Il Turkana in ginocchio causa le inondazioni

Il Turkana in ginocchio causa le inondazioni

Nairobi 5 gen.- Secondo il Kenya Red Cross, ha detto ilsegretario generale Abass Gola, le zone più colpite sono Turkana Est e Ovest, Est Pokot, Koibatek, Rongai, Naivasha, Narok, Nyakach e distretti Mogotio.

La Croce Rossa stima che 60.000 persone sono colpite dalle inondazioni, con 30.000 in un disperato bisogno di aiuti d'emergenza.

"Non posso dare definitivamente il numero di morti quantunque crediamo fino a 30 persone sono morte nel disastro", ha detto Gullet in un'intervista , "La situazione è disperata e in alcuni luoghi come Turkana orientale, Mogotio e Rongai, è terribile", ha aggiunto.

Ha detto che la Croce Rossa avrebbe inviato generi di soccorso alle regioni colpite oggi, anche generi alimentari, tende e attrezzature mediche. Si teme che le regioni potrebbero essere colpite da un'epidemia di colera causa del peggioramento delle condizioni igienico-sanitarie e la mancanza di acqua pulita.

Mr Gullett ha anche detto che un numero imprecisato di bestiame sono stati spazzati via dalle inondazioni, negando ai proprietari la loro fonte di sostentamento.

Ha confermato che la maggior parte dei decessi si è verificato nella Rift Valley.

Turkana quartiere centrale si è registrato il più alto numero di morti.

L'amministratore provinciale ha stimato che 3.700 persone sono state sfollate e 2.955 animali domestici tra loro cammelli, asini, pecore e capre sono state spazzate via.
Egli ha detto che diversi villaggi in Turkana orientale sono stati colpiti perché la gente si era stabilito in un letto asciutto del fiume, dopo che il River Kerio aveva il suo corso nel 1967.
"Il fiume purtroppo, è tornato all suo suo vecchio corso, dopo le forti piogge spazzando via case e l bestiame", ha detto.

"Organizzazioni di soccorso, come World Vision, Kenya Croce Rossa e funzionari del Ministero per i programmi speciali sono sul posto per aiutare le famiglie a spostarsi più in alto, dando loro il aiuti alimentari, tende e coperte", ha detto Warfa.
Fonte: Daily Nation