Riforma costituzionale: consegnate nuove proposte

Riforma costituzionale: consegnate nuove proposte

Nairobi 30 gen.-Un governo senza primo ministro e con un presidente forte ma che deve rispondere delle sue scelte ai 349 membri di un parlamento indipendente e controllato da un sistema giudiziario rafforzato: è il quadro istituzionale che la commissione parlamentare speciale - incaricata di studiare il sistema politico da inserire nella nuova Costituzione - consegna oggi al comitato d’esperti che sta scrivendo la nuova Carta fondamentale del Kenya. Dopo quasi due settimane di intenso dibattito, i membri della commissione parlamentare sono giunti a un accordo unanime sull’eliminazione della figura di primo ministro, creata l'anno scorso per far spazio al candidato dell’opposizione nel governo d’unità nazionale costituito dopo le violenze che contrassegnarono le controverse elezioni del Dicembre 2007. I deputati hanno anche proposto l’aumento dei parlamentari a 349, la creazione di 80 nuove circoscrizioni, la creazione di una quota fissa per le donne in parlamento. Il presidente, che torna ad essere la principale figura del governo, dovrà essere eletto con suffragio diretto e dovrà ottenere il 50% più uno dei voti. Le raccomandazioni della commissione parlamentare verranno consegnate oggi agli esperti della Costituente, che, a loro volta, dovranno redigere una bozza di Costituzione, presentarla al parlamento e successivamente ai keniani per un referendum previsto a Giugno. Il Kenya, nonostante i vari tentativi del passato tutti falliti, continua a fare affidamento sulla Costituzione scritta all’epoca dell’indipendenza dall’Inghilterra.
Fonte: Reuters Agenzia Africa