Cerca
Migliori postatori
fio (3168) | ||||
Federica (1935) | ||||
dolcemagic (1817) | ||||
Amministratore (1043) | ||||
SaraJua (491) | ||||
mammussi (434) | ||||
Denise (400) | ||||
Iaiaa (306) | ||||
frab (239) | ||||
Many (233) |
Chi è online?
In totale ci sono 210 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 210 Ospiti :: 1 Motore di ricercaNessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 354 il Sab Ott 05, 2024 9:47 am
Ultimi argomenti attivi
Karibuni Onlus
4 partecipanti
PASSIONE KENYA :: Kenya : Informazioni generali :: Onlus e associazioni umanitarie :: Karibuni Onlus
Pagina 1 di 1
Karibuni Onlus
Karibuni nasce da un viaggio fatto da un gruppo di amici che per la prima volta andavano in Kenya e la conoscenza attraverso un Parroco locale di diverse realta' ha portato questi amici ad iniziare una collaborazione sempre piu' stretta con la locale Diocesi ed al coinvolgimento in Italia di tante persone, aziende, associazioni che hanno deciso di collaborare con noi.
Alla fine del 2005 si è costituita KARIBUNI ONLUS ( in swaili vuol dire BENVENUTO) a Como. Obiettivo dei fondatori è stato da subito concentrato sulle attivita' di sviluppo scolastico , sopratutto partendo dall'infanzia, e da progetti sanitari possibilmente collegati. Riteniamo che la crescita di un popolo, il suo sviluppo ed il suo futuro benessere nasca proprio da un forte radicamento scolastico e da adeguate garanzie sanitarie.
Per questo nei primi tre anni di attivita' Karibuni ha realizzato scuole ed asili a Watamu, Gede, Jamba, Marafa, Gias, Malanga, Langobaya, Mida tutti villaggi in un raggio massimo di 70 km da Malindi, strutture sanitarie a Gede presso una scuola di Disabili, a Marafa abbiamo attrezzato il reparto di maternita' e costruito ex novo un reparto di pediatria con 12 posti letto perfettamente attrezzato, a Malindi attrezzato il reparto di fisiatria del locale ospedale.
A Malindi abbiamo costruito un struttura sportiva presso la Barani school sponsorizzata dalla Famila Schio basket ed in collaborazione con AMREF nella regione del Kajado sono stati realizzati 10 pozzi d'acqua e 10 serbatoi dal quasi 5000 litri che danno acqua potabile ad almeno 5000 persone. A Mida abbiamo realizzato il primo progetto agricolo su oltre 20000 m2 con l'obiettivo di creare le basi per un graduale autofinanziamento delle varie strutture.
Prevediamo, se i risultati di Mida saranno soddisfacenti, di dedicarci fortemente allo sviluppo di progetti agricoli e di allevamento. Stiamo gia' pensando a creare le basi perche' i nostri ragazzi piu' grandi uscendo dalla scuola possano imparare un lavoro e poter vivere con dignita' e soddisfazione nel loro Paese. Per questo insieme al Vescovo di Malindi abbiamo organizzato una scuola per parrucchiere a cui accederanno 30 ragazze per corso con l'obiettivo di insegnare loro un lavoro ed alle migliori affrire anche la possiblita' di un microcredito per aprire una attivita' propria.
Alla fine del 2005 si è costituita KARIBUNI ONLUS ( in swaili vuol dire BENVENUTO) a Como. Obiettivo dei fondatori è stato da subito concentrato sulle attivita' di sviluppo scolastico , sopratutto partendo dall'infanzia, e da progetti sanitari possibilmente collegati. Riteniamo che la crescita di un popolo, il suo sviluppo ed il suo futuro benessere nasca proprio da un forte radicamento scolastico e da adeguate garanzie sanitarie.
Per questo nei primi tre anni di attivita' Karibuni ha realizzato scuole ed asili a Watamu, Gede, Jamba, Marafa, Gias, Malanga, Langobaya, Mida tutti villaggi in un raggio massimo di 70 km da Malindi, strutture sanitarie a Gede presso una scuola di Disabili, a Marafa abbiamo attrezzato il reparto di maternita' e costruito ex novo un reparto di pediatria con 12 posti letto perfettamente attrezzato, a Malindi attrezzato il reparto di fisiatria del locale ospedale.
A Malindi abbiamo costruito un struttura sportiva presso la Barani school sponsorizzata dalla Famila Schio basket ed in collaborazione con AMREF nella regione del Kajado sono stati realizzati 10 pozzi d'acqua e 10 serbatoi dal quasi 5000 litri che danno acqua potabile ad almeno 5000 persone. A Mida abbiamo realizzato il primo progetto agricolo su oltre 20000 m2 con l'obiettivo di creare le basi per un graduale autofinanziamento delle varie strutture.
Prevediamo, se i risultati di Mida saranno soddisfacenti, di dedicarci fortemente allo sviluppo di progetti agricoli e di allevamento. Stiamo gia' pensando a creare le basi perche' i nostri ragazzi piu' grandi uscendo dalla scuola possano imparare un lavoro e poter vivere con dignita' e soddisfazione nel loro Paese. Per questo insieme al Vescovo di Malindi abbiamo organizzato una scuola per parrucchiere a cui accederanno 30 ragazze per corso con l'obiettivo di insegnare loro un lavoro ed alle migliori affrire anche la possiblita' di un microcredito per aprire una attivita' propria.
mammussi- Amico del forum
- Numero di messaggi : 434
Data d'iscrizione : 17.04.09
Età : 78
Località : Milano
Progetti realizzati
Nei suoi primi tre anni di vita Karibuni ha concentrato la sua attivita' nella realizzazione di progetti sanitari e scolastici.
La nostra idea parte dal principio che la crescita di un popolo parte dalla capacita' di rendere l'accesso scolastico il piu' diffuso possibile , con strutture adeguate dotate di servizi, acqua, refettori, con insegnanti preparati , il tutto collegato alla garanzia di strutture sanitarie funzionali alle esigenze sia degli studenti che delle loro famiglie. Cosi' sono nate prima la primary school di Gede, st. Francis, che ospita quasi 400 studenti, dove abbiamo realizzato con la collaborazione di alcuni Rotary club aule tutte con i relativi banchi, impianto idrico, refettorio e cucina. A poche decine di metri nella Handycap school dove vivono oggi oltre 100 ragazzi disabili con il contributo del Rotary di Appiano Gentile e la supervisione dei ns. medici Ela e Carlo Peverelli, abbiamo realizzato una palestra totalmente attrezzata di fisioterapia. Periodicamente nostri fisioterapisti volontari si recano presso la scuola sia per curare questi bambini sia per trasmettere ai terapisti locali gli aggiornamenti terapeutici appresi in Italia.
A Mida , due anni fa abbiamo iniziato con la costruzione della nursery e del refettorio un ampio progetto che prevediamo di lunga durata. Il grande refettorio oggi è usato la domenica anche come cappella per celebrare la Messa in attesa della costruzione della nuova Chiesa. Dall'inizio , in accordo con la comunita' ed il Vescovo di Malindi abbiamo deciso di dedicare il villaggio a P.Pio, alla fine del progetto una grande statua del Santo vegliera' su Mida. La nursery che ospita 150 bambini oggi è TOTALMENTE sostenuta dall'associazione che ,attraverso il sostegno a distanza, provvede al mantenimento alimentare dei bimbi con tre pasti al giorno, alle spese di gestione e manutenzione, al pagamento dei salari degli insegnanti, al materiale scolastico. Ad alcune aule abbiamo anche applicato un sistema di grondaie canalizzate in una cisterna da 4000 litri per la raccolta dell'acqua piovana da utilizzare per i vari usi della scuola.Nel vicino dispensario abbiamo installato pannelli solari sia per illuminazione sia in previsione dell'acquisto di un frigo per la conservazione di vaccini. Una volta all'anno i medici di Karibuni visitano tutti i bambini per i quali è stata creata gia' una scheda sanitaria.
Ad agosto sono stati inaugurati due nuovi progetti. La primary school che sara' formata da 8 classi, per il momento aperte solo 4, per consentire ai piccoli dopo l'asilo di continuare nella stessa realta' la scuola e un grande progetto agricolo di 30000 m2 dove sono stati piantati 500 piante di pomodori, fagioli, manioca, mango e 3000 casuarine. Obiettivo qui come altrove è quello di creare le condizioni in un tempo abbastanza ragionevole , ma breve di autogestione delle scuole attraverso il lavoro dei campi e della nascita di cooperative per l'allevamento di capre e galline.
A Malindi due anni fa abbiamo realizzato un campo di basket per una scuola secondaria con l'aiuto di Fabio Fossati ex allenatore di Famila Schio, unica struttura nel raggio di 100 km per far giocare a basket in modo accettabile oltre 100 ragazzi. Sempre a Malindi presso l'ospedale generale acquisto di attrezzature per il reparto di fisiatria.
A Marafa e' stata completato un'asilo per oltre 160 bambini con refettorio , cucina , shop per le mamme, il tutto attrezzato con impianto di raccolta di acqua piovana convogliata in un serbatoio da 5000 litri donato dai Rotary di Cantu' ed Appiano Gentile. A duecento metri nel locale ospedale che ha un bacino di utenti di oltre 60.000 persone con un unico medico, abbiamo realizzato, prima il reparto di maternita' con 6 posti letto , sala parto ed attrezzature varie, oltre ad un periodico rifornimento di medicinali, e poi abbiamo costruito uno splendido reparto di pediatria con 12 posti letto perfettamente attrezzato. Il Governo ha deciso , dopo i nostri interventi a Marafa , di garantire la presenza fissa di un pediatra che seguira' i nostri due reparti, ed ha donato 30000 m2 all'ospedale per l'amplimento di nuovi reparti.
A Giis sulla strada per Marafa abbiamo costruito un altro asilo per 90 bambini con l'aiuto del nostro testimonial Raul Cremona, di Iveco e delle classi del 52 53 53 di Como.
A Langobaya sono state costruite le prime aule di una scuola secondaria che completata ospitera' 400 studenti , adiacente alla scuola è in costruzione un grande laboratorio per insegnare arti e mestieri. Agli studenti migliori Karibuni offrira' borse di studio per l'accesso all'universita', un modo per invogliare a studiare, a preparare una nuova classe dirigente per le varie comunita'. Anche qui in via di completamento la costruzione di altri due asili.
A Malanga infine, e' stato costruito, in una zona veramente molto povera e disagiata, un asilo per 100 bambini.
Nel Kajado regione arida , tutta abitata da tribu Maasai, insieme ad AMREF Karibuni ha realizzato una progetto con 10 pozzi d'acqua e 10 serbatoi da 5000 litri che dara' acqua potabile ad almeno 6000 persone.
La nostra idea parte dal principio che la crescita di un popolo parte dalla capacita' di rendere l'accesso scolastico il piu' diffuso possibile , con strutture adeguate dotate di servizi, acqua, refettori, con insegnanti preparati , il tutto collegato alla garanzia di strutture sanitarie funzionali alle esigenze sia degli studenti che delle loro famiglie. Cosi' sono nate prima la primary school di Gede, st. Francis, che ospita quasi 400 studenti, dove abbiamo realizzato con la collaborazione di alcuni Rotary club aule tutte con i relativi banchi, impianto idrico, refettorio e cucina. A poche decine di metri nella Handycap school dove vivono oggi oltre 100 ragazzi disabili con il contributo del Rotary di Appiano Gentile e la supervisione dei ns. medici Ela e Carlo Peverelli, abbiamo realizzato una palestra totalmente attrezzata di fisioterapia. Periodicamente nostri fisioterapisti volontari si recano presso la scuola sia per curare questi bambini sia per trasmettere ai terapisti locali gli aggiornamenti terapeutici appresi in Italia.
A Mida , due anni fa abbiamo iniziato con la costruzione della nursery e del refettorio un ampio progetto che prevediamo di lunga durata. Il grande refettorio oggi è usato la domenica anche come cappella per celebrare la Messa in attesa della costruzione della nuova Chiesa. Dall'inizio , in accordo con la comunita' ed il Vescovo di Malindi abbiamo deciso di dedicare il villaggio a P.Pio, alla fine del progetto una grande statua del Santo vegliera' su Mida. La nursery che ospita 150 bambini oggi è TOTALMENTE sostenuta dall'associazione che ,attraverso il sostegno a distanza, provvede al mantenimento alimentare dei bimbi con tre pasti al giorno, alle spese di gestione e manutenzione, al pagamento dei salari degli insegnanti, al materiale scolastico. Ad alcune aule abbiamo anche applicato un sistema di grondaie canalizzate in una cisterna da 4000 litri per la raccolta dell'acqua piovana da utilizzare per i vari usi della scuola.Nel vicino dispensario abbiamo installato pannelli solari sia per illuminazione sia in previsione dell'acquisto di un frigo per la conservazione di vaccini. Una volta all'anno i medici di Karibuni visitano tutti i bambini per i quali è stata creata gia' una scheda sanitaria.
Ad agosto sono stati inaugurati due nuovi progetti. La primary school che sara' formata da 8 classi, per il momento aperte solo 4, per consentire ai piccoli dopo l'asilo di continuare nella stessa realta' la scuola e un grande progetto agricolo di 30000 m2 dove sono stati piantati 500 piante di pomodori, fagioli, manioca, mango e 3000 casuarine. Obiettivo qui come altrove è quello di creare le condizioni in un tempo abbastanza ragionevole , ma breve di autogestione delle scuole attraverso il lavoro dei campi e della nascita di cooperative per l'allevamento di capre e galline.
A Malindi due anni fa abbiamo realizzato un campo di basket per una scuola secondaria con l'aiuto di Fabio Fossati ex allenatore di Famila Schio, unica struttura nel raggio di 100 km per far giocare a basket in modo accettabile oltre 100 ragazzi. Sempre a Malindi presso l'ospedale generale acquisto di attrezzature per il reparto di fisiatria.
A Marafa e' stata completato un'asilo per oltre 160 bambini con refettorio , cucina , shop per le mamme, il tutto attrezzato con impianto di raccolta di acqua piovana convogliata in un serbatoio da 5000 litri donato dai Rotary di Cantu' ed Appiano Gentile. A duecento metri nel locale ospedale che ha un bacino di utenti di oltre 60.000 persone con un unico medico, abbiamo realizzato, prima il reparto di maternita' con 6 posti letto , sala parto ed attrezzature varie, oltre ad un periodico rifornimento di medicinali, e poi abbiamo costruito uno splendido reparto di pediatria con 12 posti letto perfettamente attrezzato. Il Governo ha deciso , dopo i nostri interventi a Marafa , di garantire la presenza fissa di un pediatra che seguira' i nostri due reparti, ed ha donato 30000 m2 all'ospedale per l'amplimento di nuovi reparti.
A Giis sulla strada per Marafa abbiamo costruito un altro asilo per 90 bambini con l'aiuto del nostro testimonial Raul Cremona, di Iveco e delle classi del 52 53 53 di Como.
A Langobaya sono state costruite le prime aule di una scuola secondaria che completata ospitera' 400 studenti , adiacente alla scuola è in costruzione un grande laboratorio per insegnare arti e mestieri. Agli studenti migliori Karibuni offrira' borse di studio per l'accesso all'universita', un modo per invogliare a studiare, a preparare una nuova classe dirigente per le varie comunita'. Anche qui in via di completamento la costruzione di altri due asili.
A Malanga infine, e' stato costruito, in una zona veramente molto povera e disagiata, un asilo per 100 bambini.
Nel Kajado regione arida , tutta abitata da tribu Maasai, insieme ad AMREF Karibuni ha realizzato una progetto con 10 pozzi d'acqua e 10 serbatoi da 5000 litri che dara' acqua potabile ad almeno 6000 persone.
mammussi- Amico del forum
- Numero di messaggi : 434
Data d'iscrizione : 17.04.09
Età : 78
Località : Milano
Progettio Futuri
Obiettivo primario adesso è creare le condizioni per un'autogestione da parte delle comunita' delle tante opere realizzate.
Attraverso la creazione di progetti agricoli e di allevamento ogni comunita' , attraverso comitati appositi, potra' avere supporto alimentare in caso di emergenza, mentre obiettivo base è quello di realizzare produzioni "ad hoc" per ogni zona , con culture intensive e ben seguite anche attraverso la visita di nostri agronomi, onde ottenere prodotti che possano dare il maggior reddito possibile.
Per ogni progetto sono stati redatti piani di costo con relative possibilita' di ricavo in modo da arrivare, speriamo, entro tre anni alla totale autonomia gestionale. Solo nella zona di Marafa e Giis prevediamo coltivazioni per 10000 ananas, 6000 piante di pomodori, 2000 piante di anguria, manioca, manghi ed altro a seconda delle disponibilita' delle comunita'. Lo stesso pensiamo di realizzarlo a Malanga e Langobaya dove vorremmo aprire anche un allevamento di capre e galline.
Ci sono ancora diversi progetti da completare. A Mida mancano 4 aule per la scuola primaria e successivamente si potrebbe ipotizzare la realizzazione anche di una scuola secondaria che portera' ad un supporto globale di almeno 800 studenti.
A Marafa realizzazione delle cucine, attualmente inestistenti, per l'ospedale, oltre al rifacimento di tutti i servizi; a breve iniziera' un collegamento con l'ospedale di Locri attraverso computer ed elettrocardiografo gia' donati, per l'analisi in diretta di patologie cardiovascolari. All'ospedale locale forniremo continuo riassortimento di medicinali base, mentre è prevedibile la necessita' di un ulteriore ampliamento della maternita' gia' insufficiente. Il Parroco, le ostetriche, le autorita' sanitarie hanno fatto una massiccia campagna di informazione per spingere le mamme a partorire in ospedale e non come d'uso nelle capanne, il risultato è stato superiore alle aspettative e quindi è indispensabile un allargamento del reparto.
Nel mese di settembre inoltre sara' completata la nuova Chiesa parrocchiale, voluta da una famiglia di nostri soci di Udine, che e' gia' stata inaugurata dal Vescovo di Malindi ma mancano ancora alcune strutture prima di utilizzarla appieno. Questa Chiesa per le realta' locali non è solo un centro spirituale, ma realmente è il punto di incontro per tutta la comunita' religiosa, un centro sociale per riunioni, sedi dei vari comitati locali, un centro veramente vivo di aggregazione.
A Malanga saranno costruite due aule per l'asilo oltre al refettorio con la cucina, anche qui l'acqua viene portata in bidoni, e pensiamo di fare un collegamento con l'acquedotto non molto lontano per rifornire di acqua anche la scuola.
A Langobaya oltre alla necessita' di attrezzare al meglio il laboratorio in costruzione, pensiamo sia necessaria una piccola scuola professionale per avviare al lavoro tanti ragazzi attualmente senza nessuna opportunita'.
A Malindi alla fine di agosto verra' inaugurata anche una scuola per parrucchiere che insegnera' ad almeno 50 ragazze all'anno un lavoro in zona molto diffuso. La scuola si sta realizzando presso il centro pastorale della Diocesi di Malindi.
Alcune scuole sono ancora sprovviste di banchi ed attrezzature scolastiche che pensiamo di completare entro la fine dell'anno.
Attraverso la creazione di progetti agricoli e di allevamento ogni comunita' , attraverso comitati appositi, potra' avere supporto alimentare in caso di emergenza, mentre obiettivo base è quello di realizzare produzioni "ad hoc" per ogni zona , con culture intensive e ben seguite anche attraverso la visita di nostri agronomi, onde ottenere prodotti che possano dare il maggior reddito possibile.
Per ogni progetto sono stati redatti piani di costo con relative possibilita' di ricavo in modo da arrivare, speriamo, entro tre anni alla totale autonomia gestionale. Solo nella zona di Marafa e Giis prevediamo coltivazioni per 10000 ananas, 6000 piante di pomodori, 2000 piante di anguria, manioca, manghi ed altro a seconda delle disponibilita' delle comunita'. Lo stesso pensiamo di realizzarlo a Malanga e Langobaya dove vorremmo aprire anche un allevamento di capre e galline.
Ci sono ancora diversi progetti da completare. A Mida mancano 4 aule per la scuola primaria e successivamente si potrebbe ipotizzare la realizzazione anche di una scuola secondaria che portera' ad un supporto globale di almeno 800 studenti.
A Marafa realizzazione delle cucine, attualmente inestistenti, per l'ospedale, oltre al rifacimento di tutti i servizi; a breve iniziera' un collegamento con l'ospedale di Locri attraverso computer ed elettrocardiografo gia' donati, per l'analisi in diretta di patologie cardiovascolari. All'ospedale locale forniremo continuo riassortimento di medicinali base, mentre è prevedibile la necessita' di un ulteriore ampliamento della maternita' gia' insufficiente. Il Parroco, le ostetriche, le autorita' sanitarie hanno fatto una massiccia campagna di informazione per spingere le mamme a partorire in ospedale e non come d'uso nelle capanne, il risultato è stato superiore alle aspettative e quindi è indispensabile un allargamento del reparto.
Nel mese di settembre inoltre sara' completata la nuova Chiesa parrocchiale, voluta da una famiglia di nostri soci di Udine, che e' gia' stata inaugurata dal Vescovo di Malindi ma mancano ancora alcune strutture prima di utilizzarla appieno. Questa Chiesa per le realta' locali non è solo un centro spirituale, ma realmente è il punto di incontro per tutta la comunita' religiosa, un centro sociale per riunioni, sedi dei vari comitati locali, un centro veramente vivo di aggregazione.
A Malanga saranno costruite due aule per l'asilo oltre al refettorio con la cucina, anche qui l'acqua viene portata in bidoni, e pensiamo di fare un collegamento con l'acquedotto non molto lontano per rifornire di acqua anche la scuola.
A Langobaya oltre alla necessita' di attrezzare al meglio il laboratorio in costruzione, pensiamo sia necessaria una piccola scuola professionale per avviare al lavoro tanti ragazzi attualmente senza nessuna opportunita'.
A Malindi alla fine di agosto verra' inaugurata anche una scuola per parrucchiere che insegnera' ad almeno 50 ragazze all'anno un lavoro in zona molto diffuso. La scuola si sta realizzando presso il centro pastorale della Diocesi di Malindi.
Alcune scuole sono ancora sprovviste di banchi ed attrezzature scolastiche che pensiamo di completare entro la fine dell'anno.
mammussi- Amico del forum
- Numero di messaggi : 434
Data d'iscrizione : 17.04.09
Età : 78
Località : Milano
L'Ospedale di GEDE
L'ospedale di Gede
Attualmente a Gede, a circa 20 km da Malindi, esiste un dispensario con alcuni locali per visita ed un piccolo centro per il controllo degli ammalati di aids.
Obiettivo di Anisa Omar, direttore regionale della Sanita' e nostro interlocutore diretto, è quello di trasformare questo dispensario in Ospedale facendolo diventare il secondo di tutta la provincia di Malindi, con un bacino di utenza di oltre 200.000 persone. Il primo lotto prevede la costruzione del pronto soccorso, di una radiologia, di una sala parto e maternita', e di una sala chirurgica. In funzione di questo il Ministero garantira' il personale in piu' che attualmente è formato da un medico piu' due infermiere per 50.000 persone!!!!.
La gestione sara' comunque a carico della struttura pubblica. Karibuni assumera' un'infermiera fissa, che collaborera' con l'ospedale, ma che sara' a disposizione dei medici di Karibuni che andranno a fare visite o operare nell'ospedale. Infatti, Gede è a 5 km da Watamu dove noi soggiorniamo abitualmente quindi sara' possibile per nostri soci in vacanza dedicare uno o due giorni della loro vacanza a fare visite a Gede.
Il costo del progetto , completo delle attrezzature , è di circa 300.000 euro, ma pensiamo di ridurre questa cifra individuando in Italia attrezzature adeguate. La sola costruzione comunque ha un costo di 140.000 euro.
Essendoci molto terreno intorno, si potrebbero in futuro creare nuovi reparti ed un centro di degenza adeguato, quindi la possibilita' di un progetto di grande utilita' per le comunita' locali e per Karibuni un impegno pluriennale.
A breve comunque inizieranno gia' i lavori per la costruzione del pronto soccorso che ci auguriamo di inaugurare nell'Agosto del 2009.
Costi approssimativi Progetto Ospedale di Gede
PRONTO SOCCORSO € 30.000
RADIOLOGIA € 40.000
SALA CHIRURGICA € 55.000
MATERNITA' € 30.000
Attualmente a Gede, a circa 20 km da Malindi, esiste un dispensario con alcuni locali per visita ed un piccolo centro per il controllo degli ammalati di aids.
Obiettivo di Anisa Omar, direttore regionale della Sanita' e nostro interlocutore diretto, è quello di trasformare questo dispensario in Ospedale facendolo diventare il secondo di tutta la provincia di Malindi, con un bacino di utenza di oltre 200.000 persone. Il primo lotto prevede la costruzione del pronto soccorso, di una radiologia, di una sala parto e maternita', e di una sala chirurgica. In funzione di questo il Ministero garantira' il personale in piu' che attualmente è formato da un medico piu' due infermiere per 50.000 persone!!!!.
La gestione sara' comunque a carico della struttura pubblica. Karibuni assumera' un'infermiera fissa, che collaborera' con l'ospedale, ma che sara' a disposizione dei medici di Karibuni che andranno a fare visite o operare nell'ospedale. Infatti, Gede è a 5 km da Watamu dove noi soggiorniamo abitualmente quindi sara' possibile per nostri soci in vacanza dedicare uno o due giorni della loro vacanza a fare visite a Gede.
Il costo del progetto , completo delle attrezzature , è di circa 300.000 euro, ma pensiamo di ridurre questa cifra individuando in Italia attrezzature adeguate. La sola costruzione comunque ha un costo di 140.000 euro.
Essendoci molto terreno intorno, si potrebbero in futuro creare nuovi reparti ed un centro di degenza adeguato, quindi la possibilita' di un progetto di grande utilita' per le comunita' locali e per Karibuni un impegno pluriennale.
A breve comunque inizieranno gia' i lavori per la costruzione del pronto soccorso che ci auguriamo di inaugurare nell'Agosto del 2009.
Costi approssimativi Progetto Ospedale di Gede
PRONTO SOCCORSO € 30.000
RADIOLOGIA € 40.000
SALA CHIRURGICA € 55.000
MATERNITA' € 30.000
mammussi- Amico del forum
- Numero di messaggi : 434
Data d'iscrizione : 17.04.09
Età : 78
Località : Milano
Re: Karibuni Onlus
Anche se li conosco poco, Karibuni mi ha dato l'impressioen di essere una Onlus molto seria, ho avuto il piacere di parlare sia con Titta che con Rosanna Ranieri e hanno confermato la mia impressione.
Sono socia di Karibuni da fine marzo 2009 e ne sono molto contenta!
Sono socia di Karibuni da fine marzo 2009 e ne sono molto contenta!
Re: Karibuni Onlus
Ciao a tutti!!!
Vi ringrazio di cuore per questo spazio...
Faccio parte di Karibuni ormai da due anni e, per me, è una seconda famiglia.
Chiunque volesse info non esiti a lasciare qui il suo post e sarò felice di rispondervi!!!
Un abbraccio e buona notte!!!
Bianca
Vi ringrazio di cuore per questo spazio...
Faccio parte di Karibuni ormai da due anni e, per me, è una seconda famiglia.
Chiunque volesse info non esiti a lasciare qui il suo post e sarò felice di rispondervi!!!
Un abbraccio e buona notte!!!
Bianca
bianca1978- Nuovo utente
- Numero di messaggi : 13
Data d'iscrizione : 17.04.09
Età : 46
Re: Karibuni Onlus
Ciao, volevo avere delle info per quanto rigurarda la disponibilità di Karibuni ad avere un aiuto pratico sul posto, io vorrei partire con una missione l'anno prossimo e volevo informazioni per quanto riguarda il tempo minimo di permanenza (se c'è) e che cosa bisogna fare per mettersi in contatto con l'associazione, se fa piacere o se si è di troppo... lascio la mia mail privata se volete scrivermi li:
uccia4u@yahoo.it
grazie!
annamaria
uccia4u@yahoo.it
grazie!
annamaria
Uccia- Nuovo utente
- Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 31.10.09
Età : 45
Località : Padova
Re: Karibuni Onlus
Ciao Uccia,
ti do un consiglio, se vai sul sito di Karibuni troverai tutti i numeri per contattare la segreteria e così ti daranno subito le info di cui hai bisogno; se vuoi contatta Bianca1978, lei è una volontaria Karibuni.
Bacio
ti do un consiglio, se vai sul sito di Karibuni troverai tutti i numeri per contattare la segreteria e così ti daranno subito le info di cui hai bisogno; se vuoi contatta Bianca1978, lei è una volontaria Karibuni.
Bacio
Re: Karibuni Onlus
Grazie mille
Uccia- Nuovo utente
- Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 31.10.09
Età : 45
Località : Padova
Argomenti simili
» Asilo di Karibuni Onlus
» Karibuni Onlus - Aggiornamenti
» KARIBUNI ONLUS - MICROCREDITO
» Karibuni Onlus 2012
» Malindi United e Karibuni Onlus
» Karibuni Onlus - Aggiornamenti
» KARIBUNI ONLUS - MICROCREDITO
» Karibuni Onlus 2012
» Malindi United e Karibuni Onlus
PASSIONE KENYA :: Kenya : Informazioni generali :: Onlus e associazioni umanitarie :: Karibuni Onlus
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Sab Mag 27, 2017 9:11 am Da Cultural Heritage
» Presentazione
Gio Lug 02, 2015 7:15 am Da andrea corsi
» Presentarsi al forum
Lun Mag 25, 2015 5:56 pm Da giulio
» Kenya: Malindi, morto console onorario Marco Vancini.
Ven Mar 06, 2015 7:34 am Da dolcemagic
» Kenyani ospiti in Italia-Procedura
Ven Mar 06, 2015 7:19 am Da dolcemagic
» KENYA. Morta Amalia Rosso, cofondatrice FrancorossoInternational
Gio Gen 08, 2015 3:35 pm Da fio
» Kenya - Video orfanatrofio Timboni
Ven Dic 26, 2014 4:45 pm Da virginia ciaravolo
» Nuova mattanza islamica in Kenya: trucidate e decapitate 36 persone
Dom Dic 07, 2014 6:56 am Da fio
» Kenya, niente processo per presidente Kenyatta: ritirate le accuse
Dom Dic 07, 2014 6:51 am Da fio
» Kenya. Maasai – La nascita di un bimbo
Dom Dic 07, 2014 6:46 am Da fio