Ieri al Gallio l'addio dei comaschi a monsignor Baldacchino

Una Messa per il vescovo di Malindi
Ieri al Gallio l'addio dei comaschi a monsignor Baldacchino

Ieri, alle 18.30, nella chiesa del Collegio Gallio, è stata celebrata una messa in suffragio di monsignor Francesco Baldacchino, vescovo di Malindi, in Kenya, morto da pochi giorni. La notizia della sua scomparsa ha generato un forte cordoglio anche sul Lario. «Tutto iniziò da un viaggio in Kenya con alcuni amici» riferisce Gianfranco Ranieri, fondatore e presidente dell'associazione Karibuni nata dall'incontro con un parroco locale con il quale si avviò un costruttivo coinvolgimento nelle opere sanitarie ed educative. «Sono rimasto attonito nell'apprendere la notizia» racconta Ranieri. «Sapevo che monsignor Baldacchino non stava bene e che lo scorso agosto era stato trasferito d'urgenza a Malta, ma speravo che potesse guarire» ammette con commozione e tristezza facendo scorrere diverse fotografie di momenti vissuti con lui: inaugurazioni di strutture, incontri per la valutazione di progetti, giorni salienti dell'esperienza associativa di concreta solidarietà per una popolazione ferita da ataviche povertà. «Forse senza le intuizioni di don Francesco, per noi ?Ciccio?, non avremmo nemmeno fondato Karibuni che oggi, nel settore dell'educazione, è diventata l'onlus più importante in tutta la Diocesi» ricorda ancora Ranieri disegnando l'indimenticabile profilo del vescovo in missione da oltre 40 anni, in grado di parlare diversi dialetti locali oltre a 4 lingue, ferrato in questioni teologiche anche in rapporto alla religione islamica e quindi spesso relatore in convegni e conferenze a livello internazionale. Monsignor Baldacchino, vescovo missionario che ha dedicato la sua vita all'Africa, ha lanciato un ponte anche sul Lario: tre anni fa aveva incontrato il vescovo Maggiolini e diverse autorità di Como rafforzando un'amicizia una solidarietà che sono certamente destinate a continuare.
FONTE: La Provincia di Como

Domenica Malindi lo onora
Il ricordo del Console Roberto Macrì

Tutte le parrocchie di Malindi e anche i parroci di villaggi vicini si sono dati appuntamento per domenica prossima alla Chiesa Cattolica di Lamu Road per celebrare la messa in suffragio per Monsignor Baldacchino, il Vescovo della diocesi malindina che si è spento a Malta alcuni giorni fa.
Così lo ricorda il console onorario di Malindi, Roberto Macrì. "Monsignor Baldacchino era un uomo di chiesa esperto d'Africa e alle prese con una neonata diocesi vasta e complicata - ricorda Macrì - ma nonostante ciò era una persona molto disponibile con tutti e sempre pronta al dialogo.
Ha insegnato molto ai parroci e a tanti fedeli kenioti.
Ha puntato sempre molto sull'educazione dei giovani e sulla sanità. Ha lasciato un grande vuoto e speriamo che chi raccoglierà la sua eredità ne sia all'altezza".
Frate cappuccino e missionario nel Continente Nero per più di quarant'anni, nel 2000 era stato nominato Vescovo da Papa Giovanni Paolo II e chiamato a dirigere la neonata diocesi di Malindi, che comprende anche i distretti di Magarini, Garsen e Lamu.
Un compito non facile, non solo per la vastità del territorio e per il gran numero di fedeli, quasi mezzo milione.

Fonte: Malindi Kenya net.

Autorità e tanta gente per la messa funebre del vescovo di Malindi

Malindi 20 ott.-Migliaia di fedeli cattolici da Malindi Diocesi affollavano la cattedrale di Sant'Antonio a Malindi.Morì il 9 ottobre, nella sua terra di Malta, dopo la sofferenza del fegato e complicazioni cardiache.
La messa, condotta dal vescovo Philip Anyolo di Homa Bay, hanno partecipato più di 100 sacerdoti e suore provenienti da tutto il paese.
I Fedeli piangevano cantando i versi e le canzoni sono stati presentati da cori e gruppi vari.
Sig. Joel Mburya dirigeva l'assemblea, fino alle lacrime, con il suo poema Il nostro Vescovo, Goodbye, dormire in pace.
Nella sua omelia, il vescovo Anyolo ha esortato il clero e i laici a portare avanti il lavoro lasciato incompiuto dall vescovo della diocesi.
"Vescovo Baldacchino è stato un vero missionario che era lontano da casa sua. Il miglior omaggio che possiamo offrire a lui è quello di continuare con il lavoro da lui intrapreso in modo che l'evangelizzazione che egli rappresentava, può continuare ", ha detto.
Anche se la diocesi a chiesto che il vescovo venisse sepolto a Malindi,il Vescovo Anyolo ha detto che non importa se non è possibile ", perché il suo spirito era ed è qui a Malindi con noi".
IL Vescovo Anyolo ha esortato i giovani ad unirsi al sacerdozio, proprio come il Vescovo Baldacchino ha sostenuto nel corso della sua vita.
Pope Benedict XVI, Cardinal Ivan Dias, prefetto nella Città del Vaticano, e il Cardinale John Njue sono stati tra coloro che hanno inviato le condoglianze.
FONTE: Daily Nation Provincia