KENYA, UNA BIBLIOTECA DEDICATA A OUKO

KENYA, UNA BIBLIOTECA DEDICATA A OUKO

Nairobi, 5 ott. - Sara' intitolata a Robert Ouko, indimenticato ministro degli Esteri keniano scomparso in circostanze misteriose, la nuova biblioteca comunale di Koru, citta' nel Kenya occidentale. Finora e' stato raccolto un quarto dei fondi necessari. Lo ha annunciato il presidente del comitato di raccolta, Martha Jones, durante una festa all'hotel Intercontinental. "E' un tributo degno di Obuku", ha detto Jones, "non solo per la sua attivita' politica. Speriamo che sia fatta luce al piu' presto sul suo assassinio". Ouko, trovato morto diciannove anni fa su una collinetta, fu un grande amante dei libri..
FONTE:AGIAFRO

Per capire i fatti dle 1990 riporto un articolo apparso in quei giorni su Repubblica :

" MISTERO IN KENYA SULLA TRAGICA MORTE DI UN MINISTRO

NAIROBI Il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale del Kenya, Robert Ouko, è stato trovato ieri morto in circostanze poco chiare. Lo hanno reso noto fonti governative, precisando che il cadavere dell' uomo, scomparso da due giorni, è stato trovato a pochi chilometri da una fattoria di sua proprietà situata a Koru, nei pressi di Kisumu, città nord-occidentale del Kenya. Ouko, di 58 anni, era un influente membro della comunità luo, la seconda etnia del paese dopo quella dei kikuyu. Non si esclude che l' omicidio sia collegato a faide tribali. Il corpo carbonizzato del ministro è stato trovato dalla polizia nel corso di una battuta nella zona ordinata dalla presidenza della Repubblica appena si era sparsa la voce della sua scomparsa da Koru. Ouko, già ministro degli Esteri da 1979 al 1983, dopo una pausa quale ministro del Lavoro, era tornato a dirigere la politica estera kenyana due anni fa. Noto quale persona equilibrata e riservata, Ouko avrebbe dovuto compiere sin da mercoledì scorso una visita ufficiale in Gambia. Dai primi accertamenti sembra che l' omicidio non sia legato a motivazioni politiche. Un collaboratore serio e leale Il presidente della Repubblica Daniel Arap Moi aveva espresso preoccupazione, attraverso i microfoni della radio Voice of Kenya per la scomparsa del suo ministro che aveva definito un collaboratore leale, serio e efficiente. In un appello lanciato poche ore prima del ritrovamento del cadavere, il capo dello Stato aveva invitato i kenyani di fornire tutte le informazioni che potessero aiutare a ritrovare le tracce del ministro scomparso. Arap Moi aveva anche espresso la sua tristezza aggiungendo che i servizi di sicurezza avrebbero compiuto tutti gli sforzi per risolvere positivamente la vicenda. L' ultima apparizione in pubblico di Robert Ouko risale al dieci febbraio, in occasione di una conferenza del Rotary Club, in un albergo di Kisumu. In quella circostanza, in un suo intervento, Ouko reduce da una missione negli Stati Uniti nelle vesti di accompagnatore del presidente Moi a Washington, aveva respinto con energia le accuse formulate dalla stampa americana secondo la quale esistono tensioni tra le chiese protestante e cattolica e lo Stato. Violazioni dei diritti umani Ouko aveva respinto anche le asserzioni della stampa Usa su presunte violazioni dei diritti umani perpetrate dal governo di Nairobi. Unico tra i governanti del Kenya a intrattenersi, sia pure molto di rado, con la stampa estera, Ouko era uomo affabile e cortese. Intanto sono in corso le indagini della polizia per chiarire la dinamica dell' omicidio. La famiglia aveva denunciato la scomparsa di Ouko giovedì sera, affermando in un breve comunicato pubblicato dall' agenzia di stampa Kna che egli aveva lasciato la sua abitazione di Koru martedì mattina, apparentemente per recarsi a Nairobi, distante 350 chilometri. Il giornale semi-ufficiale Kenya Times aveva riferito nell' edizione di ieri che una vettura bianca aveva sostato a lungo nella prima mattinata di martedì davanti all' abitazione di Ouko, ripartendo più tardi con il ministro a bordo. Appresa la notizia della tragica morte di Ouko, il presidente Arap Moi ha detto in una intervista radiofonica di aver perduto un amico leale e che coloro i quali saranno ritenuti responsabili dell' orrendo crimine, saranno giudicati secondo giustizia. "