Arcipelago di Lamu

Sulla costa orientale dell'Africa, a nord di Mombasa e vicino al confine con la Somalia si trova l'arcipelago di Lamu.
Lamu è la perla del Kenya, sospesa nell'atmosfera delle antiche tradizioni arabe e swahili. Nell'aria si spandono esotici profumi che attraggono nel labirinto di pietra delle strette vie ventose dell'animata città dichiarata Patrimonio Mondiale dell'Unesco. L’arcipelago può essere esplorato a bordo di dhow, tipica barca a vela del posto.
E’ solo il punto di partenza per escursioni insolite in zone dell'arcipelago, ignorate dalle tradizionali rotte turistiche. Sull'antica rotta delle spezie si raggiungono i villaggi di Manda, Pate e Siyu, sale all'aperto di un ideale museo che mette in esposizione la vita quotidiana fatta di letti intrecciati ad arte e di porte riccamente intagliate, di veli ricamati per le nozze e abiti kanzu. Il safari permette di vivere un’esperienza a contatto con gli uomini e le donne del posto, partecipando a banchetti a base di pesce e cocco profumato.
La sua popolazione quasi esclusivamente musulmana, è la più antica città del Kenya ancora abitata, dove stile e aspetto sono mutati poco nel corso dei secoli. L'accesso dalla terraferma è possibile solo attraverso una lancia e le strade essendo troppo strette e tortuose lasciano spazio solamente a pedoni e asini. Gli uomini portano ancora i lunghi abiti bianchi conosciuti come Khanzus e la Kofia sul capo, mentre le donne sono coperte dai neri bui bui, che però non arrivano alle caviglie.

Escursioni e luoghi da visitare:
- Visitare il Museo
- La città di Shela
- Le dune di sabbia dietro a Shela
- Matondoni , il villaggio dove costruiscono le barche
- Mpaketoni, dall’altra parte dell’isola
- L’isola di Pate, il suo villaggio e le sue antiche rovine
- fare un giro in Barca
- Fare un “safari” in barca
- La pesca d’altura
- Immersioni subacquee

Orientamento nella città di Lamu

La città di Lamu è il baricentro di tutto ciò che l'arcipelago rappresenta nel cuore e nella mente di chi lo abita e di chi lo visita: un frammento vivente della cultura swahili che un tempo dominava tutta la costa affacciata sull'Oceano Indiano. Le sue stradine tortuose, i suoi caratteristici intagli in legno e l'architettura tipica delle sue case sono asolutamente affascinanti.
Benchè ci siao alcuni ristoranti e alberghi sul lungomare (Harambee Ave), le pensioni si trovano per la maggior parte nascoste nel vertiginso labirinto di vicoltti che si estende subito dietro. La più importante arteria di Lamu è Kenyatta Rd, un lungo e sinuoso viale, chiamato dagli abinati "Main St.", che scorre parallelo al lungomare e passa davanti al forte di Lamu.

Fonte: Lonely Planet

Tratto da Magicalkenya

Vacanze in Kenya, Lamu.
Lamu è un arcipelago in cui il tempo sembra essersi fermato, sospeso fra tradizioni arabe e africane. Quest’isola al largo del Kenya, nell’Oceano Indiano, è considerata la Venezia del Continente Nero e le sue piccole isole, si possono visitare a bordo delle tipiche imbarcazioni arabe, i dhow.
Lamu vanta la più antica città abitata del Kenya, dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’umanità. Scoperta dagli arabi nell’VIII secolo, ha un centro storico del XV secolo, che si snoda in un intricato dedalo di strette viuzze, in cui si incontrano donne vestite di nero che indossano il velo e uomini che portano lunghe tuniche e il capo coperto dalla kofia.Sull’isola si trovano numerosi forti e moschee, oltre ad uno stravagante santuario degli asini.
Oltre alle spiagge da sogno e al mare caldissimo, Lamu conserva ancora un carattere forte e una cultura genuina e autentica. Al contrario di Malindi, a nord, non è meta del turismo internazionale, al quale per altro non si è adeguata, tanto che gli unici mezzi di trasporto sono costituiti da asini e barche.
La città conserva ancora antichi resti e rovine d’epoca medievale della cultura araba e di quella swahili.
Quello che più affascina di quest’isola è che presenta un variegato incrocio di culture, un vero crogiuolo di razze, colori e usi.
La maggior parte degli abitanti, è musulmana e accanto ad essi convivono i Samburu,un’etnia simile agli antichi Masai e una piccola comunità internazionale.
Inserita in un meraviglioso paesaggio naturale, adagiata sul mare turchese, che bagna la spiaggia candida, è il luogo ideale per rilassarsi al sole o fare attività subacquea tra i pesci colorati dell’incantevole barriera corallina.
Tante le offerte voli e le offerte viaggi, messe a disposizione dalle agenzie per una vacanza in quest’isola da sogno che sembra sospesa nel tempo.

Fonte: Travel