Quelle notizie che non vorremmo mai leggere..." Radiografie a pagamento"

20/10/2009 - Donate per dare assistenza sanitaria gratuita alla popolazione del Kenya, due macchine per esami radiodiagnostici sono state invece dirottate in strutture private che erogano prestazioni a pagamento.

Per questa vicenda la squadra mobile di Firenze ha denunciato per truffa un medico di Livorno e una funzionaria dell'ambasciata d'Italia a Nairobi. Secondo gli investigatori nel 2008 la Misericordia di Sesto Fiorentino cedette per beneficenza due apparecchiature ancora in buone condizioni al medico, che prese l'impegno di usarle in Africa per scopi umanitari. In realta', dopo una querela della Misericordia, la polizia ha scoperto che un'apparecchiatura e' funzionante in un istituto radiologico a Follonica e che l'altra e', si', arrivata a Malindi, ma e' a pagamento.

Fonte : Toscanatv

Sono proprio questi gli episodi che poi minano alle basi tutto quel che di buono cercano di fare le varie Onlus; sono queste le cose che fanno perdere la fiducia nelle opere di carità e fanno si che la gente smetta di dare soldi ed altro in beneficenza... sono tante per fortuna le associazioni che fanno del bene, ma a causa di pochi farabutti si ritrovano a dover faticare non poco per avere la fiducia della gente, e poter portare a termine i loro progetti.
Speriamo che i controlli su Onlus e associazioni di beneficenza si facciano più intensi in modo di non dover più leggere notizie del genere.

Sono notizie che non si vorrebbero mai leggere, concordo in toto su quanto ha scritto Simona, ma mi concedo la libertà per fare un inciso.
Più o meno a scadenze regolari si leggono notizie di questo tipo che coinvolgono, per colpa di qualcuno, associazioni ed enti benefici che hanno fatto della donazione il loro credo,tutto questo va a discapito di chi ha bisogno e usufruisce della carità fatta da persone che credono e che per fortuna nonostante questi fatti continuano a credere
nella serietà delle varie onlus o associazioni.
Vi è da dire che di fronte a tantissime persone che si comportano onestamente le mele marce sono poche, poche ma che comunque a volte con il loro modo di agire mettono in discussione tutto quanto è stato fatto di buono.
Nella mia esperienza, nel campo volontaristico di vicende come quella sopra citata ne ho conosciute un po' e vissute anche da vicino, ma questo non ha mai minato il mio credere in quello che ho fatto e penso e mi auguro che la gente continui a donare per coloro che ne hanno bisogno.
Poi, i farabutti vanno e vengono, il bene fatto agli altri rimane.
Fio

non ho parole, i furboni ci sono sempre, sfruttano la povertà altrui, li metterei in galera ma non quì in italia ma in Kenya, spero che ora queste macchine raggiungano la destinazione prefissata

è vero non si possono leggere certe cose ma come dice fio chi vule donare deve avere fiducta