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ECPAT Che cos'è
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ECPAT Che cos'è
ECPAT è un acronimo che sta per "End Child Prostitution, Pornography and Trafficking", cioé "Porre fine alle prostituzione minorile, alla pedopornografia e alla tratta di minori".
ECPAT International è una rete internazionale di organizzazioni impegnate nella lotta contro ogni forma di sfruttamento sessuale commerciale dei minori (SSCM). Consulta le nostre FAQ per un maggiore approfondimento del concetto di SSCM.
Le origini
Nel 1991, a Chieng Mai, nel nord della Thailandia, si riunì un gruppo di esperti provenienti da vari paesi del mondo per discutere di un fatto a quel tempo poco conosciuto: la prostituzione di bambini e bambine nel sud-est asiatico, dovuta alla domanda di turisti provenienti dall’Occidente ricco.
Nacque così la Campagna ECPAT (End Child Prostitution in Asian Tourism), basata sull’art. 34 della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia, con lo scopo di porre fine alla prostituzione infantile legata al turismo.
Successivamente nacquero diversi gruppi a sostegno della Campagna: in Francia, in Germania, in Svezia, Norvegia, Svizzera e, nel 1994, in Italia. La principale attività dei gruppi ECPAT nei Paesi occidentali era l’azione di lobbying nei confronti delle istituzioni nazionali ed internazionali, come l’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) e la FUAVV (Federazione universale degli agenti di viaggio), al fine di promuovere l’approvazione di leggi che prevedessero il principio della extraterritorialità, cioè la possibilità di giudicare e condannare in patria un cittadino che avesse abusato di un minore all’estero; nonché di spingere l’industria del turismo ad adottare un Codice di condotta specifico.
ECPAT-Italia
Anche ECPAT-Italia nasce nel 1994 come Campagna. Nel 1998, in virtù del lavoro di lobbying svolto dalla stessa, il Parlamento italiano ha approvato la Legge 269/98 contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia e del turismo sessuale a danno dei minori, quali nuove forme di riduzione in schiavitù. Per il nostro Paese e per ECPAT-Italia, che l'ha promossa sin dal 1995, si è trattato di una grande vittoria suggellata dal riconoscimento di questa normativa come una delle migliori al mondo. Questa legge è stata ulteriormente raffinata e migliorata da un altro successo, la successiva Legge 38/06, sempre promossa da ECPAT.
Tale impegno le è valso il Premio Solidarietà 1998, attribuito dalla Fondazione Italiana per il Volontariato, "per aver portato all’attenzione dell'opinione pubblica e del Parlamento il fenomeno dello sfruttamento sessuale dei minori evitando accuratamente ogni forma di sensazionalismo".
Dal 1998, ECPAT-Italia ha assunto lo status giuridico di ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa e di Utilità Sociale) ed opera, con sede principale a Roma, su tutto il territorio nazionale. I lineamenti dell'Associazione sono determinati dal suo stesso atto costitutivo che la definisce "organizzazione autonoma, pluralista, apartitica, aconfessionale, a carattere volontario e democratico".
AFRICA
La povertà, l'HIV / AIDS, e la lotta civile e politica influenzano molti paesi in Africa, la creazione di profonda instabilità economica e sociale. Le famiglie sono costrette a migrare senza un adeguato sostegno per mantenere il loro sostentamento o vittima di una malattia o di emarginazione, i bambini diventano sempre più vulnerabili a sfruttamento sessuale. Il rapimento di bambini da parte di milizie armate e la vendita e la tratta di bambini sono particolarmente problematica nel Sud, Africa centrale e occidentale. Questo avviene principalmente all'interno della regione Africa, ma il traffico transcontinentale dei bambini a fini sessuali è anche nota la presenza tra l'Africa e l'Europa. In alcuni casi, i valori socio-culturali radicate, gli atteggiamenti e le strutture di aumentare la vulnerabilità dei bambini africani allo sfruttamento sessuale.
ECPAT opera in Africa sostiene l'azione di collaborazione tra i gruppi locali e organizzazioni che lavorano per affrontare molteplici forme di SezioniDaProfili. Come tali organizzazioni sono pochi e tendono a lavorare in isolamento, le collaborazioni sono incoraggiati attraverso il potenziamento delle capacità di partecipazione e condivisione di esperienze forum in grado di supportare la pianificazione di coordinamento e / o iniziative comuni. Inoltre, i coordinatori nazionali e regionali sono basati nella regione di fornire un sostegno diretto per tutte le attività programmatiche e le iniziative e per collegare i gruppi con la rete globale di ECPAT.
ECPAT International è una rete internazionale di organizzazioni impegnate nella lotta contro ogni forma di sfruttamento sessuale commerciale dei minori (SSCM). Consulta le nostre FAQ per un maggiore approfondimento del concetto di SSCM.
Le origini
Nel 1991, a Chieng Mai, nel nord della Thailandia, si riunì un gruppo di esperti provenienti da vari paesi del mondo per discutere di un fatto a quel tempo poco conosciuto: la prostituzione di bambini e bambine nel sud-est asiatico, dovuta alla domanda di turisti provenienti dall’Occidente ricco.
Nacque così la Campagna ECPAT (End Child Prostitution in Asian Tourism), basata sull’art. 34 della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia, con lo scopo di porre fine alla prostituzione infantile legata al turismo.
Successivamente nacquero diversi gruppi a sostegno della Campagna: in Francia, in Germania, in Svezia, Norvegia, Svizzera e, nel 1994, in Italia. La principale attività dei gruppi ECPAT nei Paesi occidentali era l’azione di lobbying nei confronti delle istituzioni nazionali ed internazionali, come l’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) e la FUAVV (Federazione universale degli agenti di viaggio), al fine di promuovere l’approvazione di leggi che prevedessero il principio della extraterritorialità, cioè la possibilità di giudicare e condannare in patria un cittadino che avesse abusato di un minore all’estero; nonché di spingere l’industria del turismo ad adottare un Codice di condotta specifico.
ECPAT-Italia
Anche ECPAT-Italia nasce nel 1994 come Campagna. Nel 1998, in virtù del lavoro di lobbying svolto dalla stessa, il Parlamento italiano ha approvato la Legge 269/98 contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia e del turismo sessuale a danno dei minori, quali nuove forme di riduzione in schiavitù. Per il nostro Paese e per ECPAT-Italia, che l'ha promossa sin dal 1995, si è trattato di una grande vittoria suggellata dal riconoscimento di questa normativa come una delle migliori al mondo. Questa legge è stata ulteriormente raffinata e migliorata da un altro successo, la successiva Legge 38/06, sempre promossa da ECPAT.
Tale impegno le è valso il Premio Solidarietà 1998, attribuito dalla Fondazione Italiana per il Volontariato, "per aver portato all’attenzione dell'opinione pubblica e del Parlamento il fenomeno dello sfruttamento sessuale dei minori evitando accuratamente ogni forma di sensazionalismo".
Dal 1998, ECPAT-Italia ha assunto lo status giuridico di ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa e di Utilità Sociale) ed opera, con sede principale a Roma, su tutto il territorio nazionale. I lineamenti dell'Associazione sono determinati dal suo stesso atto costitutivo che la definisce "organizzazione autonoma, pluralista, apartitica, aconfessionale, a carattere volontario e democratico".
AFRICA
La povertà, l'HIV / AIDS, e la lotta civile e politica influenzano molti paesi in Africa, la creazione di profonda instabilità economica e sociale. Le famiglie sono costrette a migrare senza un adeguato sostegno per mantenere il loro sostentamento o vittima di una malattia o di emarginazione, i bambini diventano sempre più vulnerabili a sfruttamento sessuale. Il rapimento di bambini da parte di milizie armate e la vendita e la tratta di bambini sono particolarmente problematica nel Sud, Africa centrale e occidentale. Questo avviene principalmente all'interno della regione Africa, ma il traffico transcontinentale dei bambini a fini sessuali è anche nota la presenza tra l'Africa e l'Europa. In alcuni casi, i valori socio-culturali radicate, gli atteggiamenti e le strutture di aumentare la vulnerabilità dei bambini africani allo sfruttamento sessuale.
ECPAT opera in Africa sostiene l'azione di collaborazione tra i gruppi locali e organizzazioni che lavorano per affrontare molteplici forme di SezioniDaProfili. Come tali organizzazioni sono pochi e tendono a lavorare in isolamento, le collaborazioni sono incoraggiati attraverso il potenziamento delle capacità di partecipazione e condivisione di esperienze forum in grado di supportare la pianificazione di coordinamento e / o iniziative comuni. Inoltre, i coordinatori nazionali e regionali sono basati nella regione di fornire un sostegno diretto per tutte le attività programmatiche e le iniziative e per collegare i gruppi con la rete globale di ECPAT.
fio- Sostenitore
- Numero di messaggi : 3168
Data d'iscrizione : 21.04.09
Età : 77
Località : Como-Malindi-Africa
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