“50 GIORNI DI CINEMA INTERNAZIONALE A FIRENZE”

“50 GIORNI DI CINEMA INTERNAZIONALE A FIRENZE”

Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana
Al via il Festival Internazionale di Cinema e Donne, venerdì 4 Novembre, Odeon Firenze

Si accendono domani, venerdì 4 Novembre, a Odeon Firenze, i riflettori sulla XXXIII edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne, diretto da Paola Paoli e Maresa D'Arcangelo, all'interno della “50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze”. In programma cortometraggi, medio e lungometraggi; alle 16.00 un omaggio a Giulio Antamoro, Diana Karenne e al cinema degli anni '20 con l'intervento della prof.ssa Cristina Jandelli; alle 19.00 un incontro per commemorare la keniota Wangari Maathai, Premio Nobel per la pace, recentemente scomparsa; alle 21.00 l'apertura ufficiale del Festival con la proiezione, alla presenza dell’Ambasciatrice del Kenya in Italia Josephine Gaita e della Vice Presidente della Regione Toscana Stella Targetti, del film The Battle of the Sacred Tree, di Wanjiru Kinyanjui, presente in sala. Programma
Ore 16.00 La pioniera dell’Est Cristina Jandelli (Università agli Studi di Firenze) introduce la figura di Diana Karenne, attrice, sceneggiatrice, regista e produttrice. Modello europeo di donna degli anni ’20. In collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, proiezione del film Miss Dorothy di Giulio Antamoro. Accompagnamento dal vivo del trio Xenia (composto da Lara D'Angelo al violoncello, Marina Longo al pianoforte e Paola Saponara al flauto).
A seguire:
- Il giardino di Anna di Paola Camiciottoli, Italia, 2011, 11’37” v.o. It.
Tre frammenti di un’esperienza: la malattia, la cura, la rinascita e il racconto, inesauribile, di un’amicizia...
- Colomba di Matteo Lucidi e Simona Molino, Italia, 2011, 20' v.o. It.
Ritratto della giovane Colomba Antonietti, cittadina dello Stato pontificio, ribelle per amore e per ragione. Gli studenti dell'Istituto comprensivo di Belfiore (PG) celebrano così i 150 anni dell'Unità d'Italia.
- Jorge a-vuelo, di Silvia Lelli, Italia, 2005, 40'
Tra storia di vita e street ethnography, si rivela la ricchezza culturale nascosta dietro categorie e stereotipi.
- Bahati, di Wanjiru Kinyanjui, Kenya, 2007, 40' v.o. Ing./Ken. st. It.
Commedia agrodolce sui giovani e i loro problemi: lavoro, sicurezza, famiglia, con un tocco di magia.

Ore19:00: Sala Specchi, Incontro
Incontro con Wanjiru Kinyanjui e commemorazione del Premio Nobel Wangari Maathai. Interviene Daniela Mori di Unicoop Firenze. Susanna Agostini, Presidente della Commissione Pace e Diritti formula una riflessione sull’assegnazione del Nobel a tre donne africane che continuano idealmente il lavoro di Wangari Maathai.
Ore 21.00 Apertura ufficiale del Festival Il Valore e la Speranza con la regista Wanjiru Kinyanjui, i giovani del progetto Noi con gli altri Unicoop Firenze. Proiezione alla presenza dell’Ambasciatrice del Kenya in Italia Josephine Gaita e della Vice Presidente della Regione Toscana Stella Targetti, del film The Battle of the Sacred Tree, di Wanjiru Kinyanjui, Kenya, 1995, 82' v.o. Ing./Ken. st. It.
La battaglia dell'albero sacro è un classico del cinema africano e, naturalmente, keniota. Il film è una commedia ironica e brillante che affronta temi molto seri come la libertà di coscienza.

03/11/2011 13.50
Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana

Fonte: http://met.provincia.fi.it