La chiave nella guerra contro la corruzione sta nelle nuove leggi

La chiave nella guerra contro la corruzione sta nelle nuove leggi

L'ottimismo è alto tra i keniani, la nuova Costituzione sarà efficace nella lotta contro la corruzione, secondo un sondaggio di opinione nuovo.

Tuttavia, le istituzioni anti-corruzione del paese hanno un compito in salita per aumentare i livelli di consapevolezza sugli interventi già in atto, oltre a migliorare la loro efficacia.

Il sondaggio da Transparency International il Kenya, i cui risultati sono stati rilasciati lunedi, mostra che più del 75 per cento degli intervistati sono stati positivi sulla nuova Costituzione, per efficacemente sostenere gli sforzi anti-corruzione.

L'indagine è stata condotta su un campione nazionale di 1.438 tra il settembre 6 e 23 per verificare le aspettative sulle tendenze dei keniani sulla corruzione nell'ambito del nuovo ordine costituzionale. La corruzione è una delle maggiori preoccupazioni per il 97 per cento dei keniani, secondo il sondaggio.

L'ottimismo generale è potenziato dalla convinzione del 60 per cento degli intervistati che la devoluzione di risorse statali contribuirà a ridurre il problema.

La deconcentrazione darà un ruolo di sorveglianza maggiore per i corpi anti-corruzione secondo il 12,7 per cento degli intervistati.

Coloro che hanno opinioni contrastanti citano la mancanza di capacità manageriali necessarie a livello locale, che, dicono, aumenterebbe la corruzione nelle contee.

Quando gli abbiamo chiesto le sfide percepite agli sforzi anti-corruzione nell'ambito del nuovo ordine costituzionale, il 33 per cento degli intervistati ha citato mancanza di volontà da parte del governo di attuare pienamente e rapidamente le nuove leggi.

Altre sfide citate includono la mancata da parte dei leader eletti a rappresentare i cittadini abilmente, il tribalismo e nepotismo negli affari pubblici e l'apatia dei cittadini.

Così, i cittadini si sono appellati al presidente Kibaki e il Primo Ministro Raila Odinga per rinnovare pubblicamente il loro impegno per gli sforzi anti-corruzione e di condurre una campagna per le dimissioni di funzionari pubblici sospettati di essere coinvolti in scandali.

Gli intervistati vogliono che il Presidente e il PM affrontassero la questione delle cause pendenti di corruzione come una priorità. Anche al Parlamento è stato chiesto di dare priorità alla emanazione di leggi a sostegno della lotta contro la corruzione.

Mentre la speranza è alta sulla capacità della nuova Costituzione per sostenere la lotta contro la corruzione, la maggior parte dei keniani (54 per cento) non sono a conoscenza del passato di sforzi anti-corruzione avviata dal governo o da altre organizzazioni non governative.

"Questo è molto da raccontare sul lavoro che è stato fatto, che, finora, non sembra aver ottenuto molto", ha sottolineato l'onorevole Kimeu quando ha pubblicato i risultati in un albergo di Nairobi lunedi..
Fonte:Daily Nation