RALLO - RICHIESTO FALLIMENTO

RALLO TRAVEL A RISCHIO!
Per RALLO TRAVEL & LIFESTYLE la situazione pare farsi sempre più difficile… Le notizie di clienti lasciati a piedi, senza servizi già regolarmente saldati, si susseguono e si fanno di giorno in giorno più allarmanti. E non è tutto qui.

Parte dei dipendenti è ormai in cassa integrazione da alcuni mesi e l’azienda pare non vedere sbocchi alla crisi che l’ha duramente colpita. Anche la perdita della I.A.T.A. – con un default piuttosto consistente – può essere letta come un ulteriore elemento di gravissima difficoltà per un operatore che si è sempre voluto contraddistinguere.
FONTE: Autotutela

Rallo in trattative per la cessione di quote.
La notizia è stata confermata direttamente dalla direzione del t.o. attraverso un comunicato stampa.
"In questi giorni - spiega la nota - l'azienda è in fase di avanzate trattative con diverse realtà, di natura sia industriale che finanziaria, che si sono dichiarate interessate al mercato del tour operating di fascia alta in cui Rallo è protagonista".
Eventuali cambiamenti nella proprietà dell'azienda non cambieranno però la sua filosofia che "continuerà a creare viaggi di alta gamma per la sofisticata clientela del brand".
Il comunicato informa che a breve sarà indetta una conferenza stampa per comunicare i contorni dell'operazione

Fonte: TTG NEWS

RALLO. RICHIESTO IL FALLIMENTO.
La morìa di Tour Operator non si arresta. Oggi, avanti il Tribunale di Milano, è stato chiesto il fallimento di RALLO. Purtroppo - nonostante le nostre richieste di mantenere viva l’informazione a favore di agenti e viaggiatori - anche questa volta parliamo di un T.O. della scuderia ASTOI.
Dopo Teorema, Todomondo e Eurotravel, a prepararsi alla chiusura dei battenti è RALLO Travel & Lifestyle, storico marchio del turismo anch’esso travolto da una crisi che pare non fermarsi.

Nei giorni scorsi si era molto parlato di una possibile cessione sia del marchio PIANETA TERRA, con potenziale acquirente ALBATOUR, che del più anzianotto RALLO, che vedeva – stando alle solite voci, una OLTREMARE particolarmente attiva nelle trattative.

Chiaro che questa istanza di fallimento – presentata stamane ad opera di dipendenti, impagati da mesi – rimescola interamente le carte e rende certo più difficile l’ipotesi di salvataggio.

Ci duole rimarcare che, anche in questa occasione, abbiamo dovuto subire il sempre più pesante silenzio di ASTOI in merito ai suoi associati in particolare stato di difficoltà, elemento – questo – che mette in discussione l’effettiva correttezza dell’associazione dei tour operator nei confronti della distribuzione.

E, aggiungiamo, dei clienti.

Nell'elenco dei creditori si trovano anche alcuni network che, seppure per cifre di scarsa importanza, vanno pure loro ad infoltire l’elenco dei creditori.

Fonte : Autotutela