Progetti Passione Kenya : suggerimenti da voi utenti

Ciao a tutti,
ora che abbiamo chiuso il nostro primo progetto, si aprirà la strada verso nuovi progetti sempre più ambiziosi. Karibuni non è l'unica Onlus che opera in Kenya e quindi cercheremo con il tempo di aiutare anche le altre.
Visto che tutto questo è possibile grazie alla vostra presenza e partecipazione, ci sembra giusto farvi dire la vostra; vi chiediamo quindi in questo post, di segnalare le Onlus e le associazioni da voi conosciute che a vostro parere hanno dei progetti validi a cui potremmo devolvere parte dei fondi che man mano raccoglieremo.
Quando verrà raggiunta una cifra X che ci permetterà di chiudere un altro progetto potremmo così attingere ai vostri suggerimenti.
Asante sana

Salve a tutti, ho visto con i miei occhi che la maggior parte delle popolazioni di Watamu e della vicina Timboni sono sprovvisti di corrente elettrica e sono costretti a fare chilimetri solo per ricaricare i loro telefonini. Credo che potrei fare in modo di richiedere un preventivo per portare un palo elettrico che possa servire magari 4 o 5 prese di cui si potrebbe usufruire oltre che per ricaricare i telefoni per attaccarci utensili tipo trapani dremel con qui si potrebbero fare opere di artigianato di autoconsumo e per la vendita. Grazie a tutti

chiccades ha scritto:Salve a tutti,  ho visto con i miei occhi che la maggior parte delle popolazioni di Watamu e della vicina Timboni sono sprovvisti di corrente elettrica e sono costretti a fare chilimetri solo per ricaricare i loro telefonini. Credo che potrei fare in modo di richiedere un preventivo per portare un palo elettrico che possa servire magari 4 o 5 prese di cui  si potrebbe usufruire oltre  che per ricaricare i telefoni per attaccarci utensili tipo trapani dremel con qui si potrebbero fare opere di artigianato di autoconsumo e per la vendita. Grazie a tutti

Purtroppo è vero!!
Sono pochi i villaggi "africani" cn la corrente elettrica, anche perché dietro a questa c'è poi una bolletta da pagare e nn so, in quanti se la possano permettere.
Cinzia