Cerca
Migliori postatori
fio (3168) | ||||
Federica (1935) | ||||
dolcemagic (1817) | ||||
Amministratore (1043) | ||||
SaraJua (491) | ||||
mammussi (434) | ||||
Denise (400) | ||||
Iaiaa (306) | ||||
frab (239) | ||||
Many (233) |
Chi è online?
In totale ci sono 201 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 201 Ospiti Nessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 354 il Sab Ott 05, 2024 9:47 am
Ultimi argomenti attivi
Simu ya Solar, il primo telefonino solare e riciclabile sino-kenyano
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Simu ya Solar, il primo telefonino solare e riciclabile sino-kenyano
Simu ya Solar, il primo telefonino solare e riciclabile sino-kenyano
19 agosto 2009
LIVORNO. La compagnia di telecomunicazioni cinese Zte e il fornitore di telefonia mobile kenu yano Safaricom hanno presentato il primo telefono cellulare ricaricabile ad energia solare disponibile per il Kenya.
Si tratta del "Simu ya Solar" (letteralmente telefono ad energia solare) costa 2.999 scellini kenyani (39,2 dollari), è garantito per un anno ed è fabbricato utilizzando materiali riciclati. E' dotato di un piccolo pannello solare per la ricarica ma è anche venduto con un ricaricatore tradizionale.
Presentando il nuovo telefonino, il direttore esecutivo di Safaricom, Michael Joseph, ha detto che «la compagnia è pronta ad adottare i processi e i prodotti ecologici. Safaricom partecipa a numerosi progetti in favore della protezione dell'ambiente. Il lancio del Simu ya Solar illustra bene le referenze di Safaricom in quanto azienda ecologica e sensibile all'ambiente e questo telefono "green" è uno dei prodotti che annunciano l'impegno continuo del marchio a partecipare alla rivoluzione ecologica. Safaricom adotta delle pratiche ecologiche al fine di soddisfare i suoi clienti, promuovere le relazioni comunitarie e rispettare le regolamentazioni ambientali».
Il telefonino Simu ya Solar è infatti destinato soprattutto agli abitanti delle aree rurali, per i quali il vantaggio di non pagare il costo della ricarica di energia è già un bel passo avanti economico, senza contare che questo consentirà di non sprecare risorse energetiche preziose in un Paese povero come il Kenya.
«L'azienda ha sviluppato e messo in atto processi interni a basso prezzo che favoriscono la tutela dell'ambiente - spiega Jpseph - facendo in modo che i suoi prodotti e servizi seguano la "Green Agenda". A tal fine, la compagnia possiede più di 36 stazioni radio che funzionano ad energie rinnovabili, soprattutto con vento e sole, in diverse regioni del Paese. L'energia solare è la scelta definitiva da fare perché non è cara ed è ecologica e rinnovabile. Questo telefono ricaricabile ad energia solare sarà pratico soprattutto nelle regioni rurali dei Paesi privi di reti elettriche e nelle zone dove le interruzioni di corrente sono sempre più frequenti. I nostri abbonati non dovranno più portare il loro telefoni dai commercianti per farli ricaricare ed as ttendere tutto il giorno che i loro celluari siano carichi per poter dare un colpo di telefono. Possono ormai chiamare notte e giorno, senza preoccuparsi del livello di ricarica».
Il telefonino solare-riciclabile sino-kenyano ha sollevato anche l'interesse del ministro dell'ambiente e delle risorse naturali del Kenya, John Michuki, che alla presentazione del nuovo cellulare ha affermato: «Continuando così, le imprese sostenibili saranno quelle che non si fermano solo a guardare i risultati, ma quelle che osservano l'impatto delle loro attività sull'ambiente nel quale fanno affari. Le imprese dovranno prendere in considerazione l'ambiente e questioni come l'energia rinnovabile, le emissioni di CO2 e il cambiamento climatico per rimanere sostenibili».
Michuki ha anche chiesto ai kenyani di sostenere iniziative industriali come questa, ma anche di «piantare alberi per aumentare la copertura forestale e rallentare il cambiamento climatico e i sui effetti perturbatori sulla vita».
I cinesi (che forniscono interamente la tecnologia) si beccano i complimenti dei kenyani e intanto spulciano soddisfatti i nuovi dati sui loro investimenti diretti in Africa che nel primo semestre 2009 sono aumentati dell'81% su base annua, arrivando a 552 milioni di dollari. Segno di una penetrazione inarrestabile in Africa, anche se il ministero del commercio di Pechino specifica che «A causa della crisi economica mondiale, il commercio tra la Cina ed i Paesi africani è calato del 30,5% nel primo semestre, per stabilirsi a 37,7 miliardi di dollari.
Nel primo semestre, le imprese cinesi hanno firmato contratti di manodopera per 22,5 miliardi di dollari con i Paesi dell'Africa, in aumento del 25% su un anno, dei quali 11,53 miliardi di dollari sono già stati acquisiti, in aumento del 61,1% su un anno».
La Cina è ormai presente con le sue merci e le sue imprese in 53 Paesi africani e dal 2005 ha eliminato ogni tassa sulle merci dei Paesi più poveri. In cambio di tutto questo l'Africa ha aperto mercati e materie prime a più di mille società cinesi che secondo il ministero del commercio «Occupano i settori del commercio, dei prodotti manifatturieri, dello sviluppo delle risorse, dei trasporti, dell'agricoltura e della trasformazione dei prodotti agricoli».
www.greenreport.it
19 agosto 2009
LIVORNO. La compagnia di telecomunicazioni cinese Zte e il fornitore di telefonia mobile kenu yano Safaricom hanno presentato il primo telefono cellulare ricaricabile ad energia solare disponibile per il Kenya.
Si tratta del "Simu ya Solar" (letteralmente telefono ad energia solare) costa 2.999 scellini kenyani (39,2 dollari), è garantito per un anno ed è fabbricato utilizzando materiali riciclati. E' dotato di un piccolo pannello solare per la ricarica ma è anche venduto con un ricaricatore tradizionale.
Presentando il nuovo telefonino, il direttore esecutivo di Safaricom, Michael Joseph, ha detto che «la compagnia è pronta ad adottare i processi e i prodotti ecologici. Safaricom partecipa a numerosi progetti in favore della protezione dell'ambiente. Il lancio del Simu ya Solar illustra bene le referenze di Safaricom in quanto azienda ecologica e sensibile all'ambiente e questo telefono "green" è uno dei prodotti che annunciano l'impegno continuo del marchio a partecipare alla rivoluzione ecologica. Safaricom adotta delle pratiche ecologiche al fine di soddisfare i suoi clienti, promuovere le relazioni comunitarie e rispettare le regolamentazioni ambientali».
Il telefonino Simu ya Solar è infatti destinato soprattutto agli abitanti delle aree rurali, per i quali il vantaggio di non pagare il costo della ricarica di energia è già un bel passo avanti economico, senza contare che questo consentirà di non sprecare risorse energetiche preziose in un Paese povero come il Kenya.
«L'azienda ha sviluppato e messo in atto processi interni a basso prezzo che favoriscono la tutela dell'ambiente - spiega Jpseph - facendo in modo che i suoi prodotti e servizi seguano la "Green Agenda". A tal fine, la compagnia possiede più di 36 stazioni radio che funzionano ad energie rinnovabili, soprattutto con vento e sole, in diverse regioni del Paese. L'energia solare è la scelta definitiva da fare perché non è cara ed è ecologica e rinnovabile. Questo telefono ricaricabile ad energia solare sarà pratico soprattutto nelle regioni rurali dei Paesi privi di reti elettriche e nelle zone dove le interruzioni di corrente sono sempre più frequenti. I nostri abbonati non dovranno più portare il loro telefoni dai commercianti per farli ricaricare ed as ttendere tutto il giorno che i loro celluari siano carichi per poter dare un colpo di telefono. Possono ormai chiamare notte e giorno, senza preoccuparsi del livello di ricarica».
Il telefonino solare-riciclabile sino-kenyano ha sollevato anche l'interesse del ministro dell'ambiente e delle risorse naturali del Kenya, John Michuki, che alla presentazione del nuovo cellulare ha affermato: «Continuando così, le imprese sostenibili saranno quelle che non si fermano solo a guardare i risultati, ma quelle che osservano l'impatto delle loro attività sull'ambiente nel quale fanno affari. Le imprese dovranno prendere in considerazione l'ambiente e questioni come l'energia rinnovabile, le emissioni di CO2 e il cambiamento climatico per rimanere sostenibili».
Michuki ha anche chiesto ai kenyani di sostenere iniziative industriali come questa, ma anche di «piantare alberi per aumentare la copertura forestale e rallentare il cambiamento climatico e i sui effetti perturbatori sulla vita».
I cinesi (che forniscono interamente la tecnologia) si beccano i complimenti dei kenyani e intanto spulciano soddisfatti i nuovi dati sui loro investimenti diretti in Africa che nel primo semestre 2009 sono aumentati dell'81% su base annua, arrivando a 552 milioni di dollari. Segno di una penetrazione inarrestabile in Africa, anche se il ministero del commercio di Pechino specifica che «A causa della crisi economica mondiale, il commercio tra la Cina ed i Paesi africani è calato del 30,5% nel primo semestre, per stabilirsi a 37,7 miliardi di dollari.
Nel primo semestre, le imprese cinesi hanno firmato contratti di manodopera per 22,5 miliardi di dollari con i Paesi dell'Africa, in aumento del 25% su un anno, dei quali 11,53 miliardi di dollari sono già stati acquisiti, in aumento del 61,1% su un anno».
La Cina è ormai presente con le sue merci e le sue imprese in 53 Paesi africani e dal 2005 ha eliminato ogni tassa sulle merci dei Paesi più poveri. In cambio di tutto questo l'Africa ha aperto mercati e materie prime a più di mille società cinesi che secondo il ministero del commercio «Occupano i settori del commercio, dei prodotti manifatturieri, dello sviluppo delle risorse, dei trasporti, dell'agricoltura e della trasformazione dei prodotti agricoli».
www.greenreport.it
Federica- ADMIN
- Numero di messaggi : 1935
Data d'iscrizione : 16.04.09
Età : 47
Località : Uboldo
ECCO IL TELEFONINO A ENERGIA SOLARE
ECCO IL TELEFONINO A ENERGIA SOLARE
Nairobi, 2 set. - Un telefonino a basso costo alimentato dall'energia solare e' arrivato sul mercato del Kenya. Il lancio permettera' a tanti cittadini del Paese africano di dotarsi della telefonia mobile a prezzi competitivi: non piu' di 40 euro. Si chiama Simu ya Solar, ed e' stato ideato dall'azienda kenyota Safaricom Limited in partnership con aziende cinesi. Il telefonino ha installato al suo interno un vero e proprio pannello solare di dimensioni piccolissime che cattura l'energia dal sole e la converte per il cellulare. La sua autonomia e' di 24 ore, quando la carica e' completa. Il telefono, inoltre, permette di connettersi a internet. Il lancio del telefonino solare assume particolare importanza in un Paese in cui la carenza di energia elettrica ha costretto il governo a imporre limiti ai consumi e dove solo il 15 per cento della popolazione (37 milioni di abitanti in totale) ha accesso alla corrente..
FONTE: AGIAFRO
Nairobi, 2 set. - Un telefonino a basso costo alimentato dall'energia solare e' arrivato sul mercato del Kenya. Il lancio permettera' a tanti cittadini del Paese africano di dotarsi della telefonia mobile a prezzi competitivi: non piu' di 40 euro. Si chiama Simu ya Solar, ed e' stato ideato dall'azienda kenyota Safaricom Limited in partnership con aziende cinesi. Il telefonino ha installato al suo interno un vero e proprio pannello solare di dimensioni piccolissime che cattura l'energia dal sole e la converte per il cellulare. La sua autonomia e' di 24 ore, quando la carica e' completa. Il telefono, inoltre, permette di connettersi a internet. Il lancio del telefonino solare assume particolare importanza in un Paese in cui la carenza di energia elettrica ha costretto il governo a imporre limiti ai consumi e dove solo il 15 per cento della popolazione (37 milioni di abitanti in totale) ha accesso alla corrente..
FONTE: AGIAFRO
fio- Sostenitore
- Numero di messaggi : 3168
Data d'iscrizione : 21.04.09
Età : 77
Località : Como-Malindi-Africa
Re: Simu ya Solar, il primo telefonino solare e riciclabile sino-kenyano
Non mi sembra un buon prezzo essendo quasi uno stipendio medio mensile. Certo è che risparmieranno sulla ricarica di energia. E non è poco vista la difficoltà e la mancanza totale di energia elettrica per molti di loro.
maisha marefu
maisha marefu
Denise- Amico del forum
- Numero di messaggi : 400
Data d'iscrizione : 19.04.09
Età : 61
Località : bergamo/watamu
Re: Simu ya Solar, il primo telefonino solare e riciclabile sino-kenyano
Delle volte vien da chiedersi se effettivamente è l’Occidente ad essere più avanti rispetto ai Paesi del Terzo Mondo o il contrario. No perché se così fosse, non si spiega come mai nei Paesi in cui la tecnologia va avanti di giorno in giorno, i cellulari vengono ricaricati tramite presa elettrica, collegata ad una centrale che nella maggior parte dei casi è inquinante, mentre in Africa i cellulari si ricaricano con la luce solare.
La più grande società di telefonia mobile del Kenya, la Safaricom Ltd., ha appena lanciato il primo telefono ad energia solare del Paese. Il cellulare è dotato di un regolare caricatore e di un pannello solare che ricarica il telefono usando i raggi del sole. La vendita al dettaglio ha un prezzo di circa 35 dollari (circa 24 euro), e la produzione la si deve all’azienda cinese ZTE Corp. Safaricom prevede di effettuare una vendita iniziale di 100.000 telefoni.
Spiega Michael Joseph della CEO, una delle aziende che si sono occupate di questo business:
"La gente è entusiasta di questi telefoni. Mi aspetto che siano tutti venduti in una settimana".
I telefoni eco-friendly sono stati pubblicizzati da diverse aziende a fiere di settore a livello mondiale, ma la maggior parte non sono stati mai presi in considerazione sul mercato europeo e americano. La Samsung ha presentato un telefono cellulare ad energia solare al Mobile World Congress di Barcellona, in Spagna, all’inizio di quest’anno e ha introdotto il suo primo telefono solare in India a metà giugno. La società si aspetta che il Modello Solare Guru possa andar bene nel Paese asiatico vista la difficoltà nell’approvvigionamento elettrico normale.
Solo circa 1,3 milioni di persone su 37 milioni in Kenya sono collegate alla rete elettrica nazionale, ha spiegato Migwi Theuri, un portavoce per la Kenya Power and Lighting Co. La nazione dell’Africa orientale, che riceve la maggior parte della sua energia dall’idro-generazione, è stata sottoposta al razionamento dopo tre anni di siccità.
Nonostante la limitata disponibilità di energia, il Kenya è uno dei mercati più vivaci per i cellulari in Africa, dicono gli analisti. Si stima che 17 milioni di kenioti utilizzino i telefoni cellulari. Alcuni telefoni si caricano in bicicletta, altre persone invece pagano le imprese nelle grandi città per caricare i loro telefoni cellulari, a volte aspettando per una giornata intera.
Ma è possibile che dobbiamo aspettare questo enorme stato di necessità per poter accedere a queste tecnologie? Non sarebbe il caso di farle arrivare sugli scaffali dei nostri negozi sin da subito? Sarà difficile che qualche multinazionale del cellulare risponda a questa domanda.
Fonte Ecologiae
La più grande società di telefonia mobile del Kenya, la Safaricom Ltd., ha appena lanciato il primo telefono ad energia solare del Paese. Il cellulare è dotato di un regolare caricatore e di un pannello solare che ricarica il telefono usando i raggi del sole. La vendita al dettaglio ha un prezzo di circa 35 dollari (circa 24 euro), e la produzione la si deve all’azienda cinese ZTE Corp. Safaricom prevede di effettuare una vendita iniziale di 100.000 telefoni.
Spiega Michael Joseph della CEO, una delle aziende che si sono occupate di questo business:
"La gente è entusiasta di questi telefoni. Mi aspetto che siano tutti venduti in una settimana".
I telefoni eco-friendly sono stati pubblicizzati da diverse aziende a fiere di settore a livello mondiale, ma la maggior parte non sono stati mai presi in considerazione sul mercato europeo e americano. La Samsung ha presentato un telefono cellulare ad energia solare al Mobile World Congress di Barcellona, in Spagna, all’inizio di quest’anno e ha introdotto il suo primo telefono solare in India a metà giugno. La società si aspetta che il Modello Solare Guru possa andar bene nel Paese asiatico vista la difficoltà nell’approvvigionamento elettrico normale.
Solo circa 1,3 milioni di persone su 37 milioni in Kenya sono collegate alla rete elettrica nazionale, ha spiegato Migwi Theuri, un portavoce per la Kenya Power and Lighting Co. La nazione dell’Africa orientale, che riceve la maggior parte della sua energia dall’idro-generazione, è stata sottoposta al razionamento dopo tre anni di siccità.
Nonostante la limitata disponibilità di energia, il Kenya è uno dei mercati più vivaci per i cellulari in Africa, dicono gli analisti. Si stima che 17 milioni di kenioti utilizzino i telefoni cellulari. Alcuni telefoni si caricano in bicicletta, altre persone invece pagano le imprese nelle grandi città per caricare i loro telefoni cellulari, a volte aspettando per una giornata intera.
Ma è possibile che dobbiamo aspettare questo enorme stato di necessità per poter accedere a queste tecnologie? Non sarebbe il caso di farle arrivare sugli scaffali dei nostri negozi sin da subito? Sarà difficile che qualche multinazionale del cellulare risponda a questa domanda.
Fonte Ecologiae
Argomenti simili
» Kenya: primo paese africano con farm solare
» Acqua potabile in Kenya con energia solare
» Atletica: Campaccio, dominio kenyano
» NUOVO VETTORE FLY540 SU ROTTA NAIROBI-ENTEBBE
» Un forno solare che costerà 5 euro!
» Acqua potabile in Kenya con energia solare
» Atletica: Campaccio, dominio kenyano
» NUOVO VETTORE FLY540 SU ROTTA NAIROBI-ENTEBBE
» Un forno solare che costerà 5 euro!
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Sab Mag 27, 2017 9:11 am Da Cultural Heritage
» Presentazione
Gio Lug 02, 2015 7:15 am Da andrea corsi
» Presentarsi al forum
Lun Mag 25, 2015 5:56 pm Da giulio
» Kenya: Malindi, morto console onorario Marco Vancini.
Ven Mar 06, 2015 7:34 am Da dolcemagic
» Kenyani ospiti in Italia-Procedura
Ven Mar 06, 2015 7:19 am Da dolcemagic
» KENYA. Morta Amalia Rosso, cofondatrice FrancorossoInternational
Gio Gen 08, 2015 3:35 pm Da fio
» Kenya - Video orfanatrofio Timboni
Ven Dic 26, 2014 4:45 pm Da virginia ciaravolo
» Nuova mattanza islamica in Kenya: trucidate e decapitate 36 persone
Dom Dic 07, 2014 6:56 am Da fio
» Kenya, niente processo per presidente Kenyatta: ritirate le accuse
Dom Dic 07, 2014 6:51 am Da fio
» Kenya. Maasai – La nascita di un bimbo
Dom Dic 07, 2014 6:46 am Da fio