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Nairobi, la capitale!
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Nairobi, la capitale!
Nairobi ha solo cento anni di vita o poco più. E’ sorta alla fine dell’anno 1899. In quei tempi, gli Inglesi stavano costruendo la linea ferroviaria Kenya-Uganda e la compagnia “East African Railway” cercava un campo base. Venne scelta una zona pianeggiante, ricca di acque, dal clima gradevole. All’inizio si trattava di un villaggio ma in pochissimo tempo questo si trasformò in una città cosmopolita, così che già nel 1907 la capitale venne trasferita qui da Mombasa. Fin dall’inizio, fautori del suo sviluppo sono stati gli europei, invitati a stabilirsi come coloni nella zona, dopo la seconda guerra mondiale. Essi abitavano nelle piantagioni, ma visitavano frequentemente la città per fare rifornimento, per i giornali e la posta, per ritrovare amici e turisti europei, per incontrare cacciatori e per partecipare a feste, nozze e safari di caccia. La capitale divenne un centro d’affari in cui convergevano ricchezze che sono state determinanti per il suo sviluppo: di tipo commerciale, turistico, industriale, culturale.
Ad oggi la città conta più di 2 milioni di abitanti e mantiene il suo aspetto cosmopolita per la convivenza di europei, di africani Kikuyu e di altre tribù, di pakistani, di indiani e di arabi. La fama della capitale è però andata peggiorando. Nairobi viene descrtta come una città non troppo rassicurante, che non sfugge ai problemi legati alla sicurezza tipici di tutte le megalopoli africane. Negli ultimi anni infatti ha sottratto a Johannesburg il triste primato di città meno sicura del mondo e il turista, che sceglie di visitare il Kenya partendo da qui, preferisce andarsene il prima possibile. Questo è un peccato perchè Nairobi e i suoi dintorni sono splendidi e meriterebbero davvero di essere esplorati e con qualche accorgimento sarà facile uscirne sani e salvi.
Oltre a visitare le attrazioni principali della città e i suoi dintorni, sarà bene conoscere la realtà difficile di suoi abitanti. Le cifre sono ipressionanti. Il 50% della popolazione vive sotto la soglia di povertà, il 40% è senza un lavoro e si parla di un milione e mezzo di persone malate di AIDS. Se queste cifre venissero calcolate senza considerare quartieri come Muthaiga, Karen e Langata, dove la maggior parte dei residenti sono diplomatici e vivono in ville da far invidia a Beverly Hills, le percentuali risulterebbero ancor più impressionanti. Più di un milione di abitanti è costretto a vivere negli slums, che proliferano in tutta Nairobi. Solo ottantamila persone nello slum di Kibera, a pochi passi dalla modernità dei grattacieli del centro. Nairobi è lo specchio di un paese, il Kenya, pieno di contraddizioni in cui la bellezza delle vallate della Rift, le spiaggie bianche di Diani, la savana e la natura selvaggia, devono fare i conti con realtà ben più difficili e gravi come Kibera, come la fame e le malattie, come le infiltrazioni dei guerriglieri da zone di guerra come il Sudan o la Somalia, come la corruzione dei politici e lo sfruttamento delle multinazionali, bisogna fare i conti con realtà spesso arretrate in cui sono ancora in uso pratiche tribali come la mutilazione femminile.
Detto questo proviamo a vivere il Kenya immergendoci nel suo mondo, guardandolo con gli occhi di chi ci vive. Proviamo a capire, almeno in parte, questo mondo cosi diverso dal nostro. Un mondo che non si può capire facendo un semplice safari, chiusi in un pulmino zeppo di turisti in pantaloncini color cachi e macchina fotografica al collo, che dopo aver scattato qualche foto si ritirano nei loro lodge immersi nella savana. Non si può capire il Kenya standosene tutto il soggiorno spaparanzati al sole al bordo di una piscina. Uscite ed esplorate i villaggi, parlate con la gente, affrontate le buche sulle strade senza lamentarvi, non turatevi il naso se la puzza sarà troppo disgustosa se vi troverete a passare nelle vicinanze di Kibera. Camminate e pensate che la gente li ci vive e mangia dalla mattina alla sera e che più del 40% di quella gente sono solo bambini. Detto questo benvenuti in Kenya. Benvenuti nella capitale Nairobi.
COSA VEDERE A NAIROBI
Mercato Municipale: Credo che non si possa visitare un città africana senza vederne il mercato. A Nairobi c'è ne sono di diversi ma quello municipale tra Market e Muindi Mbingu street è il principale della zona. Aperto dalle 8:30 alle 16, qui potrete trovare di tutto, dal cibo ai souvenire all'abigliamento.
Mosche Jamia: A due passi dal mercato municipale c'è questa moschea di rito sunnita dall'architettura molto particolare. Non è garantito che vi facciano entrare, questo dipende dall'umore del momento. In ogni caso mai durante le funzioni religiose. Chiedendo educatamente il permesso di visitarla e indossando un abigliamento rispettoso avrete più possibilità di successo. Buona fortuna.
Casa di Karen Blixen: Sebbene non rappresenti una delle esperienze più significative che potrete fare in Kenya, la visità risulterà comunque suggestiva in quanto nella casa della baronessa vi sembrerà di tornare indietro nel tempo. E poi chi non ha visto almeno una volta "La mia Africa"? Alcune scene del film furono girate proprio qui. Inoltre esplorando il giardino, in lontananza avrete la vista sulle colline Ngong, quelle che la baronessa Blixen aveva tanto amato. La casa si può visitare tutti i giorni dalle 9:30 alle 18.
Coline Ngong: A circa 10 km dall'abitazione di Karen Blixen è possibile effettuare splendide escursioni sulla cima di queste colline sacre ai Masai. Il panorama da li su è splendido ma purtroppo devo segnalare che nella zona ci sono state diverse aggressioni ai danni dei turisti perciò la visita è purtroppo sconsigliabile.
David Sheldrick Wildlife Trust: Vi si accede dall'ultimo ingresso del parco nazionale di Nairobi, tutti i giorni dalle 11 alle 12. L'entrata è gratuita ma un offerta è ben accetta e per una buona causa. Il centro infatti ospita i cuccioli di elefante rimasti orfani a causa dell'avorio dei loro genitori. Il centro è genstito dalla moglie di David Sheldrick, aperto in ricordo del marito che si batteva nello Tsavo per la lotta contro il bracconaggio.
Langata Giraffe Center: Un centro che accoglie splendide giraffe che potrete osservare da vicino, dargli da mangiare e accarezzare, da una struttura di legno circolare. Un esperienza carina soprattutto per i più piccoli. Ilcentro, vicino al Nairobi National Park è perto dalle 9:00 alle 17:30
Parco Nazionale di Nairobi: Anche se avete intenzione di visitare i parchi più belli fuori le porte di Nairobi, se avete tempo questo vi darà un ottimo assaggio di quello che vi aspetta. Il periodo migliore per visitarlo è la staggione secca (da febbraio a marzo, da agosto ai primi di ottobre) perchè anche se è vicinissimo alla città siamo in piena savana. All'interno del parco è possibile effettuare diverse escursioni in macchina e un percorso anche a piedi. Armatevi di una cartina del parco, una macchina fotografica e buona escursione.
Kibera: Ultimamente lo slum più grande dell'intera Africa è diventato meta di alcuni gruppi di turisti che si avventurano per le stradine putride dell'immensa baraccopoli. Ammenocchè non riusciate a sopportare l'odore nauseante che regna sovrano a kibera una visita in questo angolo di mondo è consigliata a patto che siate ben organizzati. E' assolutamente sconsigliato avventurarsi da soli negli slum. Il mio consiglio è quello di chiedere a qualche operatore delle numerose Ong che operano nella zona. Magari troverete qualcuno che conosce il posto disposto ad accompagnarvi. Al momento non conosco escursioni organizzate ma il mio consiglio è quello di non affrontare questa esperienza come se fosse una gita scolastica o un pic nic. Evitate di scattare troppe fotografie, siate rispettosi o troverete, giustamente, l'ostilità della gente che vi abita. Quello che vedrete probabilmente non lo dimenicherete tanto presto. Spero che dopo questa forte esperienza ognuno, nel suo piccolo, farà qualcosa per aiutare questa gente. Anche se mi auguro che Kibera non diventi un attrazione per turisti in cerca di foto o esperienze forti è utile che il mondo conosca ciò che accade li dentro, perchè per troppo a lungo questo posto è stato ignorato.
PERNOTTAMENTO
I posti dove dormire a Nairobi senza spendere un soldo c'è ne sono tantissimi, ma il rischio di capitare in un albergo a ore o un posto poco sicuro anche. Io eviterei anche gli alberghi troppo frequentati da diplomatici e giornalisti perchè, anche se questi sono i migliori e i più centrali, il rischio di attentati non è da trascurare, anche se la sicurezza di questi hotel è assolutamente ottima. Qui vi riporto alcuni dei posti più belli dove dormire. Purtroppo sono abbstanza dispendiosi e non centralissimi, ma non me la sento di consigliarvi altro, dal momento che il livello degli alberghi alle volte è davvero discutibile.
The Norfolk:Questo albergo rappresenta una vera è propria istituzione qui a Nairobi. Pensate che la struttura esisteva già nel 1904 quando la città era solo una borgata in mezzo alla savana ed era il punto di incontro di cacciatori, avventurieri e pionieri in cerca di fortune. L’hotel è ancora oggi il punto di partenza per safari e il Lord Delamere Terrace è oggi il più famoso punto d’incontro, dove aperitivi e pasti leggeri vengono serviti continuamente dalla mattina fino a mezzanotte. L'albergo anche se si è molo ingrandito conserva il carattere d'un tempo e il giardino è un luogo tranquillo dove volendo si può anche fare un tuffo nella piscina immersa nel verde.
Hotel Boulevard:Un grande albergo circondato da un grande parco con piscina. Le camere arredate il stile etnico si affaccianodirettamete sul giardino. E' un albergo accogliente e frequentato da una clientela interessante di archeologi e appassionati d'arte poiche si trova nelle vicinanze di un museo.
Holiday Inn: Albergo dalla bellissma architettura esotica e immerso nel verde, lontano dal traffico cittadino è l'ideale per un soggiorno a Nairobi e alla scoperta dei suoi dintorni.
Se avete esperienza di altre strutture recettive o di altri posti da esplorare potrete ovviamente aggiungerli!!!
FONTI: guida "Lonely Planet", sito kenyavacanze
Ultima modifica di Iaiaa il Lun Mag 25, 2009 5:29 pm - modificato 2 volte.
Iaiaa- Utente
- Numero di messaggi : 306
Data d'iscrizione : 18.05.09
Età : 34
Località : na
Re: Nairobi, la capitale!
Brava iaia,
puoi farmi solo un favore? Cita la fonte da cui hai preso le notizie :-)
Busu
Simona
puoi farmi solo un favore? Cita la fonte da cui hai preso le notizie :-)
Busu
Simona
Re: Nairobi, la capitale!
ciao Iaiaa
brava
grazie per le info.
brava
grazie per le info.
Federica- ADMIN
- Numero di messaggi : 1935
Data d'iscrizione : 16.04.09
Età : 47
Località : Uboldo
Re: Nairobi, la capitale!
Scusate. Avete raggione!
Ho inserito le fonti! Anche se alcune parti del testo sono farina del mio sacco!
Spero che possano essere info utili a qualcuno!
Jambo e Busuuuuuu a tutti
Iaiaa
Ho inserito le fonti! Anche se alcune parti del testo sono farina del mio sacco!
Spero che possano essere info utili a qualcuno!
Jambo e Busuuuuuu a tutti
Iaiaa
Iaiaa- Utente
- Numero di messaggi : 306
Data d'iscrizione : 18.05.09
Età : 34
Località : na
Re: Nairobi, la capitale!
Nairobi oggi.
Distanza dall'Equatore in chilometri: 130
Altitudine 1675 metri
Anno di fondazione della città:1899, sul sito di uno stagno masai,in origine
era un accampamento per gli operai che stavano costruendo la ferrovia Mombasa-Uganda.
Significato di nyrobi in lingua masai:acqua fresca.
Aumento della popolazione dall'indipendenza del Kenya, nel 1963:800%,
da 350.000 abitanti a 2.818.000 nel 2007.
Calo dell'aspettativa di vita in Kenya nell'ultimo decennio, sopratutto a causa dell'AIDS 10 anni da 57 a 47.
Numero dei ragazzi di strada tra i 20.000 e 25.000, molti dei quali orfani di
genitori morti di malattie legate all'AIDS.
Prima donna africana a vincere il premio Nobel per la Pace: Wangari Maathai, ecologa e attivista di Nairobi.
Fio
* fonte National Geographic
Distanza dall'Equatore in chilometri: 130
Altitudine 1675 metri
Anno di fondazione della città:1899, sul sito di uno stagno masai,in origine
era un accampamento per gli operai che stavano costruendo la ferrovia Mombasa-Uganda.
Significato di nyrobi in lingua masai:acqua fresca.
Aumento della popolazione dall'indipendenza del Kenya, nel 1963:800%,
da 350.000 abitanti a 2.818.000 nel 2007.
Calo dell'aspettativa di vita in Kenya nell'ultimo decennio, sopratutto a causa dell'AIDS 10 anni da 57 a 47.
Numero dei ragazzi di strada tra i 20.000 e 25.000, molti dei quali orfani di
genitori morti di malattie legate all'AIDS.
Prima donna africana a vincere il premio Nobel per la Pace: Wangari Maathai, ecologa e attivista di Nairobi.
Fio
* fonte National Geographic
fio- Sostenitore
- Numero di messaggi : 3168
Data d'iscrizione : 21.04.09
Età : 77
Località : Como-Malindi-Africa
Una cena particolare
Se capitate in visita a Nairobi non fatevi scappare una visita al ristorante Carnivore,
è uno tra i migliori ristoranti d’Africa, e tra i primi 50 del mondo il Carnivore si trova nelle vicinanze di Nairobi, a Langata. Il piatto forte è il Maasai barbecue e il nyama choma, la pietanza tipica keniota a base di carne di capra. Ma per chi vuole provare piatti più particolari, vi servono carne di cammello, struzzo, coccodrillo, giraffa, gnu, antilope,zebra.Normalmente si spendono 30-45 dollari a testa vini e bevande esclusi; decisamente tanto per un ristorante in Africa, ma poco se pensate che è uno dei ristoranti pluridecorati, segnalato su tutte le guide del mondo ed è stato votato per due volte come uno dei migliori ristoranti del mondo.
Fio
è uno tra i migliori ristoranti d’Africa, e tra i primi 50 del mondo il Carnivore si trova nelle vicinanze di Nairobi, a Langata. Il piatto forte è il Maasai barbecue e il nyama choma, la pietanza tipica keniota a base di carne di capra. Ma per chi vuole provare piatti più particolari, vi servono carne di cammello, struzzo, coccodrillo, giraffa, gnu, antilope,zebra.Normalmente si spendono 30-45 dollari a testa vini e bevande esclusi; decisamente tanto per un ristorante in Africa, ma poco se pensate che è uno dei ristoranti pluridecorati, segnalato su tutte le guide del mondo ed è stato votato per due volte come uno dei migliori ristoranti del mondo.
Fio
fio- Sostenitore
- Numero di messaggi : 3168
Data d'iscrizione : 21.04.09
Età : 77
Località : Como-Malindi-Africa
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