Kenia: primo esportatore mondiale per il te', raccolto 2010 record.

Kenia: primo esportatore mondiale per il te', raccolto 2010 record.



LUNEDI' 24 GENNAIO 2011
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Nairobi, 24 gen - Le condizioni atmosferiche favorevoli e quelle valutarie hanno potenziato il raccolto di te' del Kenya per il 2010, portando i proventi delle esportazioni a livelli record, e il settore ha superato l'orticoltura come fonte principale di reddito del paese in valuta forte. Il Tea Board del Kenya, l'ufficio statale del settore, ha detto notizia di un balzo del 27% nel raccolto, a un record di 399 milioni di kg, e dei proventi delle esportazioni del 40% a 97 miliardi di scellini (1,2 miliardi di dollari), contro i 78 miliardi dell'orticoltura. Il Kenya e' dallo scorso anno il principale esportatore mondiale di te' nero, avendo superato lo Sri Lanka. Nel 2009 aveva prodotto 314 milioni di chilogrammi te' per un guadagno di 69 miliardi di scellini. "I driver di crescita per il 2010 sono stati puramente il bel tempo stabile e un tasso di cambio favorevole " ha affermato Sicilia Kariuki, amministratore delegato del Tea Board del Kenya, ha detto in una conferenza stampa. Le esportazioni verso le economie emergenti asiatiche hanno potenziato i guadagni del Kenya in questo settore. "Le economie in crescita di India e Cina hanno visto aumentare il consumo medio di te' presso la classe media ", ha detto Kariuki. Le esportazioni verso la Cina sono salite del 65% a 1,5 milioni di chilogrammi e verso l' India del 46% a 5,4 milioni di chilogrammi. "Con l'aumento del costo di produzione, la meccanizzazione e' il diavolo che dobbiamo affrontare", ha detto ancora Kariuki. Sono circa 3 milioni i lavoratori nel settore nello stato africano e il costo del lavoro incide per il 45-60% sui costi di produzione. Mai (RADIOCOR) 24-01-11 14:28:29 (0217) 5 NNNN


Fonte: IlSole 24Ore