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Kenya Ottobre 2007
Pagina 1 di 1
Kenya Ottobre 2007
Partenza da Milano Malpensa , venerdì 26 ottobre, orario previsto ore 22.15 effettivo ore 23.00
Facciamo sosta a Roma dove imbarchiamo altri passeggeri e rifornimento di carburante.
Alle 2.00 ci servono la cena...per fortuna essendo i business il cibo è buono e caldo !
Ci vediamo un film e ci addormentiamo tranquillamente sino al momento in cui ci viene servita la prima colazione.
Eccoci arrivati a Mombasa ( sabato 27 ottobre ) e solita trafila per pagare il visto e sdoganare le valigie.
Come al solito ci chiedono di aprire il bagaglio a mano e le valigie…vogliono sapere se abbiamo regali per bimbi….naturalmente mentiamo …..
No non abbiamo nulla !
Invece abbiamo le valigie piene di regali per i bimbi (abitini, magliette, pupazzi ecc…)
Fuori ci attende il nostro caro amico S. (reponsabile escursioni del Villaggio Blue Bay )
Dopo due ore di pulmino (la strada è migliorata dallo scorso ottobre) arriviamo al villaggio.
Ci assegnano la solita nostra camera e senza neppure disfare le valigie andiamo a vedere la spiaggia e troviamo subito il nostro amico BB con il suo stupendo bimbo.
La domenica sera, nel teatro del villaggio, assistiamo alla Santa Messa, officiata da un prete che parla abbastanza bene italiano, ci sono dei bimbi che ballano e un coro di canti gospel.
Il villaggio, ormai lo conosciamo da anni, molto bello e ben organizzato sotto ogni punto di vista.
Durante il periodo delle piogge hanno rifatto completamente tutto il tetto, in makuti, del ristorante, della reception, del teatro
Cibo, servizio, pulizia nelle camere tutto al meglio.
Ritroviamo il carissimo F. capo dei camerieri che ci assegna il nostro tavolo e R. come nostro cameriere fisso.
Ormai sono tutti amici per noi !
Ogni volta è come tornare a casa !
I ragazzi dell’equipe animazione sono tutti simpatici, molto disponibili , assolutamente non invadenti.
Durante il giorno organizzano giochi, passeggiate lungo le bellissime spiagge e ogni sera uno spettacolo.
Pomeriggio ore 17.30 al suono della musica “La Mia Africa” il thè con biscotti e il cuoco che cucina deliziose crepes.
S, come solito, ci organizza il safari al Masai Mara ( il nostro terzo safari )
Questa volta andremo al Governor's Camp e vedremo un'altra zona del bellissimo parco.
Venerdì 2 novembre sveglia ore 7.00 colazione in camera e partenza con il pulmino per l’aeroporto di Malindi.
Ore 9.00 partenza da Malindi con il piccolo aereo ( 20 posti ) e atterraggio direttamente in savana dove ci attende la jeep che ci porterà al campo.
Arriviamo al Governor's Camp dove ci assegnano la tenda più bella “suite privata” proprio su un'ansa del fiume Mara e sotto di noi vediamo i primi ippopotami e sulla sponda di fronte una famigliola di zebre.
Siamo sulla jeep con un’altra coppia (francesi) e l’autista.
Al Masai Mara è possibile fare il fuori pista, seguire gli animali, avvicinandosi moltissimo a loro.
Scatto fotografie in continuazione (non sono una brava fotografa! ) mi sembra di essere dentro un documentario del National Geografic
Dopo il pranzo, a buffet, un riposino e poi partenza per il primo game drive dove incontriamo i primi animali : Gnu, zebre, gazzelle, elefanti, giraffe, ecc…
Rientriamo dopo il favoloso tramonto, aperitivo in riva al fiume, cena a lume di candela sotto una favolosa tenda (qui serviti al tavolo) poi quattro chiacchiere intorno ad un falò.
Andiamo a nanna abbastanza presto (ci aspetta un grandissimo lettone) poichè l'indomani c'è la sveglia presto (ore 5.30),
Eccoci nuovamente sulla jeep e inizia il vero safari con colazione nella savana a base di latte, caffè, yogurt, frutta, uova , pane tostato ecc…
Vediamo un bellissimo esemplare di leone e vicine a lui , sdraiate e sonnecchianti, ben tre leonesse (il nostro autista ci spiega: sono le sue compagne !)
Il nostro autista ha veramente un occhio professionale….ci porta sotto un albero dove vediamo tra i rami un leopardo che sta mangiando una gazzella.
Avvistiamo in lontananza, un leone accompagnato dalla leonessa, ci avviciniamo e quando siamo a pochi metri da loro assistiamo all’accoppiamento.
Continua il nostro safari e di nuovo incontriamo giraffe, gnu, zebre, gazzelle di Thompson, bufali, una famiglia di facoceri, avvoltoi che stanno mangiando uno gnu, la iena che allatta il suo piccolo, tre bellissimi ghepardi, ecc…
Poi ci avviciniamo al fiume e qui possiamo vedere alcuni coccodrilli, uno esce dall’acqua per dirigersi verso la riva, e molti ippopotami addossati l’uno all’altro.
Questa volta non abbiamo visto i rinoceronti, l’autista ci ha spiegato il motivo, perché rimangono in un’altra zona del parco (quella visitata lo scorso anno ).
Andiamo a visitare un villaggio dove vivono i Masai (case di fango e sterco) con le loro mogli, figli e animali.
Rientriamo al campo per il pranzo, ottimo buffet, poi sempre in jeep ci accompagnano “alla pista di atterraggio” dove ci imbarchiamo sul piccolo aereo che ci riporterà a Malindi e da qui in pulmino al villaggio.
Lunedì 5 novembre altra giornata stupenda “Il Safari Blu” organizzata dal villaggio e dalla signora I. (una signora italiana che vive a Malindi da molti anni).
Partenza dal villaggio, con il solito pulmino, per la casa della signora I.
Da qui ci imbarchiamo su una delle sue barche, dopo circa un’ora prima fermata per fare snorkeling, poi aperitivo sulle lingue di sabbia con vino bianco di papaia, cocco e anacardi.
Rientro, a casa sua, (circa le 14.00 ) per il pranzo a base di antipasto di cernia in agro con verdurine, spaghetti con sugo di polipo, aragosta, cernia o fustella (alla griglia) frutta, vino bianco italiano, dolcetti (tipo cantuccini) fatti con il cocco e caffè italiano.
Per finire spettacolino di balli della tribù dei Samburu e relativo mercatino.
Martedì’ 6 novembre passiamo una mattinata in giro per Watamu con i nostri amici beach boys R.e D, i quali ci portano a vedere le loro case e i loro stupendi bimbi.
Nel pomeriggio, sempre scortati da loro, andiamo sulla bellissima spiaggia dell’isola dell’amore e ci fermiamo al Bar del Sun Palm per gustarci un favoloso succo di passion fruit.
Mercoledì 7 novembre R. ci organizza una giornata per andare alle mangrovie (Mida Creek).
Partenza dalla spiaggia del nostro villaggio, dopo un’ora ci fermiamo per fare snorkeling, poi sulle lingue di sabbia dove incontriamo i fenicotteri ed infine su un’isoletta per il pranzo (riso con polipo, aragostelle e frutta)
Un’altra mattinata, sempre accompagnati da R, la passiamo andando a vedere la famosa spiaggia Che Shale (spiaggia dorata) sembra veramente ci siano miriadi di pagliuzze d’oro.
Si arriva sino ad un certo punto con il pulmino, qui vediamo bimbi e donne che prelevano acqua da un pozzo (colore dell’acqua marrone) riempiono dei contenitori di plastica ( questo lo fanno due volte al giorno) che poi useranno per bere e cucinare.
Da qui in poi si deve proseguire in jeep per una strada sterrata per arrivare alla famosa spiaggia.
Sempre R. e D. (prima passiamo ad acquistare generi alimentari ) ci portano all’orfanotrofio di Timboni dove ci sono 61 bimbi abbandonati.
Non tutti sono orfani alcuni hanno i genitori ma sono stati abbandonati perché impossibilitati ad allevarli. Alcuni ci corrono incontro intonando la canzoncina Jambo e ci troviamo con qualche bimbo aggrappato alle nostre gambe.
C’è un ragazzo che fà volontariato, steward di una compagnia aerea, che ci accoglie e ci spiega e mostra tutta l’attività di questo orfanotrofio.
Ci spiega che molti turisti arrivano con penne, quaderni, matite (pensate ne hanno un armadio strapieno ! ) ci spiega che hanno bisogno molte altre cose tra cui medicinali, pannolini, generi alimentari.
Torniamo il giorno dopo, purtroppo non abbiamo medicinali, ma abbiamo acquistato latte in polvere, farina, detersivo per lavare, dentifricio, olio, pomodori, aglio, cipolle, patate , frutta ec.c
Qui veramente ci si stringe il cuore….non possiamo fare a meno di pensare quanto noi siamo fortunati!
Così passano i giorni…..nel tardo pomeriggio di venerdì 9 ottobre i saluti affettuosi dei nostri amici beach boys D.,R. con la moglie e il suo bellissimo bimbo.
Mi portano anche un regalo….due collane di perline e un ippopotamo scolpito nel legno.
La sera stupenda cena africana in spiaggia preparata dai nostri camerieri del villaggio.
Ecco anche questa volta i nostri 15 giorni sono volati !
Sabato 10 Novembre alzataccia (ore 3.45) per la partenza !
Arrivederci stupendo Kenya !
La tua gente, i tuoi colori, i tuoi odori ci mancheranno !
Mentre scrivo questo diario una lacrima scende sul mio viso….
Facciamo sosta a Roma dove imbarchiamo altri passeggeri e rifornimento di carburante.
Alle 2.00 ci servono la cena...per fortuna essendo i business il cibo è buono e caldo !
Ci vediamo un film e ci addormentiamo tranquillamente sino al momento in cui ci viene servita la prima colazione.
Eccoci arrivati a Mombasa ( sabato 27 ottobre ) e solita trafila per pagare il visto e sdoganare le valigie.
Come al solito ci chiedono di aprire il bagaglio a mano e le valigie…vogliono sapere se abbiamo regali per bimbi….naturalmente mentiamo …..
No non abbiamo nulla !
Invece abbiamo le valigie piene di regali per i bimbi (abitini, magliette, pupazzi ecc…)
Fuori ci attende il nostro caro amico S. (reponsabile escursioni del Villaggio Blue Bay )
Dopo due ore di pulmino (la strada è migliorata dallo scorso ottobre) arriviamo al villaggio.
Ci assegnano la solita nostra camera e senza neppure disfare le valigie andiamo a vedere la spiaggia e troviamo subito il nostro amico BB con il suo stupendo bimbo.
La domenica sera, nel teatro del villaggio, assistiamo alla Santa Messa, officiata da un prete che parla abbastanza bene italiano, ci sono dei bimbi che ballano e un coro di canti gospel.
Il villaggio, ormai lo conosciamo da anni, molto bello e ben organizzato sotto ogni punto di vista.
Durante il periodo delle piogge hanno rifatto completamente tutto il tetto, in makuti, del ristorante, della reception, del teatro
Cibo, servizio, pulizia nelle camere tutto al meglio.
Ritroviamo il carissimo F. capo dei camerieri che ci assegna il nostro tavolo e R. come nostro cameriere fisso.
Ormai sono tutti amici per noi !
Ogni volta è come tornare a casa !
I ragazzi dell’equipe animazione sono tutti simpatici, molto disponibili , assolutamente non invadenti.
Durante il giorno organizzano giochi, passeggiate lungo le bellissime spiagge e ogni sera uno spettacolo.
Pomeriggio ore 17.30 al suono della musica “La Mia Africa” il thè con biscotti e il cuoco che cucina deliziose crepes.
S, come solito, ci organizza il safari al Masai Mara ( il nostro terzo safari )
Questa volta andremo al Governor's Camp e vedremo un'altra zona del bellissimo parco.
Venerdì 2 novembre sveglia ore 7.00 colazione in camera e partenza con il pulmino per l’aeroporto di Malindi.
Ore 9.00 partenza da Malindi con il piccolo aereo ( 20 posti ) e atterraggio direttamente in savana dove ci attende la jeep che ci porterà al campo.
Arriviamo al Governor's Camp dove ci assegnano la tenda più bella “suite privata” proprio su un'ansa del fiume Mara e sotto di noi vediamo i primi ippopotami e sulla sponda di fronte una famigliola di zebre.
Siamo sulla jeep con un’altra coppia (francesi) e l’autista.
Al Masai Mara è possibile fare il fuori pista, seguire gli animali, avvicinandosi moltissimo a loro.
Scatto fotografie in continuazione (non sono una brava fotografa! ) mi sembra di essere dentro un documentario del National Geografic
Dopo il pranzo, a buffet, un riposino e poi partenza per il primo game drive dove incontriamo i primi animali : Gnu, zebre, gazzelle, elefanti, giraffe, ecc…
Rientriamo dopo il favoloso tramonto, aperitivo in riva al fiume, cena a lume di candela sotto una favolosa tenda (qui serviti al tavolo) poi quattro chiacchiere intorno ad un falò.
Andiamo a nanna abbastanza presto (ci aspetta un grandissimo lettone) poichè l'indomani c'è la sveglia presto (ore 5.30),
Eccoci nuovamente sulla jeep e inizia il vero safari con colazione nella savana a base di latte, caffè, yogurt, frutta, uova , pane tostato ecc…
Vediamo un bellissimo esemplare di leone e vicine a lui , sdraiate e sonnecchianti, ben tre leonesse (il nostro autista ci spiega: sono le sue compagne !)
Il nostro autista ha veramente un occhio professionale….ci porta sotto un albero dove vediamo tra i rami un leopardo che sta mangiando una gazzella.
Avvistiamo in lontananza, un leone accompagnato dalla leonessa, ci avviciniamo e quando siamo a pochi metri da loro assistiamo all’accoppiamento.
Continua il nostro safari e di nuovo incontriamo giraffe, gnu, zebre, gazzelle di Thompson, bufali, una famiglia di facoceri, avvoltoi che stanno mangiando uno gnu, la iena che allatta il suo piccolo, tre bellissimi ghepardi, ecc…
Poi ci avviciniamo al fiume e qui possiamo vedere alcuni coccodrilli, uno esce dall’acqua per dirigersi verso la riva, e molti ippopotami addossati l’uno all’altro.
Questa volta non abbiamo visto i rinoceronti, l’autista ci ha spiegato il motivo, perché rimangono in un’altra zona del parco (quella visitata lo scorso anno ).
Andiamo a visitare un villaggio dove vivono i Masai (case di fango e sterco) con le loro mogli, figli e animali.
Rientriamo al campo per il pranzo, ottimo buffet, poi sempre in jeep ci accompagnano “alla pista di atterraggio” dove ci imbarchiamo sul piccolo aereo che ci riporterà a Malindi e da qui in pulmino al villaggio.
Lunedì 5 novembre altra giornata stupenda “Il Safari Blu” organizzata dal villaggio e dalla signora I. (una signora italiana che vive a Malindi da molti anni).
Partenza dal villaggio, con il solito pulmino, per la casa della signora I.
Da qui ci imbarchiamo su una delle sue barche, dopo circa un’ora prima fermata per fare snorkeling, poi aperitivo sulle lingue di sabbia con vino bianco di papaia, cocco e anacardi.
Rientro, a casa sua, (circa le 14.00 ) per il pranzo a base di antipasto di cernia in agro con verdurine, spaghetti con sugo di polipo, aragosta, cernia o fustella (alla griglia) frutta, vino bianco italiano, dolcetti (tipo cantuccini) fatti con il cocco e caffè italiano.
Per finire spettacolino di balli della tribù dei Samburu e relativo mercatino.
Martedì’ 6 novembre passiamo una mattinata in giro per Watamu con i nostri amici beach boys R.e D, i quali ci portano a vedere le loro case e i loro stupendi bimbi.
Nel pomeriggio, sempre scortati da loro, andiamo sulla bellissima spiaggia dell’isola dell’amore e ci fermiamo al Bar del Sun Palm per gustarci un favoloso succo di passion fruit.
Mercoledì 7 novembre R. ci organizza una giornata per andare alle mangrovie (Mida Creek).
Partenza dalla spiaggia del nostro villaggio, dopo un’ora ci fermiamo per fare snorkeling, poi sulle lingue di sabbia dove incontriamo i fenicotteri ed infine su un’isoletta per il pranzo (riso con polipo, aragostelle e frutta)
Un’altra mattinata, sempre accompagnati da R, la passiamo andando a vedere la famosa spiaggia Che Shale (spiaggia dorata) sembra veramente ci siano miriadi di pagliuzze d’oro.
Si arriva sino ad un certo punto con il pulmino, qui vediamo bimbi e donne che prelevano acqua da un pozzo (colore dell’acqua marrone) riempiono dei contenitori di plastica ( questo lo fanno due volte al giorno) che poi useranno per bere e cucinare.
Da qui in poi si deve proseguire in jeep per una strada sterrata per arrivare alla famosa spiaggia.
Sempre R. e D. (prima passiamo ad acquistare generi alimentari ) ci portano all’orfanotrofio di Timboni dove ci sono 61 bimbi abbandonati.
Non tutti sono orfani alcuni hanno i genitori ma sono stati abbandonati perché impossibilitati ad allevarli. Alcuni ci corrono incontro intonando la canzoncina Jambo e ci troviamo con qualche bimbo aggrappato alle nostre gambe.
C’è un ragazzo che fà volontariato, steward di una compagnia aerea, che ci accoglie e ci spiega e mostra tutta l’attività di questo orfanotrofio.
Ci spiega che molti turisti arrivano con penne, quaderni, matite (pensate ne hanno un armadio strapieno ! ) ci spiega che hanno bisogno molte altre cose tra cui medicinali, pannolini, generi alimentari.
Torniamo il giorno dopo, purtroppo non abbiamo medicinali, ma abbiamo acquistato latte in polvere, farina, detersivo per lavare, dentifricio, olio, pomodori, aglio, cipolle, patate , frutta ec.c
Qui veramente ci si stringe il cuore….non possiamo fare a meno di pensare quanto noi siamo fortunati!
Così passano i giorni…..nel tardo pomeriggio di venerdì 9 ottobre i saluti affettuosi dei nostri amici beach boys D.,R. con la moglie e il suo bellissimo bimbo.
Mi portano anche un regalo….due collane di perline e un ippopotamo scolpito nel legno.
La sera stupenda cena africana in spiaggia preparata dai nostri camerieri del villaggio.
Ecco anche questa volta i nostri 15 giorni sono volati !
Sabato 10 Novembre alzataccia (ore 3.45) per la partenza !
Arrivederci stupendo Kenya !
La tua gente, i tuoi colori, i tuoi odori ci mancheranno !
Mentre scrivo questo diario una lacrima scende sul mio viso….
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