Kenia buen retiro per gli ex imprenditori

Kenia buen retiro per gli ex imprenditori:
«Con 1500 euro al mese vivo alla grande»

La comunità della Marca nel Paese africano conta un migliaio
di persone: vantaggi fiscali per chi soggiorna 6 mesi all'anno
di Paolo Calia

TREVISO - Sono almeno un migliaio i trevigiani che, ogni anno, scelgono di passare interi mesi in Kenya. Una comunità forte, in continua crescita. Vivono soprattutto nelle zone del litorale, tra Malindi, Watamu e Mambru . E, nonostante tutto, non hanno paura di restare in un Paese dove le aggressioni contro gli stranieri sono sempre più frequenti.

Gli ultimi episdoi sono di questi giorni: il 19 febbraio scorso una banda di sei persone armate di pistole e machete ha assalito un gruppo di italiani a Mayungu ferendone uno e spogliandoli praticamente di tutto: soldi, documenti, gioielli, macchine fotografiche, telefoni e computer. Tra i 2 e il 3 febbraio una donna bresciana è stata ferita alla testa da un proiettile vagante mentre si trovava sulla spiaggia di Watamu, sempre durante un'aggressione.

Nella comunità italiana, una delle più numerose del Paese, la tensione cresce. Ma il fascino del Kenya rimane intatto. «I fatti di questi giorni si verificano soprattutto nella zona di Mayungu, tra Malindi e Watamu - dice un trevigiano che ormai passa gran parte dell'anno proprio a Malindi ma che desidera mantenere l'anonimato - ma quella è una zona di recente edificazione, dove mancano ancora molte strutture come la stazione di polizia. La vigilanza è tutta privata e insufficiente. A Malindi e a Watamu si sta meglio. Ma siamo sotto elezioni visto che il 4 marzo in Kenya si vota. Passerà. Però la crisi comincia a farsi sentire anche qui e la gente quando ha fame fa di tutto».

Per stare bene in Kenya, nonostante i prezzi siano lievitati rispetto a solo 5 anni fa, non ci vuole molto: una villa con tutti i comfort costa attorno ai 200mila euro, tanto per dirne una. «L'identikit del trevigiano in Kenya - continua - è quello del piccolo imprenditore, o anche ex imprenditore che ha deciso di venire qui a vivere tranquillo. Ma cominciano ad arrivare anche pensionati: con 1500 euro al mese si vive alla grande. E se ti fermi qui per più di 180 giorni l'anno hai diritto alla residenza e a dei vantaggi fiscali». Per chi può permetterselo, un piccolo paradiso.
Fonte:Il Gazzettino