Domanda di avorio, la Cina è di cattivo augurio per gli elefanti in Africa

Domanda di avorio, la Cina è di cattivo augurio per gli elefanti in Africa

Nairobi 10 ott.-Nascosto in un edificio sudicio a Guangzhou, un piccolo gruppo di scultori cinesi modellano intricate incisioni, che sonoapprezzati dagli imperatori cinesi.

La passione per gli ornamenti d'avorio è quello che ha contribuito decimare le popolazioni di elefanti africani e asiatici.

Oggi, l'ascesa economica della Cina, e con essa un appetito apparentemente insaziabile di status symbol spinge la domanda per l'avorio africano.
Nelle tasche remote dell'Africa, come la regione dello Tsavo, in Kenya, dove la giraffa vaga pigramente tra asfalto appena deposto da operai cinesi, e nelle città brulicanti di mercato dalle rive del Nilo alSudan, dove il baratto cinese è facile per comprare avorio apertamente, l'impronta cinese è evidente e crescente.

"I cinesi sono in tutta l'Africa e stanno comprando l'avorio, lavorato e grezzo", ha detto l'onorevole Esmond Martin, un conservatore che ha seguivano da vicino la partecipazione cinese al commercio di avorio del mercato nero.

"L'ultima volta che sono stato fino a Khartoum e Omdurman ho trovato che circa il 75 per cento di tutto l'avorio venduto è stato acquistato dai cinesi", ha aggiunto.

In un rapporto del 2007, le Nazioni Unite-backed Cites, il cane da guardia del commercio globale della fauna selvatica, ha detto che la Cina di fronte una sfida "importante", continua ad essere il paese "più importanti a livello mondiale come destinazione per l'avorio illegale."
Cittadini cinesi sono stati arrestati e condannati per contrabbando di avorio in Africa e le bande della criminalità organizzata sono anche coinvolti nel portare grandi quantità di avorio illegale in Cina, secondo la London-based Environmental Investigation Agency.

Nel tentativo di arginare il controverso bracconaggio, Cites ha concesso un lotto di 62 tonnellate di zanne di elefante per essere importato legalmente in Cina lo scorso anno. Le scorte di avorio sono state acquistate da commercianti cinesi alle aste.

Al momento, Allan Thornton della Environmental Investigation Agency, ha espresso preoccupazione per la vendita di avorio "In un paese di 1,3 miliardi di persone, la domanda di avorio da appena una frazione di uno per cento della popolazione è colossale", ha detto al quotidiano Telegraph.

Il segretariato Cites di Ginevra ha notato una tendenza da lungo tempo che residenti cinesi in Africa sono pesantemente coinvolti nel commercio.

"Si dovrebbe iniziare a chiudere le porte per i criminali", ha dichiarato John Sellar, un alto funzionario di applicazione della CITES di Ginevra.
Fonte: Daily Nation

Pensierino del giorno - I cinesi
Piccoli, tutti uguali, neanche tanto belli, ma accipicchia quanto rompono....
Fio