio
Africa - L'accesso ai farmaci resta un miraggio (Avvenire, 21/11/09)
Almeno due terzi dei malati di Aids che avrebbero bisogno di cure, soprattutto in Africa, non accedono ancora ai trattamenti antiretrovirali. E questa situazione suscita da mesi crescente inquietudine anche sullo sfondo di problemi di finanziamento in vista per il Fondo mondiale di lotta contro l’Aids, la tubercolosi e la malaria. In diversi Paesi, è stato già riscontrato un calo sensibile dei fondi disponibili. In Tanzania, sono stati tagliati di un quarto e le consegne di antiretrovirali non sono state più assicurate con regolarità neppure in Uganda e Malawi. Nel 2005, i Paesi del G8 si erano impegnati ad assicurare l’«accesso universale» agli antiretrovirali in Africa entro il 2010, ma è ormai quasi certo che si tratterà dell’ennesima promessa non mantenuta. L’attuale sistema internazionale di approvviggionamento non pare ancora capace di fronteggiare in modo durevole l’emergenza, anche perché gli accordi per la liberalizzazione dei brevetti di produzione delle triterapie hanno prodotto per il momento effetti limitati. Sempre più voci parlano anzi di un «successo condannato».
Queste disfunzioni paiono tanto più gravi dato che si sommano ai problemi tradizionali di accesso ai farmaci soprattutto in Africa. La più annosa problematica è al contempo d’ordine geografico e culturale. Da una parte, molte zone rurali restano ancor oggi fuori portata per i circuiti di circolazione dei farmaci. Ma è anche vero che proprio nelle zone rurali, ancor più che nelle città, la stigmatizzazione sociale verso i malati è talora tanto forte da inibire alla radice la stessa prospettiva della ricerca di cure adeguate. In molti Paesi africani e non solo, poi, i sistemi sanitari nazionali non svolgono il proprio ruolo in modo equo verso tutte le aree del territorio. I conflitti culturali o militari fra specifiche regioni e il cuore del potere si trasformano di sovente in una barriera invalicabile per la distribuzione dei farmaci. È il caso soprattutto in grandi Paesi popolosi ed etnicamente compositi come la Nigeria e la Repubblica democratica del Congo. Al contempo, tutto il continente conosce ormai in modo sempre più drammatico la piaga dei falsi farmaci.
Fonte: L'Avvenire
Almeno due terzi dei malati di Aids che avrebbero bisogno di cure, soprattutto in Africa, non accedono ancora ai trattamenti antiretrovirali. E questa situazione suscita da mesi crescente inquietudine anche sullo sfondo di problemi di finanziamento in vista per il Fondo mondiale di lotta contro l’Aids, la tubercolosi e la malaria. In diversi Paesi, è stato già riscontrato un calo sensibile dei fondi disponibili. In Tanzania, sono stati tagliati di un quarto e le consegne di antiretrovirali non sono state più assicurate con regolarità neppure in Uganda e Malawi. Nel 2005, i Paesi del G8 si erano impegnati ad assicurare l’«accesso universale» agli antiretrovirali in Africa entro il 2010, ma è ormai quasi certo che si tratterà dell’ennesima promessa non mantenuta. L’attuale sistema internazionale di approvviggionamento non pare ancora capace di fronteggiare in modo durevole l’emergenza, anche perché gli accordi per la liberalizzazione dei brevetti di produzione delle triterapie hanno prodotto per il momento effetti limitati. Sempre più voci parlano anzi di un «successo condannato».
Queste disfunzioni paiono tanto più gravi dato che si sommano ai problemi tradizionali di accesso ai farmaci soprattutto in Africa. La più annosa problematica è al contempo d’ordine geografico e culturale. Da una parte, molte zone rurali restano ancor oggi fuori portata per i circuiti di circolazione dei farmaci. Ma è anche vero che proprio nelle zone rurali, ancor più che nelle città, la stigmatizzazione sociale verso i malati è talora tanto forte da inibire alla radice la stessa prospettiva della ricerca di cure adeguate. In molti Paesi africani e non solo, poi, i sistemi sanitari nazionali non svolgono il proprio ruolo in modo equo verso tutte le aree del territorio. I conflitti culturali o militari fra specifiche regioni e il cuore del potere si trasformano di sovente in una barriera invalicabile per la distribuzione dei farmaci. È il caso soprattutto in grandi Paesi popolosi ed etnicamente compositi come la Nigeria e la Repubblica democratica del Congo. Al contempo, tutto il continente conosce ormai in modo sempre più drammatico la piaga dei falsi farmaci.
Fonte: L'Avvenire
fio- Sostenitore
- Numero di messaggi : 3168
Data d'iscrizione : 21.04.09
Età : 77
Località : Como-Malindi-Africa
Argomenti simili
» Farmaci: quelli falsi invadono l'Africa
» Africa - Aids/ Msf denuncia: tagli aiuti minano progressi in Africa
» Resistenza dei farmaci alla malaria
» Cessione Livingston: spunta un'altra offerta
» Africa - RAI. Sedi in Africa
» Africa - Aids/ Msf denuncia: tagli aiuti minano progressi in Africa
» Resistenza dei farmaci alla malaria
» Cessione Livingston: spunta un'altra offerta
» Africa - RAI. Sedi in Africa
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Sab Mag 27, 2017 9:11 am Da Cultural Heritage
» Presentazione
Gio Lug 02, 2015 7:15 am Da andrea corsi
» Presentarsi al forum
Lun Mag 25, 2015 5:56 pm Da giulio
» Kenya: Malindi, morto console onorario Marco Vancini.
Ven Mar 06, 2015 7:34 am Da dolcemagic
» Kenyani ospiti in Italia-Procedura
Ven Mar 06, 2015 7:19 am Da dolcemagic
» KENYA. Morta Amalia Rosso, cofondatrice FrancorossoInternational
Gio Gen 08, 2015 3:35 pm Da fio
» Kenya - Video orfanatrofio Timboni
Ven Dic 26, 2014 4:45 pm Da virginia ciaravolo
» Nuova mattanza islamica in Kenya: trucidate e decapitate 36 persone
Dom Dic 07, 2014 6:56 am Da fio
» Kenya, niente processo per presidente Kenyatta: ritirate le accuse
Dom Dic 07, 2014 6:51 am Da fio
» Kenya. Maasai – La nascita di un bimbo
Dom Dic 07, 2014 6:46 am Da fio