Il cambiamento climatico la causa della fame infantile

Il cambiamento climatico a causare la fame infantile

JOHANNESBURG 30 set- Fino a 25 milioni di bambini malnutriti ci saranno nei prossimi 40 anni a causa del cambiamento climatico, con sub-sahariana e Asia meridionale i più colpiti, secondo un nuovo rapporto pubblicato oggi.
Il rapporto, pubblicato dalla International Food Policy Research Institute (IFPRI) specifica l'impatto dei cambiamenti climatici sull'agricoltura, dice senza cambiamenti climatici circa 113 milioni di bambini sotto i cinque anni di età saranno malnutriti entro il 2050.
Ma questo numero è destinato ad aumentare drammaticamente a causa degli effetti devastanti del riscaldamento globale sulla produzione alimentare in tutto il mondo, ha detto IFPRI.
"I raccolti saranno in calo,anche la produzione sarà interessata, il prezzo della carne aumenterà e il consumo di cereali cadrà, con ridotta assunzione di calorie e la malnutrizione infantile maggiore", si legge nella relazione.
IFPRI ha detto che sebbene i prezzi dei prodotti alimentari aumenterebbero anche senza il cambiamento climatico, l'effetto del riscaldamento globale potrebbe peggiorare il problema.
"Senza il cambiamento climatico,nel 2050 il prezzi del grano a livello mondiale aumenterà di quasi il 40 per cento. Con il cambiamento climatico,il prezzi del grano aumenterà dal 170-194 per cento", ha detto. "Il riso è previsto un aumento del 60 per cento, senza il cambiamento climatico, ma andrà a 113-121 per cento con il cambiamento climatico".
IFPRI ha detto il riscaldamento globale potrebbe spingere il prezzi del granturco da tra il 148 per cento e 153 per cento.
L'istituto ha detto che i paesi africani sono stati particolarmente sensibili al riscaldamento globale a causa della loro dipendenza dalla pioggia e dai i livelli più elevati di povertà e la mancanza d'infrastrutture.
Nell'Africa sub-saharianae per la maggior parte degli Stati africani l'agricoltura rappresenta oltre un quarto del PIL, così come una buona parte dei proventi delle esportazioni e l'occupazione.
Gerald Nelson, IFPRI ricercatore senior e autore principale del rapporto, ha dichiarato che ci vuole un aumento dei finanziamenti fino a 7 miliardi di dollari all'anno per aiutare gli agricoltori a aumentare la produttività e l'adattamento agli effetti del cambiamento climatico.
"Gli investimenti sono necessari per: la ricerca agricola, migliorare l'irrigazione, strade rurali e ad aumentare l'accesso al mercato per gli agricoltori poveri", Nelson ha detto in un comunicato.
I leader mondiali hanno promesso la scorsa settimana di intensificare gli sforzi per raggiungere un accordo delle Nazioni Unite per la lotta contro i cambiamenti climatici, ma i critici sostengono che l'impegno non è sufficiente.
Circa 190 paesi si riuniranno a Copenaghen nel mese di dicembre per cercare di raggiungere un accordo sul modo di rallentare il riscaldamento globale, in sostituzione delle emissioni di riduzione accordo noto come Protocollo di Kyoto..
FONTE:AGENZIA REUTERS AFRICA