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AL SACRARIO DEL DUCA D'AOSTA
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AL SACRARIO DEL DUCA D'AOSTA
AL SACRARIO DEL DUCA D'AOSTA (1898 - 1942)
(Generale d'Armata Vittorio Amedeo d'Aosta, medaglia d'oro al valor militare)
Tra le attività annuali organizzate dall'Ambasciata italiana in Kenya, la visita al sacrario di Nyeri, ai primi di novembre, è sempre carica di significati storici.
Entrando nel recinto del gran mausoleo, costruito dal governo italiano negli anni '50, si prova la sensazione di essere arrivati in un pezzo d'Italia. Oltre che alla tomba del Duca vi sono tumulati 657 soldati. Questo imponente "Memorial" è un monumento unico non solo in Kenya, ma anche nei paesi limitrofi. Per contrasto il cimitero militare britannico a Nyeri, che contiene la tomba del fondatore del movimento dei "Boy Scouts" Baden Powell, è praticamente trascurato.
Le circostanze storiche degli avvenimenti del 18 maggio 1941, ad Amba Alagi in Abissinia, quando il Duca d'Aosta e i suoi soldati, circondati da tutte le parti, si arrendevano con l'onore delle armi, dovrebbero essere a conoscenza di tutti. (Gia descritte su "Out of Italy" in altre occasioni)
A poca distanza dal mausoleo esiste l'imponente missione cattolica del Mathari che comprende tre colline sulle quali, dal 1903, i Missionari della Consolata vi costruivano una varietà d'opere religiose e sociali, tanto da guadagnarsi, da parte dei coloni inglesi l'appellativo di "secondo impero romano". Tra queste primeggia l'ospedale, una volta famoso in tutto il Kenya quando vi operava il leggendario dott. Chiono, uno dei piú grandi dottori italiani che abbiano mai operato in Africa. Tra gli africani vigeva il detto: "da Chiono non si muore". La tomba del compianto dott. Chiono nel giardino dell'ospedale è poco conosciuta dalla comunità e delle autorità Italiane in Kenya, e dista solo un km da quella del Duca d'Aosta. Nel vicino cimitero della missione vi sono sepolti molti missionari e missionarie della Consolata che arrivavano in questa località nel 1903.
Fonte: Out of Italy
(Generale d'Armata Vittorio Amedeo d'Aosta, medaglia d'oro al valor militare)
Tra le attività annuali organizzate dall'Ambasciata italiana in Kenya, la visita al sacrario di Nyeri, ai primi di novembre, è sempre carica di significati storici.
Entrando nel recinto del gran mausoleo, costruito dal governo italiano negli anni '50, si prova la sensazione di essere arrivati in un pezzo d'Italia. Oltre che alla tomba del Duca vi sono tumulati 657 soldati. Questo imponente "Memorial" è un monumento unico non solo in Kenya, ma anche nei paesi limitrofi. Per contrasto il cimitero militare britannico a Nyeri, che contiene la tomba del fondatore del movimento dei "Boy Scouts" Baden Powell, è praticamente trascurato.
Le circostanze storiche degli avvenimenti del 18 maggio 1941, ad Amba Alagi in Abissinia, quando il Duca d'Aosta e i suoi soldati, circondati da tutte le parti, si arrendevano con l'onore delle armi, dovrebbero essere a conoscenza di tutti. (Gia descritte su "Out of Italy" in altre occasioni)
A poca distanza dal mausoleo esiste l'imponente missione cattolica del Mathari che comprende tre colline sulle quali, dal 1903, i Missionari della Consolata vi costruivano una varietà d'opere religiose e sociali, tanto da guadagnarsi, da parte dei coloni inglesi l'appellativo di "secondo impero romano". Tra queste primeggia l'ospedale, una volta famoso in tutto il Kenya quando vi operava il leggendario dott. Chiono, uno dei piú grandi dottori italiani che abbiano mai operato in Africa. Tra gli africani vigeva il detto: "da Chiono non si muore". La tomba del compianto dott. Chiono nel giardino dell'ospedale è poco conosciuta dalla comunità e delle autorità Italiane in Kenya, e dista solo un km da quella del Duca d'Aosta. Nel vicino cimitero della missione vi sono sepolti molti missionari e missionarie della Consolata che arrivavano in questa località nel 1903.
Fonte: Out of Italy
fio- Sostenitore
- Numero di messaggi : 3168
Data d'iscrizione : 21.04.09
Età : 73
Località : Como-Malindi-Africa
Re: AL SACRARIO DEL DUCA D'AOSTA
Salve sono Mario e scrivo dalla Sicilia , sono capitato su questo forum mentre ero alla ricerca di notizie sul sacrario italiano di Nyeri . E' lì che infatti dovrebbe trovarsi sepolto il mio bisnonno Previtera Salvatore di cui si erano perse le tracce dall'ultimo ritorno a casa. Era il 1940 circa. Grazie alla banca dati del ministero della difesa ho scoperto che riposa in Kenya , all' Italian War Memorial Church di Nyeri insieme a molti altri soldati ed Amedeo di Savoia duca d'Aosta . Purtroppo non ho trovato online alcun riscontro fotografico delle varie sepolture così ho pensato di chiedere una mano anche qui sul forum, dove ho trovato un articolo, dedicato appunto alla visita che annualmente l'Ambasciata italiana in Kenya, ai primi di novembre, compie a Nyeri. Chissà che qualcuno non sia in grado di potermi fornire qualche conferma e magari una foto della stele. Sarebbe un contributo importante per me e la mia famiglia e soprattutto per un uomo che per troppo tempo è rimasto disperso tra le pagine della storia .
Cultural Heritage- Nuovo utente
- Numero di messaggi : 5
Data d'iscrizione : 04.05.14
Età : 32
Località : Sicilia
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