Malindi-Carico di armi pescato in mare

Allarme, carico di armi pescato di mare

Malindi 20 maggio-Un pescatore di Malindi ha scoperto un nascondiglio di armi, innescando una grande operazione di sicurezza nella città costiera. Il pescatore stava calando le reti per la cattura di polpo nell 'Oceano Indiano quando trovò le armi.

Le armi, confezionate in sacchi, includevano 436 proiettili, quattro razzi, un lanciarazzi, cinque fucili AK-47, una pistola Ceska, 10 fucile con fondine, 18 luci con paracadute usate per l'illuminazione di una zona durante la notte.

Il vice capo della polizia di Malindi Willy Simba ha detto che il ritrovamento probabilmente è legato a cinque presunti pirati arrestati in Kenya dal Wildlife Service Marine Park la scorsa settimana.

Il pescatore, il signor Jackson Karisa Kahindi, ha allarmato la polizia della stazione di Malindi la mattina di mercoledì.

Una squadra di polizia guidata dal capo della polizia di Malindi Fred Ndirangu e la polizia turistica con una squadra di incursori KWS si sono diretti verso il luogo del ritrovamento con una motovedetta.

Si è trovato il galleggiante, al quale era legato l?enorme sacchetto di juta contenente le armi e le armi sono state recuperate.

Sono state portate a terra in mezzo a strette misure di sicurezza da entrambi ufficiali in divisa e in borghese. I pirati sospettati sono stati arrestati dopo averli trovati che cercavano di nascondersi tra i pescatori che vagano nel Parco Marino.

Hanno detto i pescatori che vagavano da un po dopo l'esaurimento del carburante, alla ricerc dicibo e acqua. I funzionari della fauna selvatica in servizio li hanno arrestati e accompagnati alla loro imbarcazione in fibra di vetro ancorate al largo.

"La polizia ha trovato una confezione di munizioni nella cabina del capitano, che corrispondevano a quelli trovati nel sacco", ha detto il sig Simba.Il gruppo è stato chiamato in giudizio in tribunale e alcuni di loro sono stati condannati a sei mesi di carcere dopo aver ammesso l'accusa di pirateria. Il loro capitano ha negato l'accusa e si trova in custodia cautelare in attesa di giudizio.

Poliziotti armati pesantemente hanno mobilitato un'operazione di sicurezza lungo Malindi, Watamu, Lamu e le spiagge Mambrui.

Il pescatore Kahindi ha detto al Nazione che stava gettando le reti lunedi notte, quando vide il galleggiante, lo tirò e capì che era fissato a qualcosa di pesante sotto.

"Quando ho guardato giù nell'acqua limpida, ho visto uno strano oggetto dall'aspetto lucido. E così sono andato a raccontarlo alla polizia".
Fonte: Daily Nation Provinciale

Cavoli che avventura! Anche se questo fa capire quanto ancora c'è da lavorare per la sicurezza...