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Una tragedia che il mondo ignora
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PASSIONE KENYA :: Il nostro Kenya :: L'angolo delle curiosità :: Emergenza "Siccità in Afirca Orienteale"
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Una tragedia che il mondo ignora
Una tragedia che il mondo ignora
Per l’ Onu quello della Somalia è il peggior disastro umanitario
i più poveri dei poveri ed i più vulnerabili dei più deboli
Secondo i corrispondenti di Al Jazeera dal Qatar il campo, situato nel nord-est è il più grande del mondo, è pieno di decine di migliaia di profughi dalla Somalia, Etiopia e dal Kenya. Antonio Guterres, il capo dell’ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), ha visitato domenica scorsa il campo, ed ha fatto appello per "massiccio sostegno" della comunità internazionale per gli oltre 380.000 persone che ritiene vivano in Dadaab.
"Non c’è alcun dubbio che nel mondo di oggi, la Somalia corrisponde al peggior disastro umanitario. Non ho mai visto, osservando le persone provenienti da un campo di profughi, condizioni così disperate ", ha detto ad Al Jazeera. "Ho visto una madre che aveva perso tre dei suoi figli sulla strada fino a qui ". Guterres aggiungendo che " quelli del ampo sono i più poveri dei poveri ed i più vulnerabili dei più deboli".
Il capo dell’UNHCR è in un tour della regione al fine di evidenziare la difficile situazione dei Paesi colpiti dalla siccità. Il Programma Alimentare Mondiale stima che oltre 10 milioni di persone abbiano bisogno di aiuti umanitari, ed il Fondo per l’Infanzia delle Nazioni Unite stima che almeno due milioni di bambini soffrano di malnutrizione. Quei bambini hanno bisogno di un intervento salvavita, dice l’Onu dice.
Giovedi Guterres ha visitato il campo etiope di Dollo Ado. "I tassi di mortalità a cui stiamo assistendo sono tre volte il livello dei massimali di emergenza", ha detto. "Il livello di malnutrizione dei bambini in arrivo è del 50 per cento. Questo è sufficiente a spiegare perché un livello molto elevato di mortalità sia inevitabile. " migliaia in fuga, centinaia di migliaia di persone continuano a fuggire dalla siccità, camminando per giorni e giorgi in cerca di cibo e acqua. Secondo i medici a Dadaab, nella maggior parte dei bambini ci sono casi gravi di malnutrizione acuta e complicanze come l’anemia.
Azad Essa di Al Jazeera in un reporting da Dadaab, ha detto. "I bambini sono affetti da complicanze cutanee per cui la loro pelle si stacca e ciò è dovuto principalmente alla carenza di micronutrienti," Dr Milhia Abdul Kader ha detto. " arrivano in pessime condizioni". La maggior parte degli arrivi nei campi sono donne e bambini molto piccoli".
"Ogni mattina a centinaia si presentano presso i siti di registrazione, dove sperano di ricevere alcuni beni di prima necessità ", ha detto. "Ma il processo è lungo e la gente è in attesa da giorni per completare la registrazione ed ottenere la razione di cibo di accesso, avendo già camminato per giorni per arrivare fin qui .
" L’epicentro della siccità si trova sulla vie di confine condiviso da Kenya, Etiopia e Somalia, una regione dove le famiglie nomadi dipendono fortemente dall’allevamento dell bestiame. Uganda e Gibuti sono stati colpiti dalla crisi. ’assolutamente disperata’ Altre migliaia sono attesa nei centri di accoglienza al di fuori del campo di Dadaab. "Le persone che arrivano sono assolutamente disperate", Andrew Wander di Save the Children, dalla sede del Regno Unito, ha detto. "Non hanno mangiato per settimane, hanno viaggiato per un lungo, lungo tempo in situazioni molto difficili.
" E’ un flusso continuo - ha detto - 1.500 persone arrivano a Dadaab ogni giorno e la situazione è "estremamente grave".
Medici Senza Frontiere (MSF) ha detto ad Al Jazeera che campi soo stati ampliati per aumentarne la capacità. "La situazione nelle periferie dei campi istituiti è catastrofica e la situazione peggiora di giorno in giorno e non si cos’altro può di accadere", "Ci sono letteralmente migliaia di capanne assemblati da rami d’albero, coperto da teli di plastica forniti dalle Nazioni Unite "Questi rifugiati si sono registrati, ma non c’è più spazio per loro in uno qualsiasi dei tre campi, tanto che MSF ha appena creato un suo campo. " Oltre a fornire assistenza medica, le agenzie umanitarie stanno cercando di distribuire cibo e acqua alle centinaia di migliaia di persone che raggiungono Dadaab. "Il trasporto di aiuti all’interno della Somalia è una priorità molto importante. Quando vediamo persone in una situazione così disperate, sarebbe molto meglio se potessero essere sostenuti all’interno del paese, "ha affermato Guterres" ad Al-Jazeera.
Le cause di questa situazione sono da ricercarsi nelle scarse precipitazioni verificatesi nel corso delle ultime due stagioni delle piogge. Una conseguenza dei cambiamenti climatici in atto sul pianeta che, secondo IPCC (Centro Scientifico Intergovernativo per il Cambiamento Climatico), colpiscono con particolare gravità l’area del Corno d’Africa. Una crisi prevedibile che era già stata annunciata da mesi dalle Organizzazioni Internazionali e dalle ONG presenti sul campo, ma che ancora oggi, nonostante la sua gravità, non trova una attenzione diffusa da parte dei media e dei donatori.
Per ora la Comunità Internazionale, e soprattutto il sistema mediatico, non hanno dato voce alla crisi umanitaria in corso. L’appello delle Nazioni Unite – fissato a 691 milioni di dollari – è stato finanziato solo per il 30%. La conseguenza di questa disattenzione è che le organizzazioni internazionali possano non avere fondi a sufficienza per fare fronte alle necessità delle popolazioni colpite e che enormi bisogni sul terreno restino privi di adeguata assistenza.
AGIRE ha quindi deciso il lancio di un appello congiunto di raccolta fondi per garantire i necessari soccorsi e sostenere le attività di emergenza delle nove ONG associate - ActionAid, Amref, Avsi, Cesvi, Cisp, Coopi, Intersos, Save the Children e il Vis – già presenti nei paesi colpiti..
Fonte:Agorà Magazine
fio- Sostenitore
- Numero di messaggi : 3168
Data d'iscrizione : 21.04.09
Età : 77
Località : Como-Malindi-Africa
Re: Una tragedia che il mondo ignora
Ho visto solo stasera al telegiornale di rai1 un servizio su qesta catastrofe....
Federica- ADMIN
- Numero di messaggi : 1935
Data d'iscrizione : 16.04.09
Età : 46
Località : Uboldo
Re: Una tragedia che il mondo ignora
fio ha scritto:
Una tragedia che il mondo ignora...
Le persone umili non ignorano, sono i "potenti" che fanno finta di niente!!!
dolcemagic- Sostenitore
- Numero di messaggi : 1817
Data d'iscrizione : 23.10.09
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Località : Verbania ( lago Maggiore )!!!
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