Umbria Jazz: 20 ragazzini dal Kenya

2009-06-24 13:19
Umbria Jazz: 20 ragazzini dal Kenya
Iniziativa oltre la musica per il recupero dei ragazzi di strada.


(ANSA) - PERUGIA, 24 GIU - Dalle baraccopoli di Nairobi all'Umbria Jazz. Sono i Juakali Drummers: venti ragazzini kenioti, per un'iniziativa che va oltre la musica. Per la prima volta fuori dal Kenya, ne portano un po' con se':i loro tamburi sono costruiti con scarti li' raccolti.A Nairobi partecipano al progetto Children in need per il recupero di ragazzi di strada.A Perugia,dal 10 al 19 luglio,ci sara' un seminario organizzato per loro,a scopo umanitario.Sara' condotto da 2 grandi specialisti: Hidalgo e Hernandez.

Tratto da www.ansa.it

bella notizia per tutti noi ma anche esoprattutto per loro.
un altro piccolo passo si compie!
peccato che non ci posso andare.
in bocca al lupo anche a loro.

L'esordio europeo dei Juakali Drummers, l'originale 'orchestra di strada' formata da venti ragazzi e ragazze della baraccopoli di Kawanguare, a Nairobi, animerà l'edizione 2009 dell'Umbria Jazz, in programma dal 10 al 19 luglio a Perugia.

Perugia, 25 giugno 2009 - L'esordio europeo dei Juakali Drummers, l'originale 'orchestra di strada' formata da venti ragazzi e ragazze della baraccopoli di Kawanguare, a Nairobi, animerà l'edizione 2009 dell'Umbria Jazz, in programma dal 10 al 19 luglio a Perugia.Il gruppo è nato dal laboratorio avviato quattro anni fa nella capitale del Kenya dall'Amref, la principale organizzazione no profit nel continente africano, e da Dulcimer Fondation pour la Musique, impegnata nella promozione di forme innovative di educazione musicale. Domenica 12 e lunedì 13 luglio, alle 18, i Juakali Drummers porteranno in scena al Teatro Bertolt Brecht il musical 'Ngoma Mtaani', che in lingua swahili significa 'il ritmo della baraccopoli'.

Il musical è stato già presentato al Bomas of Kenya, il più grande teatro di Nairobi, ad agosto dell'anno scorso, e racconta la storia di un ragazzo di strada, dei suoi problemi, dei suoi sogni e di come la scoperta della musica gli permetterà di vedere il mondo con occhi nuovi. Durante l'Umbria Jazz i Juakali Drummers terranno anche due concerti sul Palco centrale di piazza IV Novembre, giovedì 16 luglio e domenica 19 luglio alle 19.

A suonare con loro ci saranno anche due tra i più grandi percussionisti al mondo, Horacio 'El Negro' Hernandez e Giovanni Hidalgo, che negli stessi giorni condurranno un workshop riservato proprio ai giovani musicisti di Nairobi.

Tratto da http://lanazione.ilsole24ore.com

Un altro stralcio di un articolo che parla dei Juakali Drummers.

Roma.

Attraverso la musica e le sue funzioni aggregative, di gioco e disciplina, il laboratorio – guidato dal musicista e percussionista Giovanni Lo Cascio, coadiuvato da operatori locali formati appositamente – si propone di attrarre, motivare e valorizzare i ragazzi, sia nella loro individualità sia come membri di una comunità, creando uno spazio di formazione musicale permanente nell’ambito delle attività del programma “Children in need”, che Amref gestisce da dieci anni nel distretto di Dagoretti per offrire un’opportunità di riscatto ai ragazzi di strada di Nairobi.
Domenica 12 e lunedì 13 luglio, alle ore 18,00, i Juakali Drummers metteranno in scena al Teatro Bertolt Brecht di Perugia, in viale San Sisto, il musical “Ngoma Mtaani”, che in lingua swahili significa “il ritmo della baraccopoli”.

Le canzoni dei Juakali Drummers si ispirano alle tradizioni del ritmo e dei canti di matrice africana con testi che raccontano la vita del ragazzo di strada, scritti dagli stessi ragazzi in swahili o sheng, il dialetto giovanile che miscela la lingua africana all’inglese. Con questo repertorio hanno iniziato a esibirsi nella capitale del Kenya in contesti istituzionali (Nazioni Unite, ambasciate), in occasione di vari eventi culturali e nelle baraccopoli. Attraverso la gioia della musica, i ragazzi e le ragazze di Juakali Drummers hanno rafforzato la fiducia in se stessi e preso consapevolezza del loro ruolo nella comunità, fino a diventare un modello di riferimento per i tanti giovani che affollano le loro esibizioni.

I Juakali Drummers suonano strumenti molto particolari, ricavati dal riciclo di materiale povero o di scarto, che permettono di inventare nuovi suoni e nuove timbriche: lunghi tubi intonati e percossi con le scarpe, corde tese dentro barattoli che ne amplificano il suono, pezzi di autovetture dal suono incisivo e marcato, bidoni di plastica e di metallo di varie dimensioni, flauti ricavati dai tubi, strumenti ad ancia variamente intonati, corrugati che fischiano, campane di metallo. Non a caso Juakali, oltre a significare “sole cocente” in swahili, è anche il nome del più grande mercato del riciclo di Nairobi e uno dei più grandi di tutta l’Africa orientale. La tournée in Italia dei Juakali Drummers si realizza anche grazie al contributo della Fondation Alta Mane, promotrice del Projeto Axè, che pone al centro della sua pedagogia l’arte-educazione e ha offerto ai Juakali Drummers un’importante esperienza di crescita, attraverso lo scambio di esperienze con i coetanei delle favelas di Salvador de Bahia, in Brasile.
Fonte:Velina.it

La musica jazz nasce in Africa, il blues nasce in Africa, il gospel nasce in
Africa, i più grandi musicisti jazz sono di origini africane, l'Africa dal periodo, certamente non edificante degli schiavi, ha contribuito a insegnare al mondo la cultura della musica, da lì la grande evoluzione, ma tutto quanto è stato possibile grazie alla cultura musicale africana, grazie Africa.
I juacali ,sole cocente, Drummers, percussioni. Sono l'espressione, passatemi il termine, della musica africana nata dal nulla eseguita con strumenti particolarissimi che solo l'inventiva africana poteva creare, grazie
Juacali Drummers.
Giovanni Lo Cascio, musicista e grande percussionista, ci sta regalando un avvenimento,a Umbria Jazz, veramente straordinario. Grazie Giovanni.
Concerti di questo genere, sono un po come la gioventù, che se te la lasci scappare poi non la ritrovi più.
Io ci sarò a Perugia e voi?
Fio