RIMESSE EMIGRATI SUPERANO INTROITI TURISMO

RIMESSE EMIGRATI SUPERANO INTROITI TURISMO

Nairobi, 11 nov. - Le rimesse degli emigrati stimate per il 2010 nel Kenya saranno pari a circa 1,7 miliardi di dollari, vale a dire oltre il valore degli introiti in valuta derivanti dal turismo pari a circa 902 milioni di euro, il 5 per cento del Pil. Gli introiti dell'export di te' e di prodotti orticoli sara', rispettivamente equivalente a 631,5 e 640,5 milioni di euro. Secondo gli analisti economici, i dati relativi alle rimesse degli emigrati potrebbero essere sottostimate perche' una parte non marginale arriva da canali non documentabili. Attualmente risultano residenti all'estero circa 460.000 kenyani e dal Kenya e' emigrato il 38 per cento dei laureati. L'aumento delle rimesse e' linea con la crescita che si registra in tutto il continente. Secondo stime della Banca mondiale si avra' un aumento consistente anche per il prossimo biennio, con un totale di circa 24 miliardi di dollari nel 2012..
Fonte:AGIAFRO

Tutti indici di crescita che fanno ben sperare.
Noi che amiamo quel territorio gioiamo quando sentiamo che le cose vanno bene e gli indici economici vanno verso l'alto.
Quando i politici del mondo azzereranno il debito con i paesi africani assisteremo ad uno dei fenomeni di crescita del continente nero tra i più alti al mondo!!!!!
Ma riflettendo a alta voce:
Se lo sviluppo della Cina ha creato la destabilizzazione dei paesi del vecchio continente e degli Stati Uniti, cosa accadrebbe mai se si svegliasse anche il continente nero???????????
Forse per questo conviene tenerlo ancora in situazione di sottosviluppo.
Ma le coscienze stanno cambiando ed io sono fiducioso!!!!!!!!!!
Aldo

mimi pia Aldo ....pole pole

La speranzaè sempre l'ultima a morire.
Quando costrui Balabala House comprai un terreno che non era stato ancora diviso e cominciai a costruire prima di avere il titolo di proprietà. Tutti dicevano che ero pazzo. Ebbi la registrazione del titolo dopo tre anni quando avevo già inaugurato e nessuno si è presentato per togliermi il terreno coì come tutti mi racvcontavano.
Quando dovetti cominciare i lavori chiesi i preventivi a diversi costruttori. Sentivo che mi chiedevano troppo e mi sentivo fregato. Mi rivolsi ad un Beach Boy che Many conosce molto bene. Avevo fiducia in lui perchè i suoi occhi da gran furbacchione trapelavano onestà intellettuale.
Mi fidai di lui. Gli trasferi svariate centinaia di migliaia di euro (per pudore non vi dico quanto). Lui mi ha costruito 6 ville, una piscina meravigliosa, rifiniture del villaggio assolutamente fantastiche al di sopra di quelle che mi proponevano i diversi costruttori spendendo un terzo in meno di quanto loro mi proponevano.
Tutti mi dicevano che ero pazzo perchè questo Beach Boy mi avrebbe fegato e sarebbe scappato con i miei soldi se mi andava mene o i fornitori mi avrebbero fatto nero perchè avrei sicuramente dovuto pagare i debiti che per mio conto questo ragazzo avrebbe fatto sul mio nome.
Non è accaduto nulla di questo. Oggi il Beach Boy è il direttore di Balabala House, la sente più di casa sua perchè è una sua creatura. Tiene il giardino perfetto, il complesso pulitissimo, coccola gli ospiti. Quest'anno ho avuto un'ottima affluenza di clienti e tutto questo lo devo a lui.
Con questo voglio dire che non dobbiamo avere remore o preconcetti. C'è gente valida in Kenya e da questa gente dobbiamo prendere il lato buono.
Questa gene sarà capace di trasformarfe la società perchè il mondo stà cambiando. Sono sicuro che sarà un fenomeno che non andrà avanti pole pole ma che si farà notare.
A questo ragazzo io gli ho dato molto e per me è più di un fratello. Gli ho insegnato un lavoro e l'ho tolto dalla strada, ovvero dalla spiaggia.
Lui andrà sempre più avanti. Se a tanti daremo la possibilità di crescere i tanti saranno capaci di farlo perchè non sono stupidi e con la loro crescita crescerà anche la società.
Potrei scrivere un libro sulle emozioni che ho provato durante la costruzione di Balabala House a diretto contatto con gli operai che mi hanno aiutato. Alcuni di loro oggi fanno i giardinieri, asscari, domestici, ecc.
GRAZIE KATANZARO

Che bello leggere queste cose Aldo, mi hai fatto emozionare perchè so di chi parli e ho visto con i miei occhi l'amore e l'orgoglio nel mostrarmi passo passo i lavori al Balabala, i frutti che davano gli alberi......e le migliorie che venivano fatte; tutto ciò che oggi ha donato a Malindi un complesso meraviglioso! Certo sei stato fortunato, e credo che non verrai mai deluso, come in questi anni lo è stato per me!!!!
Dai che tra poco potremo stare a far 'ste chiacchiere face to face nel bel giardino del Balabala!

Grazie Manuela

Balabala ha scritto:La speranzaè sempre l'ultima a morire.
(omissis)

Carissimo Aldo, concedimi la licenza.
Peccato che di Beach Boys con la testa a posto ve ne sono pochi nella gran massa, tieni presente che è una categoria che io chiamo: Vill razza dannata" ma come ho ripetuto spesso è una categoria alla quale io voglio bene.
Arrivo a Malindi la prima volta nel 1978, pochi villaggi e ovviamente pochi bb per lo più ragazzini in cerca di un modo per sbarcare il lunario,il tempo passa Malindi si allarga e i bb aumentano i ragazzini si fanno uomini, tra loro ho alcuni veri amici pochi a dire il vero, ma che comunque in tutti questi anni di frequentazione si sono dimostrati tali, ora hanno famiglia e figli e il loro lavoro lo fanno bene oserei dire con professionalità.
Tu sai perfettamente che nell'ambiente le richieste di aiuto vanno a iosa, spesso con le più disparate scuse, la mia esperienza mi ha insegnato a diffidare, anche se chi mi conosce sa che di aiuti ne ho dati e ne do ancora, ma ho adottato un metodo che con il tempo mi ha dato ragione, semplicemente quando ho qualche richiesta non la scarto mai a priori ma al soggetto di turno dopo averlo ascoltato non mollo mai i quattrini ma chiedo a lui di andare assieme a verificare l'effettiva necessità e con questo metodo ti assicuro che le richieste spesso svaniscono in automatico.Questo capita quando io sono a Malindi.
Tu saprai anche perfettamente che al rientro in Italia è facile ricevere telefonicamente ed ora anche con email richieste di aiuto sempre farcite da una miriade di disgrazie varie, in questo i fratelli negri si sono specializzati, ebbene e qui torniamo al discorso iniziale i grandi amici bb; c'è nè uno su tutti con il quale esiste un più che ottimo rapporto, lo conosciuto ragazzotto ora è uomo sposato con tre figli, lo sempre considerato il bb con una marcia in più, professionale nel suo lavoro, lui si occupa di artigianato ed è diventato anche fornitore di alcuni negozi della mia zona, ebbene il rapporto di fiducia che si è stabilito con lui, ha fatto si che io gli aprissi un conto in banca ovviamente foraggiato da me, dove lui accede e provvede alla bisogna delle mie esigenze quando sono assente da Malindi, aiuto hai bb compresi dopo opportune verifiche da parte sua.
Praticamente è diventato il mio "braccio destro a Malindi" fidato,discreto, attento.
Fio

Appunto dico: c'è gente e gente.
I buoni devono essere incoraggiati. Tutto il resto bisogna assolutamente ignorarli. Ma nella socieà devono essere i buoni a crescere per creare sviluppo e noi non bobbiamo fermarli.
Quello che dici è tutto vero tant'è che io aiuto solo i miei collaboratori nel senso che PAGO LORO LO STIPENDIO PIù TANTISSIMI EXTRA CHE SI GUADAGNANO e nessuno mi manda email in Italia per prendermi per il culo con richieste ulteriori.
A malindi nessuno più mi chiede elemosine o altro, sopratutto nella zona del sarto moderno o davanti allo stardust perchè hanno capito che io non regalo niente a nessuno.
Ma cio non toglie che il mio contributo lo do. Ultimamente ho contribuito nello scavare un pozzo in un villaggio a nord di Malindi e mi apresto a costruire un ala di una scuola.
Comunque sia non parlavo di Beach Boys perchè è una categoria che prediligo. Infatti non la prediligo e oggi mi danno anche fastidio. Volevo solo dire che se noi ci popniamo nei loro confronti positivamente riusciamo a trarre la parte buona di loro. Peraltro come hai fatto tu con il tuo grande amico.
Ciao
Aldo